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venerdì 15 luglio 2022

AQVANTICA : la Vera cura dell’acqua

“Salus per Aquam”, la salute attraverso l’acqua: in queste semplici parole è racchiusa una conoscenza antica, una profonda e primordiale verità, che i nostri avi conoscevano molto bene. Una conoscenza che è scemata sempre più con il passare del tempo, man mano che l’uomo è passato dal vivere in simbiosi con Madre Natura al tentare di governarla, dal vivere nel pieno rispetto dell’intero ecosistema, al prevaricare ogni forma di vita in nome dei propri interessi e di una superiorità autoconferitasi priva di ogni fondamento. Per fortuna vi sono Esseri Umani Autentici che hanno preservato un'integrità morale ed un profondo rispetto verso sé stessi e verso ogni forma di vita, e tra queste persone vi sono coloro che hanno dedicato, e dedicano, la propria esistenza allo studio ed alla ricerca libera, che ha come unico e solo fine quello di migliorare l’esistenza di tutti. Grazie ad una persona a me cara, che è stata una stretta collaboratrice del compianto grande maestro Pier Luigi Ighina, ho avuto modo di incontrare e frequentare una delle persone facenti parte di un nucleo molto ristretto ed estremamente riservato, che ha progettato e costruito un macchinario a dir poco rivoluzionario, attraverso cui è stato possibile giungere alla Vera cura dell’acqua. Sono serviti più di 50 anni di studi, ricerche, test, sacrifici personali da parte di persone straordinarie, alcune delle quali oggi non sono più in vita, e la perseveranza di chi ha raccolto i frutti di quelle fatiche e ricerche, proseguendone il lavoro in modo da non renderne vani gli sforzi profusi. Ogni singolo particolare è stato oggetto di approfonditi studi, test e messe a punto, fino ad arrivare alla versione finale che è la più funzionale ed efficace, ma ciò non toglie che la ricerca prosegua in modo perpetuo. Tutto il duro lavoro eseguito, il tempo impiegato, il denaro investito, le energie profuse, dall’inizio fino ad arrivare ai giorni odierni, hanno condotto alla realizzazione di questo modulatore in grado di “catturare” i fotoni provenienti dalla nostra stella, il Sole, e di imprimerne l’energia vitale nell’acqua. Luce e Acqua sono due elementi fondamentali per la vita, e proprio questi due elementi sono stati e sono tutt’ora alla base dello studio di innumerevoli scienziati, fisici e ricercatori, che hanno dedicato e dedicano la loro esistenza a scoprire nuove forme di energia per un miglioramento dell’esistenza umana e di tutte le altre forme di vita del nostro pianeta. Nomi illustri come Giuliano Preparata, fisico italiano conosciuto per i suoi studi sulla fusione fredda, sui campi elettromagnetici dell’acqua, sulla coerenza elettrodinamica quantistica e l’applicazione dei principi dei domini di coerenza dell’acqua sull’omeopatia; il Dr. Masarau Emoto, noto ricercatore giapponese che ha inventato una tecnica per fotografare i cristalli dell’acqua; lo scienziato Jacques Benveniste, allergologo, direttore dell’istituto nazionale francese per la salute e la ricerca medica INSERM, il quale ha scoperto le proprietà informazionali e frequenziali dell’acqua; Emilio Del Giudice, fisico teorico italiano, che ha applicato la teoria dei campi quantici alla struttura dell’acqua; il Dr. Mu Shik John, coreano, che ha effettuato 40 anni di ricerche sull’acqua ed è giunto alla conclusione che gli organismi biologici preferiscono l’acqua a struttura esagonale; il Dr. Gerald Pollak, scienziato americano, il quale ha scoperto che esiste un quarto stato dell’acqua che si trova tra quello solido e liquido chiamato Zona di Esclusione; il premio Nobel per la medicina Luc Montagnier il quale ha scoperto che la memoria del DNA può rimanere impressa ed essere trasmessa attraverso l’acqua; Konstantin Korotkov, professore di Cultura Fisica, Computer Science e Biofisica a San Pietroburgo in Russia, che ha creato una linea scientifica chiamata Electrophotonics (Elettrofotonica) che permette di vedere il campo energetico umano, facilitando la diagnosi di squilibri e disfunzioni corporee; Vladimir Voeikov, professore del Dipartimento di Chimica Bio-organica all’Università Statale di Mosca, rinomato per i suoi studi sulle proprietà chimiche e fisiche dell’acqua, che hanno accertato il ruolo biologico dell’acqua a livello subcellulare, cellulare e supracellulare. Tutti questi luminari e moltissimi altri hanno in comune un aspetto fondamentale, al di la del loro interesse per l’elemento acqua: sono esponenti di una Vera Scienza legata all’Etica volta al Bene Comune in cui non vi è spazio per logiche di profitto individuali o di gruppi particolari che disponendo di risorse economiche pressoché illimitate possono “comprare” e influenzare scienziati, docenti universitari, ricercatori, riviste specializzate e media, manipolandone le ricerche, i risultati e la comunicazione, a seconda di ciò che è per loro più funzionale. Scienza ed Etica non possono non essere sincroniche, e quando non lo sono lo sconfinamento in un sistema corrotto, mendace e manipolatorio, è pressoché immediato e gli effetti sono devastanti. Per fortuna non tutti gli esseri umani sono in vendita, perché l’integrità morale non ha un prezzo: per questi ESSERI UMANI AUTENTICI il lavoro svolto è una vera e propria missione di vita che prescinde da qualsiasi interesse di natura economica o egoica. Tra queste persone, vi sono coloro che hanno creato e portato a noi quel modulatore che è il risultato di una lunghissima ricerca e sperimentazione nel campo della fisica quantistica, grazie ad una nuova tecnologia applicata all’Acqua. Si tratta di un modulatore biofotonico quantico, una tecnologia che io definisco di quinta dimensione, nel senso che questa tecnologia non si rifà ad alcuna legge fisica conosciuta e pertanto non è misurabile né certificabile, se non verificabile sotto il profilo concreto dell’efficacia che scaturisce sul piano fisico dall’utilizzo di questa acqua informata, sia per assunzione diretta che indiretta, da parte di ogni forma vivente che sia umana, animale o vegetale. Chi o cosa entra in contatto con l’acqua informata, riceve benefici su ogni piano, lavandosi, bevendola, assorbendola, nutrendosi con alimenti che sono stati a contatto con essa attraverso l’irrorazione, la nebulizzazione, l’immersione. È semplicemente straordinario poter assistere ai benefici reali, tangibili che si ricevono grazie all’utilizzo dell’acqua informata.
Esteticamente il modulatore Aqvantica si presenta come un cilindro in acciaio Inox contenente nella parte superiore, esterna, una speciale lente. E’ proprio attraverso questa lente che viene captata la luce del sole, finendo per essere filtrata all’interno di un meccanismo quantico che cattura i fotoni e li trasforma in elettroni liberi. Tutto questo processo viene applicato all’acqua che scorre attraverso questo incredibile macchinario che la “risveglia” e la “rigenera” riportandola ad una condizione di “vitalità primordiale” imprimendo informazioni che vanno a riequilibrare la sua “struttura” rendendola viva, energizzata, rigenerante, alcalinizzante, antiossidante, cicatrizzante ed incredibilmente idratante. L’acqua che esce dal modulatore di Aqvantica presenta delle caratteristiche uniche, che non hanno nulla a che fare con prodotti quali depuratori, ionizzatori, alcalinizzanti. Viene diminuita la dimensione dei cluster molecolari ovvero dei micro aggregati di molecole, con conseguente aumento della capacità di nutrire e penetrare nelle cellule. Viene fornita all’acqua una vibrazione biologica e una “memoria” cellulare che ne migliorano le proprietà fisiche ed energetiche. Viene aumentato il valore ORP (Oxidation Reduction Potential) negativo che facilita lo smaltimento negli organismi delle molecole a carica positiva, come ad esempio i radicali liberi. L’ORP detto anche potenziale di ossido-riduzione o potenziale Redox, è il valore che misura il potenziale elettrochimico dei liquidi; detto potenziale è indicativo della capacità di ridurre l’ossidazione o incrementarla. I valori negativi esprimono la proprietà antiossidante mentre quelli positivi indicano che il liquido produrrà effetti ossidanti.
Al tatto è possibile constatare immediatamente che una goccia di acqua uscita dal modulatore Aqvantica è leggermente più “corposa” e “viscosa” e penetra nella pelle idratandola in modo profondo. Questa forte idratazione ha un effetto straordinario sia sull’essere umano, sia sugli animali che sulle piante. Gli effetti positivi sulle forme viventi che entrano in contatto con quest’acqua sono molteplici, ed in alcuni casi incredibili... dalle foglie disidratate di piante che si aprono quasi istantaneamente al contatto con l’acqua informata nebulizzata e ravvivano il loro colore, alle coltivazioni di frutta e verdura che producono in modo più veloce e rigoglioso con proprietà nutrienti maggiori, dalla conservabilità dei prodotti freschi che si allunga in modo incredibile mantenendo nel contempo le caratteristiche del prodotto fresco appena colto, alle mucche da latte che bevendo l’acqua informata diventano più longeve e producono più latte e di maggior qualità. Gli esempi potrebbero proseguire all’infinito, e non sono esempi teorici ma pratici, di esperienze vissute da chi sta già utilizzando il modulatore biofotonico quantico.
Sembra fantascienza ma è realtà, un intero paradigma fatto di dogmi scientifici, protocolli, ricerche, certificazioni, con dati apparentemente inconfutabili, crolla miseramente di fronte alla potenza disarmante di Madre Natura e dei suoi elementi basici, Luce e Acqua, che insieme producono questa forma di energia che è disponibile da sempre, in modalità gratuita ed illimitata, ma che in nome del “progresso” ci è stata sottratta come possibilità di utilizzo, facendoci credere che i surrogati impostici dalle famigerate multinazionali dell’energia, della petrolchimica, della farmaceutica, sarebbero stati più efficaci ed efficienti, sempre in nome del Potere e di quel delirio di onnipotenza che vuole l’uomo superiore a tutto l’ecosistema e che raggiunge il suo apice con la credenza di essere l’unica forma di vita “intelligente” dell’Universo. Di questo aspetto torneremo a parlare in un’altra occasione in modo più specifico, nel frattempo godiamoci questo nuovo inizio, un nuovo paradigma attraverso cui abbiamo la possibilità concreta di tornare a vivere in modo armonico e in simbiosi con la Natura che ci circonda. Andrea Riccucci