Il 22 luglio è la ricorrenza nel calendario cattolico di una Donna che pochi sanno essere considerata, laddove vi è Genuina Sapienza, la vera artefice dell'aspetto più umano e altruistico del vero Cristianesimo. Questa verità era ben conosciuta da Leonardo Da Vinci e Michelangelo che nascondevano particolari simbolismi nelle opere (es. L'Ultima Cena e la Pietà) atti a celebrare nei secoli a venire l'esistenza di uno speciale legame sentimentale per varie ragioni non ben voluto da una certa parte della Chiesa al punto da rimuoverne per quanto possibile qualsiasi traccia dai testi adottati quali vangeli. Come alcuni di voi avranno già intuito, sto parlando la donna di cui cade la ricorrenza è Maria Maddalena, Maria della Torre, Myriam di Magdalena e più anticamente, Asenath, sacerdotessa fenicia che per amore di Elyos, il dio solare, secondo un recente ritrovamento di portata storica inerente uno dei tanti vangeli perduti, abbandonerà il suo credo pagano venendo così da lui accettata addirittura in sposa. Al dio Elyos verrà poi fatto corrispondere prima il nome Giuseppe e successivamente quello di Christos. La coppia di divinità incarnate, unite, origineranno una corrente di pensiero altruistica circondati da 12 apostoli. Nella metafora esoterico-astrologica la dea lunare e il dio solare, appunto impersonificati in Maria Maddalena e Gesù, superano il dualismo degli opposti maschio-femmina, sole-luna stabilendo che il culto lunare rappresentato dalla figura della Maddalena non è più in antagonismo con il culto solare. Purtroppo per via di insabbiamenti da parte di poteri misogini e maschilisti, si perderà il messaggio esoterico più importante ossia: la Luna (Maddalena), riflettendo la luce solare per 25 notti su 28 ricorda all'Umanità dei tempi antichi e moderni (perlomeno quella preparata secondo il corretto grado sapienziale della relativa Cultura), testimonia la presenza vittoriosa del bene, il Sole-Christos anche nelle tenebre più profonde. La luna non è in antagonismo con il Sole. Ne è invece testimonianza della sua presenza. Alla luna furono attribuiti tantissimi nomi nella storia religiosa mitologica fra cui Lilith, Ecate, Iside, Artemide, Diana e tanti altri fra cui appunto anche Myriam di Magdala compagna di Cristo e Maria (Myriam) nella veste della madre. Non a caso molti pittori che conoscevano questa verità, dipingevano la Madonna con il piede su una falce di luna oppure la scolpivano di colore nero, proprio a ricordare la sua vera origine esotica. Costoro si contrapponevano, rischiando spesso anche la vita, all'imposizione di rappresentare la Madonna calpestare la testa del serpente. Il serpente anticamente simbolizzava la Conoscenza. Quindi le interpretazioni di poteri che dominando con l'ignoranza consideravano la conoscenza una minaccia alla loro autorità , imponevano di trasmettere allegoricamente un inquietante messaggio a chi deteneva tale conoscenza: travestendo la purezza di ignoranza i poteri che dominavano con essa, potevano servirsi del fanatismo religioso per schiacciare ogni forma di verità che potesse porre in discussione la effettiva fondatezza della loro autorità. I dogmi avevano appunto lo scopo di nascondere le contraddizioni insiste in certe religioni. Ma nel piano fisico, come vedete, nulla è per sempre. Nella ricorrenza di Maria Maddalena del 22 luglio io e voi, lasceremo accesa in suo onore tramite questo video e questo testo che ne è complemento a renderlo ancor più completo e significativo, proprio una importante luce di Verità che sia di spiraglio ma al contempo di prezioso respiro in tutti coloro che il buio della ragione e l'ignoranza hanno portato purtroppo ad uno sterile fanatismo, troppe volte foriero di fratricidi insensati massacri. Solo migliorando noi stessi miglioriamo il nostro mondo. E capire almeno alcuni di questi concetti anziché fossilizzarsi su dannose superstizioni e austeri dogmi, sarebbe un ottimo inizio. Un abbraccio Adam
non dovremmo temere ciò che non conosciamo, ma ciò che riteniamo vero ed invece non lo è
giovedì 6 agosto 2015
8 Adam Kadmon - la Verità sul Cuore-Calice che sposa Maddalena-Luna e Christos-Sole
Il 22 luglio è la ricorrenza nel calendario cattolico di una Donna che pochi sanno essere considerata, laddove vi è Genuina Sapienza, la vera artefice dell'aspetto più umano e altruistico del vero Cristianesimo. Questa verità era ben conosciuta da Leonardo Da Vinci e Michelangelo che nascondevano particolari simbolismi nelle opere (es. L'Ultima Cena e la Pietà) atti a celebrare nei secoli a venire l'esistenza di uno speciale legame sentimentale per varie ragioni non ben voluto da una certa parte della Chiesa al punto da rimuoverne per quanto possibile qualsiasi traccia dai testi adottati quali vangeli. Come alcuni di voi avranno già intuito, sto parlando la donna di cui cade la ricorrenza è Maria Maddalena, Maria della Torre, Myriam di Magdalena e più anticamente, Asenath, sacerdotessa fenicia che per amore di Elyos, il dio solare, secondo un recente ritrovamento di portata storica inerente uno dei tanti vangeli perduti, abbandonerà il suo credo pagano venendo così da lui accettata addirittura in sposa. Al dio Elyos verrà poi fatto corrispondere prima il nome Giuseppe e successivamente quello di Christos. La coppia di divinità incarnate, unite, origineranno una corrente di pensiero altruistica circondati da 12 apostoli. Nella metafora esoterico-astrologica la dea lunare e il dio solare, appunto impersonificati in Maria Maddalena e Gesù, superano il dualismo degli opposti maschio-femmina, sole-luna stabilendo che il culto lunare rappresentato dalla figura della Maddalena non è più in antagonismo con il culto solare. Purtroppo per via di insabbiamenti da parte di poteri misogini e maschilisti, si perderà il messaggio esoterico più importante ossia: la Luna (Maddalena), riflettendo la luce solare per 25 notti su 28 ricorda all'Umanità dei tempi antichi e moderni (perlomeno quella preparata secondo il corretto grado sapienziale della relativa Cultura), testimonia la presenza vittoriosa del bene, il Sole-Christos anche nelle tenebre più profonde. La luna non è in antagonismo con il Sole. Ne è invece testimonianza della sua presenza. Alla luna furono attribuiti tantissimi nomi nella storia religiosa mitologica fra cui Lilith, Ecate, Iside, Artemide, Diana e tanti altri fra cui appunto anche Myriam di Magdala compagna di Cristo e Maria (Myriam) nella veste della madre. Non a caso molti pittori che conoscevano questa verità, dipingevano la Madonna con il piede su una falce di luna oppure la scolpivano di colore nero, proprio a ricordare la sua vera origine esotica. Costoro si contrapponevano, rischiando spesso anche la vita, all'imposizione di rappresentare la Madonna calpestare la testa del serpente. Il serpente anticamente simbolizzava la Conoscenza. Quindi le interpretazioni di poteri che dominando con l'ignoranza consideravano la conoscenza una minaccia alla loro autorità , imponevano di trasmettere allegoricamente un inquietante messaggio a chi deteneva tale conoscenza: travestendo la purezza di ignoranza i poteri che dominavano con essa, potevano servirsi del fanatismo religioso per schiacciare ogni forma di verità che potesse porre in discussione la effettiva fondatezza della loro autorità. I dogmi avevano appunto lo scopo di nascondere le contraddizioni insiste in certe religioni. Ma nel piano fisico, come vedete, nulla è per sempre. Nella ricorrenza di Maria Maddalena del 22 luglio io e voi, lasceremo accesa in suo onore tramite questo video e questo testo che ne è complemento a renderlo ancor più completo e significativo, proprio una importante luce di Verità che sia di spiraglio ma al contempo di prezioso respiro in tutti coloro che il buio della ragione e l'ignoranza hanno portato purtroppo ad uno sterile fanatismo, troppe volte foriero di fratricidi insensati massacri. Solo migliorando noi stessi miglioriamo il nostro mondo. E capire almeno alcuni di questi concetti anziché fossilizzarsi su dannose superstizioni e austeri dogmi, sarebbe un ottimo inizio. Un abbraccio Adam
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