L'articolo che pubblichiamo riguarda l'aumento dei ricoveri tra le persone dai 15 ai 44 anni per ictus ischemico. La vera causa di questo incremento non è tanto da ricondurre al tabagismo ed all’abuso di alcool, quanto alle irrorazioni clandestine: non è una coincidenza, se l'impennata di casi risale alla metà degli anni '90, periodo in cui l'infame operazione "scie chimiche" è, per così dire, entrata a regime negli Stati Uniti ed in Canada. Tra l'altro dubitiamo che i bambini, colpiti da ictus ischemico, siano fumatori e forti bevitori. E' evidente piuttosto che la quotidiana e massiccia dose di veleni riversata nella biosfera porta i suoi frutti amari. Anche l’accumulo di metalli in vene ed arterie può cagionare seri problemi; i consigli che si danno per prevenire le malattie cardio-vascolari sono senza dubbio utili, ma, oggigiorno, occorre vedere tutto sotto un’altra luce. Ad esempio, è di giovamento privilegiare un’alimentazione a base di frutta e verdura, ma non bisogna illudersi che tale regime sia una panacea, preservandoci da qualsiasi patologia, se i prodotti orto-frutticoli sono contaminati da pesticidi e dalle sostanze di ricaduta delle scie. L’attività all’aria aperta è poi del tutto sconsigliata nei giorni di irrorazione (ossia quasi sempre), poiché inalando, con una respirazione più veloce, maggiori quantità di veleni (soprattutto bario), si rischiano infarti che colpiscono sempre più spesso ciclisti, podisti ed altri atleti.
I ricoveri per ictus tra i bambini ed i giovani adulti negli Stati Uniti sono aumentati negli ultimi 14 anni: è la conclusione cui sono giunti i ricercatori. Gli specialisti del Centro statunitense per il "controllo" e la "prevenzione" delle malattie di Atlanta hanno segnalato l'aumento di ricoveri tra le persone nella fascia d'età compresa tra i 15 ed i 44 anni, per ictus ischemico. L'ictus ischemico si verifica quando un vaso sanguigno che irrora il cervello è bloccato da un trombo o da un accumulo di depositi di grassi definito "placca". L'ictus è la terza causa di morte negli Stati Uniti e l'87 per cento di tutti i decessi è attribuibile ad ictus ischemico, secondo l'American Heart Association. Fra il 1995 ed il 2008, le ospedalizzazioni per ictus ischemico nella fascia d'età tra cinque e 14 anni sono balzate del 31 per cento. Il tasso di ricoveri è cresciuto da 3,2 per 10.000 ricoveri a 4,2 per 10.000.
"Tra i 15 ei 34 anni, il numero dei ricoveri ha subito un incremento del 30 per cento, con un tasso passato da 5 per 10.000 ricoveri a 6,5 per 10.000. Nello stesso lasso di tempo preso in esame, i ricercatori hanno osservato un aumento degli ictus tra i giovani, hanno scoperto che il diabete ed i livelli di colesterolo sono aumentati negli adolescenti e nei giovani adulti colpiti da ictus", ha rilevato la Dottoressa Mary George, un ufficiale medico della Divisione del C.D.C. preposta alla "prevenzione" delle malattie cardiache e degli ictus.
"Sono rimasta sorpresa nel vedere l'entità dei fattori di rischio cardiovascolare in questa popolazione di giovani", ha notato. "Il controllo di questi rischi di solito si focalizza sugli adulti più anziani", ha affermato la Dottoressa George. "Abbiamo davvero bisogno di incoraggiare le persone a condurre stili di vita sani, sin da quando sono molto giovani", ha dichiarato. "L'ictus è in gran parte prevenibile con una dieta sana, una regolare attività fisica, evitando il tabacco e l'abuso di alcol", riferisce Hispanically Speaking News.
Una dieta sana e abitudini di vita corrette possono aiutare a prevenire l'insorgenza di malattie del cuore, degli ictus e di altre patologie. Questo significa mangiare frutta e verdura, consumare meno sale e grassi saturi, non fumare ed impegnarsi in un'attività fisica regolare. La National Stroke Foundation (Australia) raccomanda alle persone di imparare a riconoscere i prodromi di un ictus, in quanto la diagnosi precoce può essere utile. Queste avvisaglie includono mal di testa, i cambiamenti nel linguaggio come dislalia, perdita di coscienza, sensazione di vertigini, senso di stordimento.
Fonti: Pravda.ru Tankerenemy.blogspot.com
I ricoveri per ictus tra i bambini ed i giovani adulti negli Stati Uniti sono aumentati negli ultimi 14 anni: è la conclusione cui sono giunti i ricercatori. Gli specialisti del Centro statunitense per il "controllo" e la "prevenzione" delle malattie di Atlanta hanno segnalato l'aumento di ricoveri tra le persone nella fascia d'età compresa tra i 15 ed i 44 anni, per ictus ischemico. L'ictus ischemico si verifica quando un vaso sanguigno che irrora il cervello è bloccato da un trombo o da un accumulo di depositi di grassi definito "placca". L'ictus è la terza causa di morte negli Stati Uniti e l'87 per cento di tutti i decessi è attribuibile ad ictus ischemico, secondo l'American Heart Association. Fra il 1995 ed il 2008, le ospedalizzazioni per ictus ischemico nella fascia d'età tra cinque e 14 anni sono balzate del 31 per cento. Il tasso di ricoveri è cresciuto da 3,2 per 10.000 ricoveri a 4,2 per 10.000.
"Tra i 15 ei 34 anni, il numero dei ricoveri ha subito un incremento del 30 per cento, con un tasso passato da 5 per 10.000 ricoveri a 6,5 per 10.000. Nello stesso lasso di tempo preso in esame, i ricercatori hanno osservato un aumento degli ictus tra i giovani, hanno scoperto che il diabete ed i livelli di colesterolo sono aumentati negli adolescenti e nei giovani adulti colpiti da ictus", ha rilevato la Dottoressa Mary George, un ufficiale medico della Divisione del C.D.C. preposta alla "prevenzione" delle malattie cardiache e degli ictus.
"Sono rimasta sorpresa nel vedere l'entità dei fattori di rischio cardiovascolare in questa popolazione di giovani", ha notato. "Il controllo di questi rischi di solito si focalizza sugli adulti più anziani", ha affermato la Dottoressa George. "Abbiamo davvero bisogno di incoraggiare le persone a condurre stili di vita sani, sin da quando sono molto giovani", ha dichiarato. "L'ictus è in gran parte prevenibile con una dieta sana, una regolare attività fisica, evitando il tabacco e l'abuso di alcol", riferisce Hispanically Speaking News.
Una dieta sana e abitudini di vita corrette possono aiutare a prevenire l'insorgenza di malattie del cuore, degli ictus e di altre patologie. Questo significa mangiare frutta e verdura, consumare meno sale e grassi saturi, non fumare ed impegnarsi in un'attività fisica regolare. La National Stroke Foundation (Australia) raccomanda alle persone di imparare a riconoscere i prodromi di un ictus, in quanto la diagnosi precoce può essere utile. Queste avvisaglie includono mal di testa, i cambiamenti nel linguaggio come dislalia, perdita di coscienza, sensazione di vertigini, senso di stordimento.
Fonti: Pravda.ru Tankerenemy.blogspot.com
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