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Gli estremismi sono dannosi.
Lo sa bene la vecchia energia che li ha usati e li usa tuttora per creare conflitti.
La cosa più intelligente che si possa fare è comprendere che siamo in un'epoca di passaggio, dove i cambiamenti sono in fase di assestamento.
Sono cambiamenti enormi che avvengono nella consapevolezza collettiva e in quella individuale.
Una trasformazione e una rinascita assoluta in tutti gli aspetti di questo mondo.
Aspetti che durano dai eoni.
Ciò che è deleterio sono appunto gli estremismi di chi vorrebbe vedere la manifestazione concreta di tali cambiamenti per propria soddisfazione personale.
( "Il mondo deve essere come dico io" )
Questo crea insoddisfazione, e l'insoddisfazione crea un voler imporre agli altri ciò che ancora non si manifesta davanti a voi.
Questo accade perché si continua a proiettare la propria soddisfazione verso l'esterno e non verso voi stessi.
Tutte le aspettative che avete verso questo mondo .. buttatele via.
Compresa questa ansia da prestazione spirituale che non porta da nessuna parte.
Questo desiderio di essere illuminati e perfetti in ogni istante.
Sappiate che questa è una grandissima cavolata.
Non è fattibile e soprattutto non è reale.
Sono altri schemi letali per il vostro benessere.
Oggi voglio parlarvi di alimentazione perché è un argomento che mi sta molto a cuore, soprattutto quando vedo persone che si scannano ferocemente perché hanno visioni diverse.
C'è questa idea assurda che chi ama gli animali non li mangia.
Un'altra terribile e assurda etichetta da demolire urgentemente.
C'è da chiarire invece che non tutte le persone sono pronte a cambiare alimentazione, per moltissimi motivi che non sto qui ad elencare.
Ho spesso chiarito che nelle dimensioni superiori nessuno si ciba di un altro essere vivente, e ho chiarito anche che questa realtà diverrà concreta in questo mondo prossimamente.
Perché è una conseguenza assolutamente ovvia dell'evoluzione.
Ma non avverrà di certo nel giro di una notte.
Ognuno ha i propri tempi e soprattutto ognuno possiede libero arbitrio di scegliere.
Questo non va mai dimenticato.
Un conto è divulgare le informazioni per aiutare le persone a sensibilizzarsi in questo senso, oppure prendersi cura degli animali e proteggerli e tutelarli ogni qualvolta sia possibile farlo .. un altro è accanirsi con chi ancora si ciba di animali.
Anche questa scelta va rispettata.
So che non è semplice per chi è fortemente empatico e perché ha una connessione profonda con il mondo animale.
Ma anche questo fa parte della crescita evolutiva: comprendere senza imporre.
Certo è assolutamente importante che "i campi di concentramento animali" ( allevamenti intensivi ) vengano eliminati il prima possibile.
Perché effettivamente questa è la manifestazione massima di crudeltà umana.
Era ben diverso in antichità quando un animale veniva ucciso con onore, nel suo habitat e in libertá.
Ecco perché oggi voglio dirvi con il cuore in mano:
Se siete felici della vostra scelta alimentare ... non dovete gettare sugli altri la vostra frustrazione perché sono diversi da voi.
Siate felici invece della vostra realtà, delle vostre scelte, del vostro modo di vivere, perché questo dovrebbe darvi pace.
E questa pace dovrebbe darvi un'apertura mentale tale da non condannare niente e nessuno.
Semmai comprendere che ognuno ha il proprio cammino e le proprie esperienze da fare.
Inoltre .. se siete intelligenti comprendete che siamo ancora in un corpo fisico, che non è pienamente preparato a cambiamenti drastici, che ha ancora bisogno del nutrimento che gli è stato dato per eoni.
Ci sono vegani in perfetta salute e vegani in sofferenza.
Ci sono vegetariani in perfetta salute e vegetariani in sofferenza.
E dico "in sofferenza" non perché non siano in grado di scegliere i giusti alimenti ma semplicemente perché il corpo fisico, la matrice, il DNA hanno ancora bisogno del nutrimento carnivoro, ma se ne privano per non sentirsi in colpa verso i propri valori e princìpi.
È comprensibile.
Ma non è realistico e non è sano.
Ogni persona ha tempi diversi per poter cambiare alimentazione, anche se lo vorrebbe con tutte le sue forze.
Quindi è importante assecondare il corpo e i suoi bisogni quando il corpo li manifesta.
Questo è amore per sé stessi.
Ciò che conta è onorare il cibo, soprattutto quando questo cibo è un sacrificio d'amore per l'uomo, per il suo nutrimento.
Gli indigeni questo lo sanno molto bene e tutte le popolazioni antiche a stretto contatto con la natura e con lei in totale armonia .. rispettano la legge naturale della creazione e delle sue creature animali.
Sanno che quando un animale si "offre" per divenire nutrimento è considerato sacro e deve essere onorato.
Ringraziando di questo prima di cibarsene si effettua un rito di trasmutazione dell'energia dolore, che richiede però una certa consapevolezza, che ancora non tutti sono in grado di possedere.
È certo che l'eliminazione della sofferenza del mondo animale è un passaggio evolutivo fondamentale per l'essere umano.
E accadrà, e sta accadendo.
Ma va anche detto che l'esperienza di dolore è uno strumento che permette la connessione con l'empatia e con la compassione da parte di anime che ne sono sprovviste.
Voglio dire che l'esperienza attraverso il dolore appartiene a questa scuola terrena.
Molte Anime l'hanno già sperimentata a 360 gradi e non hanno più bisogno di queste informazioni: sono quelle Anime che ora sono pronte a radicare la nuova energia in terra e a creare il nuovo mondo, proprio perché hanno raggiunto un grado di consapevolezza tale da scegliere come esperienza evolutiva la gioia e l'amore.
Il mondo animale sa perfettamente cosa significa l'esperienza di dolore perché l'ha scelta, come missione.
Per accelerare il risveglio spirituale collettivo facendo lavorare l'essere umano nelle frequenze del cuore e della compassione.
È giusto aggiungere inoltre che questo sacrificio d'amore da parte del mondo animale permette alle Anime incarnate negli animali di effettuare dei passaggi evolutivi per loro stesse.
Questo è ciò che hanno scelto di fare e di compiere qui.
Un altro dei compiti del mondo animale è quello di aiutare l'essere umano a ripulire tutte le informazioni della vecchia energia, tutte le informazioni karmiche. Ecco perché gli animali sono i trasformatori e pulitori più importanti e ci accompagnano in questo breve tragitto terreno aiutandoci enormemente, spesso facendosi carico del nostro karma personale quando vengono stabiliti Patti Animici prima dell'incarnazione.
Tutto questo .. per dirvi che comprendo perfettamente la sofferenza di chi possiede un enorme empatia.
E soffre insieme al mondo animale.
Gli animali vanno rispettati e quando serve vanno protetti e tutelati.
Ma soprattutto .... con tutto il cuore .. infinitamente e profondamente vanno RINGRAZIATI.
E questa gratitudine diviene guarigione.
Quindi ecco che non c'è solo il bianco e il nero, ci sono mille sfumature da comprendere ed accettare.
In quanto una persona può anche cibarsi di un animale, pur amando gli animali immensamente, perché in quel momento il suo corpo fisico lo chiede.
E nel farlo è importante ringraziare l'animale di questo dono, in modo da trasformare e purificare il suo passaggio.
Questo mio scritto vi esorta ad allargare i vostri orizzonti mentali e a comprendere che ci sono motivazioni profonde che spesso voi non vedete, perché siete troppo presi dalle vostre ferite e conseguenti aspettative personali.
Se siete vegani o vegetariani .. ma "cadete" nell'imposizione ( imponete agli altri le vostre scelte ).. allora non siete risvegliati affatto, piuttosto siete ancora schiavi della vecchia energia e del vecchio mondo, solo con altre catene.
Imparate a stare bene con le vostre scelte, non con quelle degli altri.
Create il vostro equilibrio e siate in pace con voi stessi, questo vi darà quella lungimiranza e quella saggezza per comprendere quelle zone grigie tra il bianco e il nero che a volte vanno viste e riconosciute.
Ed è proprio questa l'esperienza che siamo venuti a fare qui.
Se volete un nuovo mondo allora createlo dentro di voi.
Siate voi ciò che desiderate essere e fare.
E amate ciò che siete e ciò che fate.
Perché è la cosa più evolutiva che esista.
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Marika Moretto
