Home page

venerdì 29 luglio 2011

Metodo Kousmine

Il metodo Kousmine non è solo un regime alimentare: è una terapia complessa che comporta un piano differenziato di interventi. Pur essendo un metodo medico/scientifico (la dott. Kousmine è stata un'accurata ricercatrice ed ha esercitato la professione di medico per tutta la vita) si differenzia profondamente dalla mentalità che oggi presiede alla pratica della medicina nel mondo occidentale. Normalmente la medicina convenzionale affronta la malattia come un evento a sé stante, indipendentemente dalla personalità, dallo stile di vita, dalle abitudini alimentari del malato. Conseguentemente la cura è sempre rivolta contro le cause specifiche immediate della malattia, spesso semplificate in agenti virali o batterici. Quasi mai si cerca di aumentare le difese naturali contro gli agenti patogeni; raramente si opera per consolidare lo stato di salute, il benessere psico-fisico della persona. Tutti sappiamo che invece la medicina orientale cura la persona anziché la malattia e tende perciò più alla prevenzione che a fare terapia quando la malattia è già in atto. Malgrado ciò ha avuto un successo storico nettamente inferiore della nostra medicina nella cura delle malattie più gravi.Il merito della Dott. Kousmine è stato quello di privilegiare l'aspetto preventivo e il rispetto della totalità della realtà umana, integrandolo però con la scientificità e le scoperte terapeutiche della medicina moderna. Ha ottenuto così di non perdere nulla delle conquiste scientifiche recenti, ma anche di scendere in profondità nelle cause delle malattie, con risultati più efficaci e duraturi. In particolare ha focalizzato la sua attenzione e i suoi interventi terapeutici sulla relazione tra alimentazione e salute, intuendo il rapporto profondo, spesso determinante, che c'è tra il modo di nutrirsi e lo stato di salute generale dell'organismo.

Il metodo Kousmine non rifiuta l'impiego di farmaci né di nessuna delle normali terapie mediche; tende però a diminuirne la necessità (e quindi anche le conseguenze indesiderate) rafforzando il sistema immunitario del malato, che riesce perciò a combattere sempre più efficacemente gli agenti patogeni. Persino con terapie estreme e debilitanti come le chemioterapie, il metodo di cura Kousmine aiuta un recupero più rapido ed attenua i sintomi negativi della terapia.
Cinque pilastriGli elementi fondamentali del metodo Kousmine sono sostanzialmente quattro (più un quinto per casi particolari). Costituiscono i cosidetti "pilastri" del metodo: una sana alimentazione
• lotta contro l'anormale acidificazione dell'organismo igiene intestinale
 complementarità degli alimenti (integratori)
• in alcuni casi particolari:
 la cura dei vaccini



Fonte: http://www.kousmine.eu/page63.html

mercoledì 27 luglio 2011

Anders Breivik: l’uomo che sapeva troppo?

Il documento più “bollente” che circola in rete in queste ore è certamente il “manifesto” del bombarolo-killer norvegese Anders Breivik, l’uomo che avrebbe piazzato la bomba di Oslo e poi massacrato i turisti sull’isola di Utoya.

Centinaia di siti lo stanno analizzando e ripubblicando, anche se molto difficilmente qualcuno lo avrà letto da cima a fondo. Si tratta infatti di un vero e proprio libro dalla lunghezza impressionante (ca. 1500 pagine), perfettamente organizzato e indicizzato, che vuole chiaramente apparire come il “testamento politico” di un uomo che si appresta a compiere una missione senza ritorno.

Ad una prima scorsa – ripeto, è impensabile leggerlo tutto – si ha la netta sensazione di trovarsi di fronte ad un altro “caso Shakespeare”. Non nel senso di genio letterario, ma anzi del suo opposto, ovvero dell’impossibilità di esserlo (molti sanno che il vero Shakespeare era quasi sicuramente un prestanome, poichè non poteva possedere un decimo delle conoscenze che aveva il vero autore delle sue opere).

Per quanto appena trentenne, Breivik tratta con grande dimestichezza argomenti di portata storica assoluta, dal revisionismo storico al femminismo americano, dalla riforma protestante alla filosofia del marxismo, dalla storia delle crociate all’influenza della sharia nel mondo islamico.

Anche Hitler, da giovane, aveva scritto qualcosa di altrettanto voluminoso …

… – mutatis mutandis, ovviamente – ma il futuro leader nazista si trovava in prigione, e non mancava certo di tempo libero, mentre il nostro Breivik negli ultimi anni avrebbe fatto di tutto e di più: leggendo le note autobiografiche, troviamo che Breivik è stato “investitore, direttore, manager e fondatore di diverse società”, ed ha lavorato nei settori di “marketing, vendite e analisi finanziaria” nel corso degli ultimi anni. Lui stesso nel suo diario scrive (pag. 1403) “lavori 9-10 ore al giorno, torni a casa, mangi, fai ginnastica un paio d’ore per tenerti in forma, fai il tuo ciclo normale di abbronzatura, palestra e Botox, e non è che ti rimanga poi molto tempo.”

Certo che no. Anzi, con una routine del genere io schiatterei dopo una settimana.

La seconda cosa che salta all’occhio, leggendo il suo libro, è la assoluta padronanza della lingua inglese. Non solo non c’è il minimo errore nell'uso dei termini e della punteggiatura – la seconda è tutt'altro che facile da imparare, per qualunque straniero – ma la costruzione della frase è chiaramente quella di un madrelingua (ve lo dice chi si cimenta quasi quotidianamente con traduzioni da e per l’inglese, e so bene di cosa parlo). 

Talmente naturale, precisa e scorrevole è la prosa, che ho voluto provare a prendere alcune stringhe del testo e fare una ricerca su Google. Ho così scoperto che quasi tutte le frasi più colte e significative sono citazioni prese da altri autori. In realtà Breivik, pur non citando le fonti, riconosce di aver scritto “circa la metà di questo compendio”, ma rimane comunque il gigantesco lavoro di ricerca, analisi, rielaborazione ed organizzazione dei materiali esterni, che avrebbe fatto interamente da solo. Oltre ovviamente alla stesura delle rimanenti 700 pagine (forse il segreto sta tutto nel Botox).

Ma veniamo all’ideologia, che naturalmente è l’argomento centrale del suo libro. Per quanto abbia attinto da mille fonti diverse, e si sia spinto ad analizzare nel dettaglio argomenti storici estremamente complessi, l’intera ideologia del nostro “unabomber” si può riassumere nell’odio profondo che certe persone provano in Europa centrale per il cosiddetto “multikulti”, ovvero il tentativo di integrazione della cultura islamica e di altre culture non-europee nella nostra società (avevamo giàtrattato l’argomento in precedenza).

Altri la chiamerebbero, molto più semplicemente, “islamofobia”.

Naturalmente, il “biondo nordico” Breivik, perfetta quintessenza dell’archetipo “ariano”, diventa il candidato ideale per rappresentare questo tipo di fobia, e per rendere quindi credibile il suo gesto contro l’unico paese europeo che ancora abbia la forza di spezzare ogni tanto una lancia in favore dei palestinesi.

Bisogna però riconoscere che questa persona “c’era” davvero, non era uno che “ci faceva” e basta: nessuno infatti si sognerebbe mai di mettere insieme una “compilation” di materiale ideologico così vasta ed approfondita, solo per “costruire” una facciata ideologica al patsy di turno. (Al massimo, quando i ragazzi della CIA mandavano l’antrace ai senatori che chiedevano un’indagine sull’11 settembre, aggiungevano un bigliettino con su scritto “Muori maledetto infedele – Allah è grande”. Tanto, per le masse, questo basta e avanza.)

Qui siamo invece di fronte ad un classico caso di “reclutamento a posteriori” - se non addirittura di indottrinamento completo – di una persona che è effettivamente convinta di quello che scrive.

O che altri hanno scritto per lui.

Ma a questo punto non fa molta differenza: l’unica cosa che nella storia non cambia mai, infatti, è la regolare frequenza con cui un “pazzo isolato” si assume l’onere di risolvere problemi diecimila volte più grandi di lui. Oswald, apparentemente senza volerlo, ha fatto un piacere supremo ai militari, ai banchieri, alla CIA e alla mafia in un colpo solo. Sirhan Sirhan, senza volerlo, ha fatto un piacere immenso chi temeva che Robert Kennedy riaprisse le indagini sull’omicidio di suo fratello. Timothy McVeigh, senza volerlo, ha fatto un piacere immenso a chi temeva le indagini sui fatti di Waco Texas, la cui documentazione si trovava casualmente nel Murray Building di Oklahoma City. Osama bin Laden, sempre senza volerlo, ha fatto un piacere immenso ai petrolieri, ai banchieri e ai guerrafondai di questo secolo. E adesso abbiamo questo unno con la faccia da fotomodello che sta facendo un piacere immenso a tutti coloro che leccano il culo ad Israele.

Avanti il prossimo …

Massimo Mazzucco



Fonte: http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3799


lunedì 25 luglio 2011

Angeli

"Siate l'uno Angelo dell'Altro:
se alcuni stolti Vi invidiano o Vi odiano,
per quanto potete,
ignorateli.


In questo modo il rancore consumerà
solo chi lo prova e voi vivrete
Serenamente come avete diritto!"


Adam Kadmon

I segreti delle Stelle

Un giorno Gesù ci spiegò i segreti delle stelle. Era un mattino di Primavera. Dall’alto del colle vedevamo, nella pianura lontana, sorgere il Sole là dove nell’orizzonte ancora brillava una luminosa costellazione. “Passano le costellazioni” disse Gesù “dopo l’Ariete i Pesci e poi verrà l’Acquario. Allora l’uomo scoprirà che i morti sono vivi e che la morte non esiste.”
(Dal Vangelo secondo Tommaso).


Oslo: tutto quello che già sapete

Tutto quello che avreste voluto sapere sugli attentati in Norvegia, ma avete evitato di chiedere, un po’ perché ci arrivavate anche da soli, un po’ perché è sempre la solita solfa.
Di Gianluca Freda
Sui motivi del doppio attentato terroristico in Norvegia, il cui tragico bilancio è finora di un centinaio di morti, l’unica cosa che bisogna tenere presente è che – come sempre – tali motivi vanno ricercati in direzione diversa, se non del tutto opposta, a quelli insinuati dai giornali e dalle TV di regime dell’occidente. A chiarire la situazione, forse sono utili alcune notizie uscite in sordina nei giorni e negli anni scorsi. Fare due più due non è difficile.
Q: - Quali interessi ci sono dietro l’attentato?
A: Norvegia e Russia hanno raggiunto nel corso degli ultimi anni accordi di cooperazione sempre più stretti tanto per lo sfruttamento dei giacimenti di gas e petrolio dell’Artico, quanto per la partnership commerciale nello sfruttamento di giacimenti mediorientali (in Iraq in particolare). Quest’asse energetico privilegiato tra Russia ed Europa mette a rischio gli interessi strategici americani e il controllo USA sul continente europeo. Era inevitabile che arrivassero, prima o dopo, gli opportuni “avvertimenti”:
1) Dal sito “La voce della Russia”, 07-07-2011:
Entra in vigore l’accordo Russia-Norvegia: nuovi orizzonti nell’Artico
Oggi entra in vigore l’accordo fra la Russia e la Norvegia sulla delimitazione delle zone di competenza nell’Artide e sulla cooperazione nel Mar di Barents e nel Mar Glaciale Artico. Con questo documento, firmato il 15 settembre del 2010,  si sono conclusi 40 anni di controversie. L’accordo apre nuove possibilita’ per il libero sfruttamento dei ricchissimi  giacimenti di gas e petrolio nell’area di 175 mila chilometri quadrati e regola la collaborazione nel settore ittico. Secondo il ministro degli esteri russo Lavrov, si tratta di un’intesa opportuna e reciprocamente vantaggiosa.
2) Da “Sky – TG24” del 12-12-2009:
Iraq, russi e norvegesi si accaparrano il petrolio
Nel corso dell'asta per l'assegnazione di appalti ventennali sui pozzi iracheni, che si è svolta a Baghdad, ...


... la compagnia russa Lukoil e la norvegese Statoil hanno ottenuto la concessione per uno dei maggiori giacimenti petroliferi, nel Sud dell'Iraq. Lo ha annunciato il ministro del petrolio iracheno. Si tratta di uno dei giacimenti più grandi finora mai sfruttati, con delle riserve di quasi 13 miliardi di barili. La coppia Lukoil-Statoil ha strappato il contratto grazie a un'offerta che prevede di accrescere la produzione di 1,8 milioni di barili al giorno.
3) Dal “Corriere della Sera” del 26-10-2007:
Gazprom si allea con la Norvegia E il petrolio tocca nuovi record
MILANO - Gazprom ha scelto la norvegese StatoilHydro come secondo partner nel maxi-giacimento di gas a Shtokman. Il colosso russo guidato da Alexej Miller aveva già selezionato la francese Total come primo partner per sviluppare la fase iniziale del progetto, la cui stima ammonta a 15-20 miliardi di dollari. Le riserve di questo giacimento ammontano a 3.700 miliardi di metri cubi di gas e oltre 31 milioni di tonnellate di gas condensato. [...]
Q: - Perché l’attentatore doveva essere “di estrema destra”?
A: Fin dal termine della Seconda Guerra Mondiale, gli USA hanno ristrutturato la politica europea su basi anti-russe, favorendo in particolare i movimenti socialdemocratici filoamericani e isolando la destra europea anti-statunitense. La destra è tradizionalmente portatrice di ideologie nazionaliste, avverse tanto al dominio americano sul continente quanto agli strumenti politici (“democrazia”) ed economici (moneta unica) attraverso i quali tale dominio viene garantito. Solo in Francia, all’epoca di De Gaulle, la creazione di questo ostracismo verso la destra europea era temporaneamente fallita. Il partito filo-russo in Europa è ovviamente trasversale agli schieramenti politici, ma nel linguaggio della propaganda si tende a definire “populismo di destra” ogni posizione politica che non si uniformi ad una visione filoamericana dell’europeismo e che prenda anche solo ipoteticamente in considerazione la creazione di rapporti più stretti con la Russia. Tali forze politiche sono quelle che maggiormente preoccupano gli Stati Uniti, essendo poco malleabili, scarsamente controllate, avverse all’unione economica europea (attraverso la quale gli USA mantengono l’Europa nella morsa del debito, dunque sotto controllo), in crescita di consensi e – soprattutto – animate da una prospettiva “eurasiatica” che guarda alla Russia come ideale partner politico ed economico con cui rimpiazzare nel futuro la superpotenza americana in declino. Occorre dunque, ogni volta che sia possibile, demonizzarle (magari definendole “xenofobe” e “antisemite” a intervalli regolari) e screditarle, attribuendo ad esse la paternità di azioni ignominiose. Anche qui riporto qualche articolo:
1) Dal sito di economia “Risk and Forecast”, 12-03-2009:
Gli amici di estrema destra della Russia
Recenti notizie di stampa affermano che i partiti di estrema destra in Europa sarebbero finanziati – almeno in parte – dalla Russia. Sebbene tali affermazioni necessitino di essere provate, è un dato di fatto che diversi partiti di estrema destra dell’est europeo sono diventati accaniti sostenitori degli interessi russi e ammiratori del modello politico-economico della Russia. Diversi gruppi di estrema destra, nei paesi post-comunisti, guardano all’infrastruttura politica autoritaria di Vladimir Putin come ad un modello e premono allo stesso tempo per una maggiore apertura verso la Russia e per la rottura della comunità Euro-Atlantica. In Europa orientale, il sostegno verso l’estrema destra ha evidenziato negli ultimi anni un trend in ascesa. Dal punto di vista russo, un partenariato con gli ultranazionalisti potrebbe facilitare i suoi tentativi di influenzare la politica interna di questi paesi, almeno finché Mosca non riuscirà a trovare un alleato ancor più influente nell’ambito dello spettro politico. [...]
2) Da “L’interprete internazionale” del 15-04-2011:
Marine Le Pen: No alla NATO, sì alla Russia
“Marine Le Pen promette l’uscita dalla Nato e un partenariato con la Russia”, titola l’agenzia. In un discorso tenuto ai corrispondenti esteri a Nanterre, la Le Pen avrebbe detto che, in caso di una sua vittoria alle presidenziali, la Francia farebbe della Russia un partner privilegiato e lascerebbe la Nato. “Penso che la Francia abbia tutto l’interesse a volgersi verso l’Europa, ma alla grande Europa. E in particolare a lavorare ad un partenariato con la Russia”, avrebbe detto, invocando “ragioni evidenti, di civiltà e geostrategiche”. E sull’Alleanza atlantica: “le scelte fatte dal presidente della Repubblica (ovvero Sarkozy, ndr), che appaiono come scelte di sistematico allineamento (sugli Usa, ndr), non mi paiono positive”.
3) Dal sito dell’emittente iraniana IRIB, 11-05-2010:
Ucraina: proteste contro la politica pro-Russia del presidente Yanukovych
KIEV - Migliaia di manifestanti sono scesi per le strade della capitale ucraina per protestare contro la decisione del presidente Viktor Yanukovych a stabilire legami più stretti con la Russia. Le proteste di oggi contro il governo del presidente Yanukovych hanno avuto luogo quasi un mese dopo la firma di un accordo tra Mosca e Kiev, definita dai dimostranti arrabbiati un atto “contro la sovranità dell'Ucraina”. Il nuovo accordo tra i due paesi vicini consentirebbe a Mosca un ampio uso di porti navali dell'Ucraina nel Mar Nero, in cambio dell’esportazione di una piccola quantità del gas naturale dalla Russia verso l’ex repubblica sovietica. [...]
Q: - Di quali altre colpe si è macchiata la Norvegia verso i dominatori Usraeliani per meritarsi una punizione così sanguinosa?
A. Vediamo un po’:
1) Da “Views and News from Norway” del 14-02-2011:
La Norvegia tra coloro che vogliono spaccare la NATO
Nuove indiscrezioni di Wikileaks hanno rivelato quanto siano profonde le divisioni all’interno della NATO su questioni chiave della sicurezza europea. Il governo norvegese è accusato di essere parte di una presunta “banda dei cinque” filorussa, insieme a Francia, Germania, Olanda e Spagna. [...] In una riunione d’emergenza del Consiglio della NATO tenutasi il 12 agosto [2008] in occasione del conflitto tra Russia e Georgia, gli alleati non riuscirono a trovare una posizione comune sulla guerra. La “banda dei cinque”, come la definiscono gli americani, avrebbe affermato che l’annuncio dell’ingresso di Georgia e Ucraina nella NATO avrebbe avuto il solo scopo di provocare i russi, mentre la parte opposta considerava la decisione di non garantire a questi paesi una piena partecipazione come una sorta di “luce verde” data ai russi per fare ciò che volevano. Solo il 19 agosto si riuscì ad arrivare ad una dichiarazione comune sulla crisi. [...]
2) Dal sito “Workers World”, 21-07-2011:
Escalation dei bombardamenti NATO contro la Libia
[...] Anche la Norvegia [insieme all’Olanda] sta ritirando la propria partecipazione [alla guerra in Libia]. A partire dal 1° agosto, le sue forze aeree non saranno più coinvolte negli attacchi. Questa crescente riluttanza da parte di diversi paesi membri della NATO ha portato il ministro della difesa britannico, Liam Fox, ad accusare questi governi, il 13 luglio scorso, di non fornire sufficienti forze aeree per la campagna in corso. [...]
3) Da “Tundra Tabloids” del 27-03-2011 (ovvove supvemo!)
Norvegia: il partito socialista proporrà una mozione in cui si chiede di bombardare Israele in caso di azioni contro Hamas a Gaza.
Siamo arrivati a questo. Il Sosialistisk Venstreparti (Partito Socialista di Sinistra) di Kristin Halvorsen, facente parte della coalizione di governo norvegese, conta di far votare una mozione in cui si richiede un’azione militare contro Israele nel caso che questi dovesse decidere di agire contro Hamas a Gaza! [...]
4) Da “Rohama.org” del 15-01-2011:
La Norvegia sarà la prima nazione europea a riconoscere la Palestina
Jonas Gahr Stoere, Ministro degli Esteri norvegese, ha detto ad una conferenza stampa svoltasi a Ramallah, insieme al Primo Ministro palestinese Salam Fayyad, che il suo paese sarà uno dei primi a riconoscere il futuro stato palestinese una volta che le sue istituzioni saranno approntate secondo gli schemi e i progetti previsti dall’Autorità Nazionale Palestinese. [...]
5) Dal sito norvegese “Politisk.tv2.no” del 21-07-2011: (ovvove degli ovvovi!)
Jonas Gahr Støre [Ministro degli Esteri norvegese]: l’occupazione deve finire, il muro deve essere demolito e bisogna farlo subito! 
utoya
Il ministro degli esteri è stato accolto con richieste di riconoscimento dello Stato Palestinese quando, giovedì, si è recato in visita ad un campo estivo della gioventù laburista a Utoya.
N.B.: guarda caso, il campo di Utoya che il ministro Store aveva visitato il 21 luglio (qui sopra vedete una foto della visita) è stato proprio il teatro della strage compiuta il giorno successivo dal folle “estremista di destra”. Con tutta la buona volontà, non riesco proprio a immaginare un avvertimento dal significato più eloquente di questo.
Q: Quali metodi hanno utilizzato i servizi segreti per il doppio attentato?
A: Qui si possono fare solo delle ipotesi, ma poiché il modus operandi è stato osservato in molti attacchi precedenti dello stesso tipo l’immaginazione non dovrà essere sottoposta a sforzi eccessivi.
Il primo sistema, piuttosto ben rodato, è quello di organizzare,  contemporaneamente o a ridosso degli attentati, delle “esercitazioni militari” che seguiranno – guarda un po’ la coincidenza – la stessa falsariga di ciò che avverrà durante gli attentati “veri”. Il sistema è stato messo a punto dai servizi segreti israeliani ed ha lo scopo di far circolare liberamente – col pretesto dell’”esercitazione” - gli uomini, i mezzi e i materiali che dovranno servire a portare a termine l’attacco. Questo sistema è stato utilizzato, com’è noto, per gli attacchi dell’11 settembre negli Stati Uniti, quando il NORAD e il Consiglio di Stato Maggiore americano avevano in corso “esercitazioni” riguardanti il dirottamento di un aereo governativo e lo schianto di un velivolo contro un palazzo. Stesso discorso per gli attentati a Londra del 7 luglio 2005, avvenuti “incidentalmente” proprio nel momento in cui governo e polizia stavano conducendo una “simulazione” di attentato nella metropolitana londinese.
 drill
Qualcosa di simile è avvenuto per l’attacco “con autobomba” nel centro di Oslo, che non ha colpito solo la sede del giornale Verdens Gang, come alcune fonti di stampa hanno riportato, bensì vari edifici governativi, affinché il messaggio arrivasse forte e chiaro. Da notare che, in molti casi, gli attacchi attribuiti ad “autobombe” sono realizzati in realtà con esplosivi piazzati preliminarmente in punti sensibili degli obiettivi da colpire. L’attacco era stato anticipato, mercoledì scorso, da una tipica “esercitazione” della polizia antiterrorismo proprio nel centro di Oslo, a 200 metri di distanza dalla Operahuset. La polizia – dice l’articolo – ha fatto esplodere delle cariche esplosive a scopo di “simulazione”, ma si è “dimenticata” di comunicare ai residenti di avere delle esercitazioni in corso, suscitando così spavento e allarme nella popolazione. Il capo dell’ufficio stampa della polizia di Oslo, Unni Grondal, aveva dichiarato all’Afterpost“E’ qualcosa di cui non eravamo stati avvisati. Non succederà più”. Invece è successo di nuovo poche ore dopo.
Per ciò che riguarda l’attacco all’isola di Utoya, è rilevante notare l’assurdità delle versioni pubblicate dalla stampa mainstream, secondo le quali il biondo “estremista di destra”, Anders Behring Breivik, avrebbe fatto tutto da solo: avrebbe piazzato l’autobomba nella capitale e poi se ne sarebbe andato tranquillamente a Utoya a massacrare un centinaio di persone. Non credo ci sia bisogno di spiegare, a chi vive nel mondo concreto e non in un film di Chuck Norris, perché quest’affermazione sia ridicola. E’ chiaro che le operazioni sono state eseguite da persone diverse. Ed è certo come l’oro che la stessa strage di Utoya è stata compiuta da un commando composto da diverse persone, visto che quasi tutti i testimoni sopravvissuti parlano di più persone coinvolte nell’attacco, né si capisce come un unico individuo, per quanto ben armato, possa aver compiuto una strage di simili proporzioni senza incontrare resistenza.
E’ da notare che il Mossad israeliano recluta spesso informatori e operativi tra i rifugiati, in particolare palestinesi, ma non solo, che richiedono asilo politico in Norvegia. Il Mossad opera in Norvegia in cooperazione con i servizi segreti locali, sotto la copertura del cosiddetto “Kilowatt Group”, una rete d’intelligence che vede la partecipazione, oltre che di Israele e Norvegia, anche di altri paesi quali Svizzera, Svezia e Sudafrica e che si maschera – manco a dirlo – sotto la finalità di facciata della “lotta al terrorismo”.
Infine, non va dimenticato che la creazione di “psicopatici e assassini seriali” attraverso il lavaggio del cervello è sempre stato una specialità delle pratiche di controllo mentale dell’MK-Ultra, il quale possiede anche un suo braccio norvegese. Questo articolo del sito Forward America, riferendo degli esperimenti compiuti in Norvegia, riporta tra l’altro:
“Il numero del Norway Post del 4 settembre 2000, ha rivelato che anche il governo norvegese, tra gli anni ’50 e i ’60, iniettò LSD a bambini, pazienti in cura psichiatrica e ad altre persone. Dieci dei soggetti morirono. Uno dei motivi che rendevano urgenti gli esperimenti di controllo mentale era il fatto che il mondo intero aveva visto cosa fossero stati capaci di fare i comunisti cinesi alle menti dei prigionieri americani. Era anche risaputo che l’URSS aveva catturato molti scienziati tedeschi che avevano compiuto esperimenti sul controllo mentale”.
Se si necessita di uno o più psicopatici pronti a compiere una strage in qualunque paese del mondo, le organizzazioni d’intelligence, grazie ad un’esperienza ormai cinquantennale nel campo, possono fornirne a volontà. Penseranno poi i giornali a dipingerli come “fanatici di estrema destra”, con la svastica tatuata sul cranio e il ritratto del Fu"hrer sul comodino. Il pubblico non esiterà un attimo a bersi storielle di questo tipo. L’importante è che le autorità politiche delle nazioni colpite, avendo orecchie per intendere, intendano il messaggio e ne facciano tesoro. Chissà se dopo questa “folle” strage, compiuta da un “pazzo isolato” sul suolo nazionale norvegese, il primo ministro Jens Stoltenberg – i cui figli, guarda la coincidenza, si trovavano al meeting laburista di Utoya e si sono salvati per miracolo – e il Ministro degli Esteri Jonas Gahr Stoere – che era stato a Utoya poco prima e ha rischiato di rimanere coinvolto nella sparatoria – avranno capito l’antifona e imparato a essere più ubbidienti?

Gianluca Freda

domenica 24 luglio 2011

Il Suono del silenzio: il controllo mentale attraverso gli impulsi elettromagnetici

Pubblichiamo un inquietante articolo sul cosiddetto “Silent sound”. E' una ricerca documentata, ma sono necessarie due precisazioni. In primo luogo l'autore si chiede per quale motivo gli aerei chimici diffondano i loro veleni pure nelle aree abitate da appartenenti alle élites. Egli esprime un’opinione poco persuasiva, mentre riteniamo che la spiegazione, da noi suggerita nell'articolo “Una risposta ad una domanda cruciale” sia più adeguata. Infine il ricercatore compie un triplo salto mortale nel momento in cui scrive: “Dal momento che il nostro cervello è un organo che funziona elettricamente, queste onde danneggiano la nostra coscienza”. Ora, molti campi elettromagnetici sono deleteri per l’organismo: ciò è incontrovertibile, ma asserire che influiscano sulla coscienza non è corretto. La coscienza, infatti, come insegnano gli indirizzi scientifici e filosofici più avanzati non è un epifenomeno dell’encefalo: chi veramente ha coscienza non eviterà purtroppo nocumenti di varia natura, ma difficilmente potrà essere soggiogato. Per controllare gli inetti e gli imbecilli non occorrono strumenti tecnologici più o meno sofisticati: essi nascono schiavi. 

Immaginate questo scenario di fantascienza: un futuro dittatore scientifico usa onde elettromagnetiche per controllare le menti delle masse, rinchiudendole all’interno di una “sotto-realtà” di sentimenti negativi e di pensieri distorti.

Idea paurosa, non è vero? Solo che questa non è una finzione. Gli Illuminati stanno usando queste armi contro di noi proprio in questo momento, bombardandoci con onde S.S.S.S. Due mezzi di attacco sono le scie chimiche e gli apparecchi televisivi in alta definizione (H.D.).

Le attività di aerosol clandestine sono il mezzo primario di attacco. Le scie chimiche disseminano il cielo con un particolato metallico che conduce le frequenze emesse da H.A.A.R.P. (e presumibilmente anche da altri emettitori di onde quali le torri G.W.E.N.), diffondendo impulsi S.S.S.S. che ci rintontiscono, generando in noi sensazioni di disagio, depressione e apprensione.

Lo stratega geopolitico degli Illuminati Zbigniew Brzezinski tempo fa considerò la possibilità di annebbiare la mente delle persone con onde S.S.S.S. nel suo libro "Between two ages", “Tra due epoche” del 1970. Nel testo il globalizzatore scrive: "Può essere fattibile – e tentatrice – l’idea di impiegare per finalità politico-strategiche i risultati della ricerca sul cervello e sul comportamento umano”. 

Gordon J. F. MacDonald, un geofisico che si sta specializzando nelle applicazioni militari, ha scritto che impulsi a tempo, indotti artificialmente ed elettronicamente, potrebbero portare ad uno schema di oscillazioni tali da produrre livelli relativamente alti di elettricità in certe regioni della Terra. In questo modo si potrebbe sviluppare un sistema che inibirebbe seriamente le prestazioni cerebrali di una gran parte della popolazione in certe regioni per un lungo periodo di tempo. 

Potreste avere notato questa sensazione “quasi mortale” nel vostro vicinato. La mia città natale in Inghilterra appare, come se la vita fosse stata risucchiata via da ogni cosa. Questo è l’effetto delle onde S.S.S.S.

Ora sorge un problema: se gli Illuminati ci stanno irradiando con le onde S.S.S.S., usando le scie chimiche, non ne vengono anche loro danneggiati? Sospetto che la risposta a questo dilemma sia nella citazione sopraindicata di Brzezinski: notate che menziona “regioni selezionate”. Considerando quanto sia incredibilmente sofisticata questa tecnologia, dobbiamo presumere che sia estremamente accurata, quindi in grado di irrorare vaste aree con le scie chimiche, ma di inviare le S.S.S.S. solo in alcune regioni. Per esempio: possono irradiare Londra, ma lasciare fuori delle aree abitate dall’élite... 

Recentemente un attivista londinese della thesechangingtimezradioha fatto visita ad una proprietà Rothschild ed ha filmato, (oltre alla conversazione con un Rothschild ivi residente, n.d.t.) una scia chimica irrorata sopra la casa. Perché quindi i Rothschild irrorano anche sé stessi? Non ha senso... a meno che SOLO alcune regioni vengano colpite con attacchi elettromagnetici.

La tecnologia 'Sound of silence' (Suono del silenzio) viene trasmessa anche per mezzo degli apparecchi televisivi ad alta definizione (Televisori in High Definition). Le possibilità di manipolazione mentale dei televisori in H.D. sono rivelate da un brevetto statunitense del 2003 denominato 'Nervous system manipulation by E.M. fields from monitors'. In esso si legge: “Many computer monitors and HD TV screens, when displaying pulsed images, emit pulsed electromagnetic fields of sufficient amplitudes to cause such excitation. It is therefore possible to manipulate the nervous system of a subject by pulsing images displayed on a nearby computer monitor or digital tv set'.

Ovvero: 

“Molti monitor per computer e schermi per televisori in alta definizione, quando mostrano immagini pulsanti, emettono campi elettromagnetici pulsanti di sufficiente ampiezza per causare tale eccitazione. E’ quindi possibile manipolare il sistema nervoso di un soggetto per mezzo di immagini pulsanti che appaiono su un vicino computer o apparecchio televisivo digitale”.

Il primo uso manifesto delle onde S.S.S.S. in apparecchi di comunicazione fu attuato durante la prima guerra del Golfo, quando i militari statunitensi impiegarono tale tecnologia per innescare rese di massa tra le fila dei soldati iracheni. Gli Stati Uniti prima distrussero il sistema di comando e controllo di Saddam, lasciando all’esercito solo i segnali radio in FM per comunicare. Gli Stati Uniti crearono quindi un finto sistema di trasmissione militare iracheno che irradiava frequenze 'sound of silence'.

I media statunitensi hanno soppresso l’informazione su questa tecnologia ma le ITN News di Londra hanno riportato la presenza di ‘incredibili programmi segreti di operazioni psicologiche (PsyOps)’. Hanno riportato che tali tecnologie hanno instillato stati emozionali negativi nelle truppe irachene: sensazioni di paura, ansietà, sconforto e mancanza di speranza. Il giornalista si meravigliava della tecnologia:'Questo sistema subliminale incredibilmente efficace non dice semplicemente ad una persona di sentire un’emozione, gliela fa sentire; esso impianta tale emozione nella mente'.

L’efficacia dell’attacco fu sconvolgente: le truppe irachene si arresero in massa. Un presagio di quello che avverrà, se noi nell’Occidente permetteremo che questa tecnologia venga usata contro di noi.

Le stesse onde S.S.S.S. adesso vengono diffuse nei nostri salotti attraverso gli apparecchi televisivi ad alta definizione basati sul nuovo "digitale terrestre". Questa è la ragione reale per la quale Obama sta firmando delle leggi per elargire sussidi alla gente ed ai canali televisivi affinché passino all’alta definizione.

Nella sua prossima campagna, Obama non avrà bisogno di ripetere in maniera idiota la parola 'Spera!' per indurre la vostra approvazione, al contrario egli invierà automaticamente quell’emozione direttamente nella vostra testa!

E’ importante rendersi conto che il controllo mentale tramite 'sound of silence' è un attacco globale. Esso viene usato in tutte le nazioni occidentali e dell’est europeo (e probabilmente anche in altre), molto probabilmente messo in atto attraverso i servizi segreti che lavorano direttamente per gli Illuminati.

Edward Tilton, presidente dell’azienda Silent sounds inc., uno dei bracci privati della tecnologia S.S.S.S., ha scritto in una newsletter del 1996: 'Noi realizziamo nastri e CD per il Governo tedesco ed anche per le nazioni dell’ex Unione Sovietica'.

Questo è un attacco globale da parte di un'autorità globale centralizzata, ovvero gli Illuminati.


Retroscena 

Lo “Spettro di diffusione del suono del silenzio” ("Silent Sound Spread Spectrum" - SSSS), noto anche come 'S-quad' (quattro S) emette frequenze al di fuori del range percettivo. Dal momento che il nostro cervello è un organo che funziona elettricamente, queste onde danneggiano la nostra coscienza.

Possono anche definire i nostri stati d'animo. Gli scienziati possono isolare gli schemi particolari delle onde cerebrali che si verificano quando sentiamo, diciamo "apatia" o "depressione": possono registrarla e duplicarla come "track". Si può quindi emettere un "track" provocando lo stato emozionale nell'ignaro individuo. 

Mentre la maggior parte delle persone penserà che sia assurda l’esistenza di tale tecnologia, essa è vecchia di almeno settant'anni. Essa fu menzionata per la prima volta dal creatore della cibernetica,Norbert Weiner, nel suo libro del 1948 'Cybernetics or control and communication in the animal and the machine', “Cibernetica ovvero il controllo e la comunicazione nell’animale e nella macchina”, Weiner descrive i suoi esperimenti del 1942-1947 compiuti, esponendo gli individui a campi elettrici di bassa intensità nella consapevolezza che essi possano modificare il naturale ritmo di onde elettromagnetiche a bassissima frequenza (onde ELF).

La C.I.A. ha raffinato tale tecnologia nei decenni successivi. Nel suo libro del 1979 “La ricerca del candidato manciuriano” , 'The search for the manchurian candidate', John Marks riferisce che in risposta ad una richiesta avanzata in base al Freedom of information act (legge statunitense sulla trasparenza, n.d.t.), la C.I.A. lo ha informato che essi detengono una stanza piena di schede sull’elettromagnetismo e sulle tecniche correlate per alterare il comportamento e stimolare il cervello. L’agenzia (la C.I.A.) si è rifiutata di pubblicare i suddetti documenti ed essi rimangono classificati (segreti). 

Questi esperimenti sono andati tutti ben di là dalla semplice induzione degli stati d’animo. Per esempio, nel libro “L'elettricità dell’organismo”, “Body electric” del 1974 il dottor R. O. Beckerriferisce dei suoi esperimenti riusciti per canalizzare la “parola pronunciata dall’ipnotista direttamente nella mente inconscia del proprio soggetto, usando onde elettromagnetiche. 

Gli Illuminati progettano di controllare la popolazione mondiale attraverso la tecnologia S.S.S.S. Un documento della Commissione di consulenza scientifica dell’Aviazione militare statunitense (U.S.A.F. scientific advisory board) del 1996, intitolato 'Prospettive del Nuovo Mondo, il potere nell’aria e nello spazio per il ventunesimo secolo (New World Vistas Air and Space Power for the 21st Century) delinea tale progetto. 

'Si può immaginare lo sviluppo di fonti di energia elettromagnetica, la cui emissione può essere pulsata, modulata e focalizzata e che può essere accoppiata con il corpo umano in modo da impedire movimenti volontari dei muscoli, controllare le emozioni (e quindi le azioni), che induca il sonno, che trasmetta suggestioni, che interferisca sia con la memoria breve sia con quella a lungo termine, che produca un'esperienza e che ne cancelli un’altra'.


Conclusioni

Siamo correntemente sotto attacco da parte di una tecnologia di controllo mentale, il 'Sound of silence' propagato attraverso le cosiddette scie chimiche ed i televisori ad alta definizione. Sebbene sul momento queste onde di energia non siano fatali, esse creano in noi sentimenti negativi e distorcono il nostro pensiero. 

Esse indeboliscono le nostre menti e la nostra iniziativa in un periodo in cui gli Illuminati stanno iniziando dei cambiamenti su larga scala verso la dittatura mondiale satanica.

Gli Illuminati progettano di aumentare l’uso di queste tecniche di controllo ed è possibile che il grado di sofisticazione delle loro tecniche raggiunga in futuro un livello tale che noi non potremo più rintuzzare il controllo delle nostre menti.

Questa non è fantascienza, ma sta realmente avvenendo. E’ tempo che noi rinsaviamo e che ci indigniamo. Come si permettono di giocare con le nostre menti? Smascheriamo questi bastardi!

Di conseguenza è necessaria qualche riflessione allargata anche sul perché "molti sono addormentati" e non si "vogliono" svegliare o ...che senso hanno veramente gli psicofarmaci, come "risoluzione" del problema...

Traduzione a cura di Corrado Penna 

Tratto da http://www.tankerenemy.com/2011/07/il-suono-del-silenzio-il-controllo.html

Fonte: thelivingspirits.net
Testo originale: henrymakow.com

mercoledì 20 luglio 2011

IL VERO AMORE

"Voi capirete cosa sia veramente l'amore quando smetterete di considerarlo un sentimento. Il sentimento è obbligatoriamente soggetto a variazioni a seconda che si rivolga all'una o all'altra persona, mentre il vero amore è uno stato di coscienza indipendente dagli esseri e dalle circostanze. Amare, non significa nutrire un sentimento per qualcuno, bensì vivere nell'amore e fare ogni cosa con amore: parlare, camminare, mangiare, respirare, studiare con amore... Amare significa aver accordato tutti i propri organi, tutte le proprie cellule e tutte le proprie facoltà, affinché vibrino all'unisono nella luce e nella pace. L'amore è dunque uno stato di coscienza permanente. Colui che ha raggiunto quello stato di coscienza sente che tutto il suo essere è impregnato di fluidi divini, e tutto ciò che fa è una melodia."

Omraam Mikhaël Aïvanhov





Fonte: https://www.facebook.com/pages/Fausto-Maraldii-tradizione-solare/142326875789767

martedì 19 luglio 2011

PERCHE' LA TERRA TREMA?

L'ERA DELL'ACQUARIO


Molte dichiarazioni sono state fatte dai mass-media a proposito dell'Era dell'Acquario. Si sente frequentemente dire che l'Era dell'Acquario è arrivata; che durerà per questo o quel periodo, che è il risultato di questo o quest'altro fenomeno astrologico ed astronomico; che ha certe caratteristiche o che, sotto la sua influenza, gli esseri umani saranno più portati a compiere certe azioni piuttosto che altre. Utilizzeremo allora gli insegnamenti Rosacrociani sull'Era dell'Acquario nel tentativo di chiarire la confusione che esiste intorno a questo soggetto.
Secondo tali insegnamenti l'Era dell'Acquario non è ancora arrivata, benché le sue influenze siano già percepite, ed essa sarà completamente effettiva solo tra qualche centinaia di anni, all'incirca nel 2.600 A.D. Il fatto che alcuni dichiarino che siamo già nell'Era dell'Acquario trova una spiegazione quando si conosce la differenza tra le costellazioni celesti (Zodiaco naturale) ed il cosiddetto "Zodiaco intellettuale".

Lo zodiaco naturale

Vi sono nel cielo 12 gruppi di stelle fisse chiamate "costellazioni". Il primo è chiamato "Ariete", il secondo, localizzato vicino ad esso, è chiamato "Toro"; un terzo gruppo è chiamato "Gemelli", e via di seguito. Guardando il cielo noi vediamo queste dodici costellazioni sempre nello stessa posizione del cielo, e ci appaiono pure nella stessa relativa posizione una con l'altra.
Il Sole si muove tra queste costellazioni di anno in anno, passandole tutte in circa 2600 anni con precisione immutata. Il suo movimento quasi circolare, comunque, ci appare irregolare a causa del fatto che l'asse terreste è inclinato rispetto al Sole ed ha un moto oscillante. La Terra, infatti, si presenta inclinata ed oscilla molto lentamente, con un movimento che assomiglia a quello di una trottola che ha quasi esaurito la sua energia.
A causa di questo fenomeno ogni anno, al 21 di marzo o Equinozio di primavera, il Sole incrocia il piano immaginario che passa per l'equatore terrestre un po' prima dell'anno precedente. Per questa ragione gli astronomi parlano di "precessione degli equinozi". In altre parole il Sole, all'inizio della primavera, incrocia il piano immaginario che passa per l'equatore celeste un po' prima del punto in cui lo aveva incrociato l'anno precedente.

Il grande anno siderale e le ere cosmiche

Abbiamo visto che se un dato anno il Sole incrocia l'equatore celeste nel primo grado della costellazione di Ariete, l'anno successivo lo incrocerà nell'ultimo di quella dei Pesci. L'anno seguente sarà ancora più lontano dal primo grado della costellazione di Ariete, e così via.
Questo movimento retrogrado, è comunque così lento che impiega quasi settanta anni per percorrere un grado, circa duemilaecento anni per attraversare una costellazione e circa ventiseimila anni per retrocedere attraverso tutte le costellazioni e ricominciare da capo. Questo lunghissimo periodo viene chiamato "Il grande anno siderale".
Gli astronomi solitamente prendono come punto di partenza quello in cui il Sole, nel 498 A.C. ha incrociato l'equatore celeste alle ore 00 del 21 marzo, quel punto corrispondeva sia all'equinozio di primavera che al primo grado della costellazione di Ariete. Partendo da quel punto dividono l'universo intorno a noi in 360 gradi. I primi trenta corrispondono ad Ariete , i secondo trenta al Toro, e così di seguito.
In questo modo gli astronomi hanno creato uno zodiaco, composto da 12 costellazioni o gruppi di stelle, che viene chiamato "Zodiaco naturale". va notato che, dal nostro punto di vista, il cambiamento di posizione di tali costellazioni è così piccole che ci risulta praticamente impossibile notarlo nell'arco di una vita.
Ogni segno dello Zodiaco naturale, per noi terrestri, rappresenta un'Era cosmica. Nel passato vi sono state varie Ere, tra qui quella del Cancro, del Toro, dell'Ariete e, ultima della serie, l'Era dei Pesci.

Lo zodiaco intellettuale

Gli astrologi, per fare le loro valutazioni, dividono il cielo in 12 zone, partendo dal punto in cui si trova il Sole alle ore 00 del 21 marzo. Anche a queste zone viene dato il nome della costellazioni, pertanto la prima zona si chiamerà Ariete, la seconda Toro, ecc. In altre parole è come se vi fosse nel cielo una ciambella, divisa in dodici fette, che ruota insieme alla Terra in perfetta sincronia. Questo modo di suddividere il cielo, che potremmo quasi paragonare ad una suddivisione dell'aura della Terra, si chiama "Zodiaco intellettuale".
Siccome il Sole retrocede nello "Zodiaco naturale", di un grado ogni 70 anni, per arrivare a fare un giro completo delle 12 costellazioni impiega ben 26.000, dopo di ciò l'equinozio primaverile capiterà nel primo grado di Ariete, così come è accaduto nel 498 A.C.. Il quel preciso momento lo Zodiaco intellettuale e quello naturale coincideranno.

L'era dell'acquario

Abbiamo visto che il Sole si trovava nel primo grado di Ariete nel 498 A.C.. Siccome Ariete conta 30 gradi ed il Sole si sposta all'indietro di circa un grado ogni 70 anni, appare evidente che entrerà nell'Acquario non prima dell'anno 2.600. Solo in quel momento si potrà dire di essere nell'Era dell'Acquario. Essa durerà circa 2.100 anni, il tempo necessario affinché il Sole, retrocedendo, passi attraverso tutti i 30 gradi di questa costellazione.
Va comunque sottolineato che non vi è una netta demarcazione tra le varie Ere. E' un modo costituito di stabilire le cose, così come quando diciamo che entriamo nel 1999 alla mezzanotte del 31 dicembre 1998 e che esso continuerà fino alla mezzanotte del 31 dicembre 1999. E' solo una divisione matematica del tempo.
Le grandi Ere o Epoche dell'esistenza umana, comunque, dipendono dalle influenze vitali e sono condizioni della mente piuttosto che della divisione del tempo, benché le due siano collegate. Perciò gli astrologi affermano l'esistenza di quella che è chiamata una "sfera d'influenza".
Per capire questo fenomeno, dobbiamo realizzare che ogni essere umano è qualcosa di più del corpo che vediamo. Egli è infatti circondato da un'atmosfera invisibile, detta aura, ovvero una nube energetica che lo circonda completamente. L'uomo, in altre parole, possiede alcuni involucri sottili, invisibili alla vista comune, che si estendono oltre il corpo fisico. Pertanto, quando siamo vicini ad una persona, i nostri corpi sottili si mescolano ai suoi.
Nei momenti in cui siamo molto calmi e passivi queste influenze sottili sono assai più percepibili che in altri casi, benché esse esistano sempre e creino un'importante influenza in ogni istante della nostra vita. Supponete che qualcuno abbia la sua mente concentrata sul suo lavoro così che non senta o veda, ciò che gli accade d'intorno. Se qualcuno entrasse nella sua stanza è probabile che neppure se ne accorgerebbe. Forse potrebbe percepire la presenza dell'altra persona a livello istintivo.
Va precisato che egli non l'ha sentita entrare perché era troppo assorto nel suo lavoro, ma ha avvertito la sua presenza, perché l'aura di tale persona si è mescolata con la sua. Così, sebbene non vi sia stato un contatto fisico, egli si è accorto che qualcuno gli era vicino.
Come in alto, così è in basso e viceversa. È la Legge di Analogia: la chiave per eccellenza per comprendere ogni mistero. L'uomo è il microcosmo e gli astri sono il macrocosmo.
Le costellazioni sono dei gruppi di Grandi Spiriti che utilizzano questi corpi stellari per aiutare le anime meno progredite ad avanzare nella loro evoluzione usufruendo delle esperienze offerte dalla vita. Anche questi grandi Spiriti, nel loro corpo stellare, hanno degli involucri sottili simili a quelli che creano l'aura dell'uomo e quella della Terra.
Perciò, quando il Sole nell'equinozio primaverile, si troverà in vicinanza della costellazione dell'Acquario e raccoglierà le vibrazioni auriche di quest'ultima e le trasmetterà alla Terra insieme ai suoi raggi. Nello stesso modo in cui la primavera è portatrice di vita, possiamo pensare che l'influenza acquariana, così trasmessa, si farà sentire da tutte le persone del nostro pianeta.
Noi tutti siamo in grado di riconoscere l'influenza esercitata dai Pesci durante gli ultimi 2000 anni. La superstizione, la schiavitù intellettuale, e la fede cieca attraverso cui è passata la civilizzazione, ci sono ben note. D'altra parte l'Era dei Pesci era necessaria per il nostro processo evolutivo.
Gli insegnamenti di amore e di altruismo che il Cristo ha portato sulla nostra Terra erano talmente distanti dalla Religione della Legge e della Paura instaurata in precedenza. Pertanto hanno potuto influire sulla maggior parte dell'umanità solo per la forze della fede, seppur cieca, iniziando da dal concetto della redenzione basato sull'espiazione, per arrivare ad una fede sentita che nasce dal cuore. Possiamo perciò definire l'Era dei Pesci come " Era della fede", in contrasto con quella dell'Acquario che sarà "l'Era della Ragione".
Durante l'Era dei Pesci, i principi del nuovo Cristianesimo (amore ed altruismo) sono stati insegnati ad una cerchia sempre crescente di credenti. Per mettere alla prova la loro fede i credenti hanno dovuto seguire certe regole, come astenersi dal mangiare carne durante alcuni giorni; venerare la Vergine Immacolata, rinunciare ai propri desideri grossolani e alla bramosa sessuale.
Durante i 600 anni che rimangono, prima che sia inaugurata definitivamente L'Era dell'Acquario, è probabile che l'umanità faccia dei grandi passi avanti nello sviluppo di una coscienza in cui risaltano l'amore universale ed il servizio disinteressato E bene anche rammentare che Giove, pianeta della benevolenza e della filantropia, co-governante dei Pesci, è stato un importante fattore per promuovere l'altruismo durante gli ultimi 2000 anni.

L'era dell'acquario sarà l'era delle innovazioni

Se riusciremo a scoprire l'influenza del Segno dell'Acquario potremo anche conoscere molte cose su quest'epoca che bussa alla porta. Ed è mediante lo studio dell'Astrologia che possiamo stabilire le seguenti caratteristiche della nuova Era.
L'Acquario ha un'influenza spirituale, talvolta, originale, inventiva, mistica, scientifica, altruistica e religiosa. Se applichiamo il precetto biblico "lo riconosceremo dai loro frutti" possiamo aspettarci che l'Era dell'Acquario sia apportatrice di innovazioni originali nei regni della scienza, della religione, del misticismo e dell'altruismo.
Osserviamo ciò che in un solo secolo si è prodotto dal fatto che il Sole, per precessione, si è avvicinato di un grado all'influenza dell'Acquario, cerchiamo di analizzare come vi sia stato un cambiamento tale nei regni del pensiero e dell'attività, che la storia non ha mai registrato negli ultimi due millenni. Dopo il telefono, il telegrafo, il radar, la tecnologia ci ha offerto la televisione, i viaggi nello spazio, il computer e tante altre invenzioni notevoli.
Notiamo inoltre il rapido ritmo con il quale tutti i movimenti di libero pensiero (anche in materia religiosa), stanno sostituendo le limitanti vecchie condizioni e l'aumento delle persone che hanno sviluppato la vista spirituale e stanno seguendo l'andamento dell'evoluzione nei livelli superiori. Anche lo studio dell'astrologia si è particolarmente diffuso in questi ultimi anni, e le librerie dispongono dia un impressionante numero di libri e pubblicazioni varie riguardanti lo sviluppo occulto e i mondi superiori.
L'Era dell'Acquario vedrà realizzarsi l'alleanza della religione con la scienza, cosicché la scienza diverrà religiosa e la religione scientifica, ciò nel rispetto reciproco della propria autonomia, cosa che apporterà salute, benessere e gioia di vivere.
Possiamo comunque essere certi che malgrado la "spada" che ha avuto il suo regno durante il tempo dei Pesci, sia ancora potente, la scienza e l'altruismo riusciranno a governare durante il tempo dell'Acquario. Dato che l'Acquario è un segno di aria, scientifico ed intellettuale, appare logico dedurre che la religione in quel periodo sarà supportata dalla ragione e sarà capace di risolvere l'enigma della vita e della morte in modo tale da soddisfare sia la mente che l'istinto religioso.

La fratellanza universale

Durante l'Era dell'Acquario verrà instaurata la fratellanza universale e saranno eliminate le barriere del pregiudizio sociale che attualmente sono una causa di lotta e spargimento di sangue.
Gli insegnamenti della Saggezza Occidentale, che l'Associazione Rosacrociana sta diffondendo, stanno preparando la strada all'Era Acquariana eliminando la paura della morte offrendo selle valide informazioni su ciò che accade nell'aldilà. Questi insegnamenti mostrano che la vita e la coscienza continuano sotto le leggi immutabili di Dio, e tendono ad elevare l'umanità verso una condizione più nobile e improntata di spiritualità.
Quale segno d'aria l'Acquario governa particolarmente l'etere. Quando il Sole, per precessione entrerà nell'Acquario, l'umidità della Terra verrà gradualmente eliminata e le vibrazioni della luce, che vengono più facilmente trasmesse da un'atmosfera secca, si faranno sempre più intense. In queste condizioni la vista eterica o terzo occhio si svilupperà nella grande maggioranza dell'umanità, e molte persone potranno vedere gli abitanti delle regioni eteriche, tra questi il loro amici e parenti che hanno deposto il corpo fisico prima di loro. Potremo allora a vedere l'anima dei defunti per un certo tempo dopo la loro morte e assuefarci al fatto che essi esistono ancora e stanno passando nei mondi superiori.
Una volta raggiunto questo punto evolutivo, l'umanità sarà tanto progredita da evitare molti degli errori che ora causano tanta sofferenza e godrà di un'esistenza assai più serena di quella vissuta fino ad allora. L'uomo potrà risolvere i problemi sociali in modo più equo: l'uso di meccanismi sempre più perfezionati lo libererà, in grande misura, dagli impegni più faticosi consentendogli maggiori occasioni di progredire intellettualmente e spiritualmente.
Benché l'influenza benedetta dell'Era dell'Acquario sarà nel tempo un patrimonio per tutti è possibile, per coloro che sinceramente aspirano ad una vita più elevata o spirituale, mettersi fin d'ora in sintonia con lo Spirito del tempo che sta arrivando per rendersi sensibili alle sue energie in modo più rapido e completo dei loro contemporanei.
Coloro che faranno del loro meglio per vivere una vita di servizio verso l'umanità ed esprimeranno sentimenti di compassione, di altruismo e di benevolenza verso il prossimo, diventeranno sempre più sensibile alle influenze acquariane: ed il loro progresso evolutivo sarà certamente accelerato.


Fonte: