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venerdì 30 dicembre 2022

Totalità del lavoro su di sé

Lo stato di Presenza richiede un'energia abbondante per essere sostenuto, difatti all'inizio non può essere mantenuto per più di pochi minuti. L'essere umano in uno stato ordinario semplicemente non ha necessaria energia per sentire con tutto il proprio essere di esistere, gli costa uno sforzo che non può produrre, in quanto spreca tutte le sue riserve in pensieri, emozioni e posture disfunzionali. Fortunatamente a nessuno che voglia davvero svegliarsi può essere impedito, pertanto vi sono modalità attraverso le quali aggirare questo problema. In particolare bisogna imparare a sfruttare qualsiasi situazione in cui ci troviamo per avanzare nel sentiero. Le condizioni più favorevoli per sviluppare il testimone, e successivamente l'anima, sono quelle in cui l'apparato psicofisico è pervaso da una grande energia, ad esempio durante il sorgere di un'emozione negativa. È essenziale cogliere queste circostanze e direzionare l'energia che ci sta attraversando al fine di cristallizzare in noi il testimone. Il procedimento può essere riassunto in: 1. Affinare la percezione dell'emozione, prima riusciremo ad accorgerci della carica emotiva e maggiormente potremo usarla. 2. Sviluppare una forte volontà di lavoro che ci permetta di indirizzare l'intensità energetica dell'emozione alla consapevolezza di esistere (ad esempio convogliandola nel Cuore) 3. Dominare progressivamente la mente affinché non dissipi l'energia accumulata con lamentele e giustificazioni, ma invece riesca ad essere quieta per assecondare nel modo migliore lo stato di Ricordo di sé. Questo procedimento porta ad un distacco graduale dalla macchina biologica, grazie a tale disidentificazione anche questa pratica diventa ampliamente più agevole e semplice nel tempo. Si crea così una spirale ascendente nella quale riusciamo ad essere progressivamente più disidentificati dalle emozioni ed in generale dalle varie maschere che la personalità indossa quotidianamente. Offriamo tutto ciò che siamo e che sperimentiamo al Lavoro, facciamo in modo che sia Totale. Non abbiamo modo migliore per evolvere. Nella luce, Nicolò Cefalo

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