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sabato 29 agosto 2020

TESSITORI DI RAGNATELE

 TESSITORI DI RAGNATELE

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Siamo tessitori di ragnatele,
come il vento muoviamo le vele,
e guidiamo la nostra vita,
senza conoscere la meta.
La parola tesse la tela,
e il pensiero diventa vela,
la verità, guarda e tace
la ragnatela che già giace.
L'inerzia vede e parla di sé,
e del suo non sbagliare,
perciò preferisce non fare.
La verità è la sola a FARE,
mentre tutti stanno a guardare.
Mentre l'isteria grida.
Mentre la paura trema.
Mentre l'ignoranza critica,
e la giustizia decide.
La verità fà, e sempre da sola,
liberando una realtà auto creata,
da una mente distaccata.
Mentre pensi di giocare,
stai attento, continua a guardare.
La verità mai si allontana,
e parola dopo parola, ti crea la tana,
nella quale non cadrai
se sveglio resterai.
Quindi non dormire e resta sveglio
non ti allontanare, neppure per sbaglio.
Perché chi è sveglio crea per Se,
mentre chi dorme, crea per il Re.
Gurà Samir Levirò.