L'infelicità è una malattia mentale.
Sì, perché se sappiamo riconoscere davvero cosa accade dietro gli eventi non possiamo rimanere nella tristezza, se ci vediamo profondamente non possiamo non accorgerci che la gioia e l'amore sono lo stato naturale dell'uomo, o meglio è la sostanza di cui è composto.
Ogniqualvolta dimentichi chi sei, quando affronti una prova, quando la paura bussa alla porta del tuo cuore o l'ansia cerca di farsi strada tra i tuoi neuroni, ricordati semplicemente di pronunciare queste parole: "ti amo, mi dispiace, ti prego perdonami, grazie."
Sono un incantesimo potente che agisce a livello causale, vanno a sciogliere in te la caratteristica che vedi riflessa all'esterno e che ti causa turbamento.
Questo è l'unico modo di utilizzo di tale frase, come una formula magica purificatrice della nostra psiche.
Il mondo è solo una nostra proiezione.
Ciò è così vero che il divulgatore di tale metodo l'ha usato per curare tutti i pazienti di un istituto psichiatrico senza neanche parlarci. Semplicemente purificando in se ciò che di disarmonico era riflesso in quelle persone.
Finché agisci all'esterno puoi vincere o perdere, ma quando inizi ad agire interiormente non puoi che avanzare inesorabilmente verso il trionfo dell'anima, anche il tuo nemico più grande diventa un alleato, la sicurezza della pace torna ad essere la tua casa.
Nella luce,
Nicolò Cefalo
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