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domenica 29 settembre 2013

FIUMICINO – Spunta un altro Geyser in mare +Video

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SOFFIA DA UNA PROFONDITA’ DI 8 METRI IL GEYSER MARINO AVVISTATO IERI,all’ora di pranzo, a circa 300 metri dalla costa, all’altezza della Darsena di Fiumicino. Sulla superficie del mare è visibile un ribollìo del diametro di oltre 20 mt, la Capitaneria di Porto ha monitorato dall’inizio la situazione ed ha creato un cordone di sicurezza introno all’area. L’esplosione del soffione marino è sotto il controllo della Guardia Costiera oltre che del comune di Fiumicino e dei vulcanologi che proprio in questi minuti stanno effettuando un sopralluogo con l’ausilio delle motovedette della Capitaneria di Fiumicino agli ordini del Comandante Savarese.Dai primi rilievi effettuati nella mattinata si tratterebbe di emissioni di anidride carbonica (Co2) ma sulla composizione dei gas fuoriuscenti dal mare se ne saprà con più precisione dopo che gli addetti avranno concluso le analisi.In quel punto l’autorità portuale sta effettuando dei sondaggi a circa 40 metri di profondità per la realizzazione del porto commerciale, lavori che in queste ore sono stati sospesi per la messa in sicurezza dell’area ma che presumibilmente potranno ricominciare a breve.
VIDEO


Tratto da: http://www.ilfattaccio.org/2013/09/27/fiumicino-spunta-altro-geyser-mare-video/

giovedì 26 settembre 2013

Nuovo codice dei medici: scompare il giuramento di Ippocrate

di Redazione InformaSalus.it - www.informasalus.it
 
Il nuovo codice deontologico dei medici subisce delle modifiche riguardanti alcuni elementi importanti della professione. Al momento si tratta di una bozza, ma nel testo messo a punto dal Comitato centrale della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), e all'attenzione delle varie federazioni locali, vi sono molte novità. In alcuni casi si tratta di sfumature semantiche che stanno però sollevando la protesta dei camici bianchi. Il testo contiene aperture sulla fecondazione assistita, una stretta sulle terapie alternative, la scomparsa di alcune parole chiave come libertà, indipendenza e dignità. Scompare anche il termine 'paziente' che sarà sostituito da 'persona assistita'.
Il primo cambiamento riguarda uno dei simboli della professione: il giuramento d'Ippocrate. Mentre nel vecchio codice (2006) ancora in vigore si dice in modo chiaro che “il medico deve prestare giuramento professionale”, il nuovo testo recita: “L'iscrizione all'Albo vincola il medico ai principi del giuramento professionale e al rispetto delle norme del presente codice di deontologia medica”. Rimane pertanto solo il riferimento ai principi, ma non viene meno l'obbligo di formale giuramento.
Tra le modifiche più discusse e delicate vi sono quelle riguardanti i doveri del medico in materia di fecondazione assistita. Scompaiono infatti dalla nuova bozza quei paletti fissati nel codice del 2006.
Viene meno infatti la parte che recita: “E' fatto divieto al medico, anche nell'interesse del bene del nascituro, di attuare: forme di maternità surrogata; forme di fecondazione assistita al di fuori di coppie eterosessuali stabili; pratiche di fecondazione assistita in donne in menopausa non precoce; forme di fecondazione assistita dopo la morte del partner”. Secondo il nuovo testo “i trattamenti di procreazione medicalmente assistita, quali atti esclusivamente medici, sono effettuati nelle condizioni e secondo le modalità previste dall'ordinamento vigente”.
L'articolo del nuovo codice che sta facendo più discutere i medici è il 22, che parla dell'obiezione di coscienza. Se oggi “il medico al quale vengano richieste prestazioni che contrastino con la sua coscienza o con il suo convincimento clinico, può rifiutare la propria opera, a meno che questo comportamento non sia di grave e immediato nocumento per la salute della persona assistita e deve fornire al cittadino ogni utile informazione e chiarimento”, in base al nuovo testo “il rifiuto di prestazione professionale anche al di fuori dei casi previsti dalle leggi vigenti è consentito al medico quando vengano richiesti interventi che contrastino con i suoi convincimenti etici e tecnico-scientifici”. Sparisce pertanto il contrasto con la propria coscienza. Così come scompare pure la formula "grave e immediato" legata al nocumento per la salute della persona assistita.
Contestato anche l'articolo 13, che stabilisce i doveri del medico nel campo delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche. La nuova formulazione prevede che il camice bianco è tenuto a seguire “le linee guida diagnostico-terapeutiche prodotte e accreditate da fonti autorevoli e indipendenti” e se non lo fa deve motivare le sue scelte. I medici temono una sorta di apertura a possibili sanzioni a danno di chi propone cure innovative ed una limitazione della propria autonomia. Rispetto al vecchio codice nell'articolo sparisce la parola 'etica', sostituita con 'deontologia'.
Il nuovo codice affronta anche la questione del testamento biologico. Se esiste una dichiarazione anticipata di trattamento, “espressa in forma scritta, sottoscritta e datata da persona capace”, il medico deve "tenerne conto". A prescindere, quindi, dalle sue valutazioni, "dall'autonomia e dall'indipendenza che caratterizza la professione", così come recita il testo del 2006.
Tra gli articoli incriminati vi è anche il numero 4. Se nel testo del 2006 si dice che “il medico deve attenersi alle conoscenze scientifiche e ispirarsi ai valori etici della professione, assumendo come principio il rispetto della vita, della salute fisica e psichica, della libertà e della dignità della persona”, la nuova formulazione non parla più di "valori etici della professione" ma afferma che sul piano tecnico operativo il medico è tenuto “ad adeguarsi alle più aggiornate evidenze scientifiche”.
 

martedì 24 settembre 2013

LA CORTE DEI CONTI HA RICONOSCIUTO LA SCLEROSI MULTIPLA COME DANNO DA VACCINO

LA CORTE DEI CONTI HA RICONOSCIUTO LA SCLEROSI MULTIPLA COME DANNO DA VACCINO

La Sezione giurisdizionale della Lombardia della Corte dei Conti ha emesso il 28/2/1997 una sentenza (n. 71-97PM) che ha riconosciuto in un militare la sclerosi multipla come conseguenza della vaccinazione subìta.
Il militare aveva ottenuto in precedenza un giudizio negativo dalla commissione medica ospedaliera deputata a riconoscere l’indennizzo.
Poi aveva fatto ricorso al ministero, il quale aveva riconosciuto, invece, la correlazione tra la malattia demielinizzante e la vaccinazione ricevuta. Si legge nella sentenza: “Il nesso di dipendenza da causa di servizio ovvero la spiegazione causale dell’infermità deriva dalla considerazione che risulta estremamente improbabile la sua insorgenza per l’intervento di altri processi causali”.
Quindi vengono applicati, come andrebbe sempre fatto, i quattro criteri fatti propri anche dall’Istituto Superiore di Sanità, cioè: la correlazione di tempo, la plausibilità medica, l’assenza di altre cause note e la presenza di altri casi documentati in letteratura.
Altro caso di danni da vaccino:
Cancro e vaccino antipolio: la Usl di Rovigo ammette la relazione
Incredibile ma vero: sul notiziario aziendale della Azienda Ulss 18 di Rovigo, il n. 21 dell’agosto 2000, compare un articolo in cui si asserisce che il terribile tumore chiamato mesotelioma pleurico è scatenato dall’ormai noto SV-40, il virus delle scimmie passato all’uomo attraverso il vaccino antipolio.
Si legge a pagina 23 del notiziario: “Il meccanismo patogenetico che sembra alla base di questa patologia (il mesotelioma, ndr), è da identificarsi nel virus SV 40, considerato il più potente cancerogeno virale noto, individuato dal ricercatore italiano Michele Carbone, docente al Cardinal Bernardin Cancer Center di Chicago; la diffusione di tale agente virale è avvenuta in maniera massiva tra gli anni 1955-63 con il vaccino
inattivato antipolio Salk”.
 



La Ulss ha però dimenticato di scrivere che l’SV 40 è stato identificato anche nel vaccino antipolio orale di tipo Sabin e che tuttora si studiano le sue conseguenze sull’organismo umano. Perché è accaduto questo? Perché il virus vaccinico della polio viene coltivato su terreni di coltura costituiti da cellule renali di scimmia. E non è tutto.
Nel marzo 1992 la celebre rivista medica inglese The Lancet pubblica un articolo di Walter Kyle che riporta evidenze secondo cui l’Aids si è manifestato dopo che il virus dell’immunodeficienza delle scimmie (SIV) è entrato nell’organismo umano attraverso appunto il vaccino antipolio contaminato da tessuti infetti di scimmia.
L’articolo prosegue affermando che la FDA americana sospettavano della contaminazione dei vaccini antipolio già dagli anni ’50 e che lo seppero per certo negli anni ’70.
Kyle sostiene inoltre che l’SV40 causa anche leucemie e tumori negli animali da laboratorio.Nel settembre 1995 il bolletino del National Vaccine Information Center americano riportò che il patologo californiano John Martin aveva stabilito che adulti e bambini, sofferenti di una disfunzione neurologica, immunitaria e psichiatrica, erano stati infettati con un virus atipico risultato poi provenire proprio dalle scimmie utilizzate per la produzione dei vaccini antipolio.
Cosa poteva significare questo se non che i controlli sull’SV 40 non venivano fatti e che il problema non si limitava solo agli anni ’50 ma arrivava fino a noi ? Martin riferì tutto ciò all’Institute of Medicine americano nel ’95. Nell’aprile 1996 sempre il bollettino del NVIC riporta che il microbiologo californiano Howard Urnovitz aveva prodotto evidenze secondo cui il virus di tipo 1 dell’Aids è un virus ibrido uomo-scimmia creatosi dopo che 320.000 africani avevano ricevuto negli anni ’50 un vaccino antipolio sperimentale contaminato dal SIV.
Purtroppo di tutto ciò non si informa mai la gente…..
Comunicati stampa codacons
“la somministrazione polivalente dei vaccini (siano essi in unica formulazione o somministrati l’uno dopo l’altro in un’unica seduta vaccinale), come ovviamente accade a maggior ragione con la somministrazione dell’esavalente, può comportare danni da sovraccarico e choc del sistema immunitario.”
In un comunicato stampa, datato 20 aprile 2011, il governo degli Stati Uniti ammette che i tanto decantati “vaccini sicuri” hanno ucciso e/o reso invalidi 2.699 (duemilaseicentonovantanove) bambini in un periodo di riferimento 1988/2011 – e 101 (centouno) bambini hanno sviluppato, in conseguenza alle vaccinazioni, l’autismo.
I vaccini per i bambini hanno ucciso e/o reso handicappati a vita ben 2.699 (duemilaseicentonovantanove) bambini in America, e il Governo Americano l’ha ammesso nel mese di aprile tramite il report del National Vaccine Injury Compensation Program he è parte del Dipartimento della Salute Pubblica e dei Servizi Sociali – HRSA.
lo scandalo che coinvolge il CDC e svela la natura fraudolenta degli studi riguardanti l’autismo,
frode e riciclaggio Dr. Poul Thorsen, capo co-autore di uno studio danese del 2003 finanziato dallo stesso CDC che fino ad ora era riconosciuto come il fiore all’occhiello degli studi scientifici, come il modello che apparentemente smentiva il nesso tra il mercurio contenuto nei vaccini e l’autismo.

Tratto da: http://www.dionidream.com/la-corte-dei-conti-ha-riconosciuto-la-sclerosi-multipla-come-danno-da-vaccino/

giovedì 19 settembre 2013

Earthing

Marcello Pamio, Effervescienza inserto del mensile Biolcalenda, www.labiolca.it/effervescienza

Girogirotondo, casca il mondo, casca la Terra…tutti giù per terra”.
Questa filastrocca, che viene insegnata a tutti i bambini fin dall’asilo, oggi assume un significato molto più profondo, e anzi, dovrebbe essere messa in pratica da tutti, adulti compresi.
Prima di spiegare questa affermazione, è necessario addentrarci negli aspetti bioelettrici della Terra.
Il nostro azzurro pianeta, rispetto al Cielo, è l’entità a maggior carica negativa esistente. Se saliamo di altitudine, se cioè ci alziamo dal pavimento, il potenziale elettrico aumenta di circa 200 volt per ogni metro.
Non è necessario essere elettricisti per capire che si tratta di numeri importanti, visto che nelle prese domestiche vi sono 220 volt.
Detto questo, in una giornata in cui il cielo è terso, la differenza di potenziale elettrico, tra la parte più alta della ionosfera e la superficie terrestre, può variare da 250.000 a 500.000 volt!
Un’immagine che ben rappresenta questa situazione è una gigantesca batteria, in cui il polo negativo è la Terra e il polo positivo il Cielo, l’uomo sta proprio nel mezzo: il ponte tra l’alto e il basso.
Quando c’è bel tempo, l’aria non è un buon conduttore di elettricità se non c’è particolato conduttivo (nanoparticelle, inquinanti, ecc.), soprattutto vicino al terreno, ma non è neppure un isolante, per cui una corrente molto debole di elettroni, chiamata “corrente di bel tempo”, fuoriesce dal terreno.
La Natura è perfetta e si riequilibra grazie ai continui temporali: i cumulonembi generano infatti correnti elettriche enormi (la corrente fuoriesce dal suolo nel punto del fulmine e ritorna al terreno, in un perenne riequilibrio generale). A livello globale vi sono continuamente dai 1000 ai 2000 temporali che sviluppano oltre 5000 fulmini al minuto: una corrente dai 1000 ai 2000 ampère, trasferisce continuamente una carica negativa alla superficie della Terra e una carica uguale ma opposta nella parte alta dell’atmosfera. Questo riequilibrio avviene costantemente.
A noi interessa la carica negativa, cioè gli elettroni liberi di scorazzare nel terreno. Perché c’interessano?
L’uomo è costituito da acqua e sali minerali, entrambi eccellenti conduttori, e quando cammina sulla superficie terrestre, possiede una differenza di potenziale elettrico, per il motivo detto prima, tra la testa e i piedi, di centinaia di volt. Questo potenziale induce correnti elettriche che fluttuano continuamente in tutto il corpo, dalla testa ai piedi.
Una persona che vive al secondo piano di una casa, a 4 metri dal suolo, avrà un potenziale elettrico nei piedi di 800 volt e nella testa di 1200 volt: una differenza di potenziale che corrisponde a correnti interne elevate.
E coloro che vivono nei grattacieli a decine e decine di metri dalla Terra? Il principio è semplice: più in alto si vive e più il potenziale elettrico è elevato rispetto al terreno, con le conseguenze per la salute che saranno spiegate più avanti.
Siamo scollegati dalla TerraLa Terra essendo caricata negativamente è ricchissima di elettroni liberi che fluttuano in continuazione, alimentati da fenomeni naturali (radiazione solare, fulmini, ecc.) e si spostano sopra, dentro e attraverso l’organismo umano, se e solo sé, esiste un contatto diretto tra il corpo fisico e il terreno.L’industrializzazione ha portato alla società tanti benefici, ma altrettanti problemi: uno di questi è proprio lo scollegamento dalla Madre Terra.
Nell’ultimo secolo, abbiamo completamente perduto la naturale connessione elettrica con il pianeta: pavimenti in cemento, scarpe di gomma, materassi e case isolanti. Passiamo 24 ore su 24, scollegati dalla Terra. In questa situazione anormale, il corpo accumula elettricità statica, correnti elettriche indotte dai campi elettromagnetici (cellulari, cordless, wifi, cablaggio domestico, ripetitori, antenne radio e tv, bluetooth, computer, ecc.), e tale elettrificazione artificiale, procura nervosismo, ansia, depressione, tensioni muscolari, dolori e predispone il terreno alle malattie.
Dalla notte dei tempi è risaputo che camminare a piedi nudi alla mattina sull’erba bagnata (l’umidità aumenta la conducibilità elettrica), o sulla battigia di una spiaggia, procura enormi benefici all’intero organismo. Perché non sfruttare questa connessione anche quando si dorme e/o si lavora in ufficio?
La natura dei piediLa Natura è perfetta, e la pianta del piede non sfugge a questa meravigliosa logica.
La pianta è infatti ricoperta dal più alto numero di terminazioni nervose, circa 1300 per pollice quadrato, ed è dotata del maggior numero di ghiandole sudoripare rispetto a tutto il corpo.
Come mai tutte queste terminazioni nervose e ghiandole sono concentrate proprio sotto i nostri piedi?
La risposa è ovvia: per mantenere un contatto perfetto e ottimale con la Terra, visto che il sudore, ricco di sali, aumenta la conducibilità!
Elettroni dentro il corpoGli elettroni liberi, presenti sulla superficie terrestre, una volta entrati nel corpo umano tramite il contatto diretto, interrompono la reazione a catena dei radicali liberi.
Una sovrapproduzione di radicali liberi da parte del sistema immunitario, o una carenza di antiossidanti, determina un’aggressione pericolosa ai tessuti sani (membrane cellulari e DNA) e la loro infiammazione.
Nonostante la brutta fama, i radicali liberi svolgono un servizio utile: sono molecole con carica positiva (manca loro un elettrone) alla ricerca perenne di elettroni per diventare una molecola stabile. Tali elettroni vengono presi da organismi patogeni o tessuti danneggiati, e questa attività uccide germi e microbi.
Non appena tale lavorio rallenta, l’eccesso di radicali liberi, prodotti dalla risposta immunitaria, dovrebbe venire neutralizzato da antiossidanti o elettroni liberi presenti nel corpo. Se nel corpo mancano questi elettroni liberi, se l’alimentazione è inadeguata e si vive in perenne stress, i radicali continuano ad attaccare e ossidare i tessuti sani, diventando molto pericolosi per la salute.
Abbiamo la possibilità di ricevere elettroni gratuiti proprio dalla Terra: la forte carica negativa del nostro meraviglioso pianeta, vincerà la debole carica positiva dei radicali.
La messa a terraIl corpo in connessione con la Terra è protetto dagli effetti dei campi elettrici ambientali.
Il primo ad individuare i pericoli per la salute derivanti dall’isolamento dalla Terra fu un medico americano, i dr. George Starr White. Nel suo libro del 1940 “Cosmo-Electro Culture for Land and Man”, evidenziava i risultati positivi su sonno, difese immunitarie e diminuzione di dolori ottenuti con il suo sistema per la messa a Terra. Come mai la scoperta sugli effetti salutari della messa a terra è rimasta nascosta per oltre 70 anni?
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Gli effetti sul corpo umanoSempre più studi clinici e testimoniante di persone, sportivi e malati, stanno comprovando che l’Earthing (collegamento a terra) è utile per la salute. 
Il corpo  connesso a terra, soprattutto durante il sonno, per  alcune settimane può ottenere una riduzione dei livelli di stress; normalizzazione dei ciclo del cortisolo (l’ormone dello stress); rilassamento delle tensioni muscolari; riduzione dei fenomeni infiammatori; aumento della bilirubina (eccellente antiossidante); maggiore fluidità del sangue; protezione dai campi elettromagnetici ambientali; accelerazione del recupero da attività sportiva intensa; aumenta l’energia fisica e mentale.
EarthingQuando il corpo è in contatto diretto con la Terra, mediante camminate a piedi nudi sull’erba, o attraverso un collegamento a terra casalingo che vedremo più avanti, avvengono all’istante diverse modificazioni fisiologiche benefiche. I tessuti conduttivi della matrice organica del corpo si caricano di elettroni liberi, e la conseguenza è che il corpo torna a essere naturalmente un conduttore. In questa situazione naturale, si assiste ad una riduzione rapida dei dolori correlati a infiammazioni croniche dovute ai radicali.
Vengono influenzate positivamente tutte le attività elettriche come quella del cuore, cervello e muscoli, anche dopo solo un’ora; la circolazione sanguigna ne beneficia alla grande.
Il cardiologo Stephen T. Sinatra, non ha dubbi: “l’Earthing è da annoverare tra gli elementi primari per il ripristino cellulare e la riabilitazione cardiaca”.
La messa a Terra in casaCamminare a piedi nudi nell’erba è facile, ma non si può farlo sempre. Come collegare a Terra il corpo umano dentro una casa o un ufficio isolati elettricamente?
Fisici e ingegneri hanno scelto la Terra come punto di riferimento per tutti i sistemi elettrici: non esiste un potenziale elettrico assoluto, ma quello che viene misurato è sempre la differenza di potenziale tra due punti, e uno è la Terra stessa. Ecco perché si definisce “massa” un oggetto conduttivo collegato direttamente al nostro pianeta.
La famosa “messa a terra” dentro le case è importante per la sicurezza: funge da scarico elettrico, riducendo il rischio di danni alle apparecchiature e alle persone. Quando un componente elettrico o una persona sono connessi a massa, hanno un potenziale elettrico uguale a quello della Terra.
Detto questo, i metodi più semplici per sperimentare l’Earthing in casa è: impiantare un paletto di ferro nel terreno e con un filo di rame connetterlo direttamente a cuscini, lenzuola, coperte, materassi, tappeti e qualsiasi altro oggetto casalingo, ovviamente fatti in materiale conduttivo.
Così facendo, mentre si dorme si è costantemente collegati a Terra e ci si carica di elettroni durante il sonno.
Per le persone che vivono in un condominio, si può sfruttare la messa a terra delle prese elettriche, e cioè il buco centrale di ogni presa elettrica che nelle case, ad eccezione di quelle costruite in passato, è obbligatorio per legge.
Esistono in commercio sistemi pronti, sicuri e collaudati: tappetini per mouse, tappeti per i piedi, lenzuola, sacchi a pelo, tappeti per gli amici a quattro zampe che non escono di casa, ecc., collegati mediante un filo elettrico direttamente alla presa. Altrimenti è possibile farsi aiutare da un elettricista o persona specializzata.
Le prove dimostrano che gli effetti benefici per la salute sono i medesimi sia usando il paletto metallico impiantato, sia la messa a terra della presa casalinga.
Il risultato è che mentre si dorme, si lavora al computer o si legge un libro, si è direttamente collegati alla nostra amata Terra.
In conclusione, Madre Terra da sempre ci ha accolto amorevolmente nel suo grembo e caricato gratuitamente, senza richiedere nulla in cambio. L’uomo, invece di ricambiare il favore, ha pensato bene di distruggere, inquinare, isolare e cementificare l’ambiente, isolandoci e allontanandoci ancor di più.
Per cui, prima che veramente “caschi il mondo”…. mettiamoci tutti “giù per terra”, e iniziamo a rispettare e amare la nostra temporanea casa!
 
Marcello Pamio
 


Tratto da “Earthing. A piedi nudi: curarsi con l’energia della Terra”, Clinton Ober, Stephen T. Sinatra, Martin Zucker, ed. Macro.
 

martedì 17 settembre 2013

Appello alla prudenza lanciato dalla Russia


Eccezionale lezione di Putin sul New York Times! Non difendiamo Assad, difendiamo il diritto internazionale. Se l’America distrugge il diritto internazionale, i piccoli Paesi penseranno che per difendersi devono farsi la bomba... unica difesa in un mondo senza legge... Con chiusa religiosa: Dio ci ha creati eguali
MOSCA - I recenti avvenimenti che riguardano la Siria mi hanno spinto a parlare direttamente al popolo americano e ai loro leader politici . È importante farlo dato il momento di insufficiente comunicazione tra le nostre società.
I rapporti tra di noi sono passati attraverso varie fasi. Siamo stati avversari durante la guerra fredda. Ma anche alleati ed insieme abbiamo sconfitto i nazisti. È stata poi istituita ONU – le Nazioni Unite – per impedire al passato di ripetersi.
I fondatori delle Nazioni Unite capirono che le decisioni che riguardano guerra e pace devono avvenire solo con il consenso, e con il beneplacito degli Stati Uniti al diritto di veto dei membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, come sancito nella Carta delle Nazioni Unite. La profonda saggezza di questa Carta ha sostenuto la stabilità delle relazioni internazionali per decenni.
Nessuno si augura che le Nazioni Unite subiscano il destino della Società delle Nazioni, crollata perché mancava di un vero impulso. Ma questo può accadere, nel caso in cui i Paesi influenti del Consiglio scavalchino le Nazioni Unite ed intraprendano un’azione militare senza l’autorizzazione del Consiglio di Sicurezza.
Il potenziale attacco da parte degli Stati Uniti contro la Siria, nonostante la forte opposizione di molti Paesi e di importanti leader politici e religiosi, compreso il Papa, si tradurrà in un maggior numero di vittime innocenti e in una escalation che potenzialmente potrebbe diffondere il conflitto ben oltre i confini della Siria. Un attacco aumenterebbe la violenza e scatenerebbe una nuova ondata di terrorismo. Si potrebbero inoltre minare gli sforzi multilaterali tesi a risolvere il problema nucleare iraniano e il conflitto israelo-palestinese, e l’attacco destabilizzerebbe ulteriormente il Medio Oriente e il Nord Africa. Potrebbe infine causare il sovvertimento dall’attuale equilibrio dell’intero sistema di leggi e ordine internazionali.
La Siria non sta combattendo una battaglia per la democrazia, ma un conflitto armato tra governo e opposizione in un Paese multi-religioso. Non sono molti gli esempi di democrazia in Siria. Ma ci sono ancora più combattenti di Al-Qaeda ed estremisti di tutti i tipi (di tutte le bande) che combattono contro il governo. Questo conflitto interno, alimentato da armi straniere fornite all’opposizione, è uno dei più sanguinosi nel mondo.
I mercenari provenienti da Paesi arabi che stanno combattendo in Siria e le centinaia di militanti provenienti da Paesi occidentali (anche dalla Russia), sono un problema che crea in noi profonda preoccupazione. Potrebbero anche tornare nei rispettivi Paesi con esperienza nefasta acquisita in Siria. Dopotutto, dopo aver combattuto in Libia, gli estremisti si spostarono in Mali. Questo aspetto della questione minaccia tutti noi.
Fin dall’inizio, la Russia è stata la fautrice di un dialogo pacifico, consentendo ai siriani di sviluppare un piano di compromesso per il proprio futuro. Non stiamo proteggendo il governo siriano, ma il diritto internazionale. Abbiamo la necessità di usare al meglio il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e di credere che il far preservare l’ordine pubblico nel mondo turbolento e complesso del giorno d’oggi è uno dei pochi metodi per impedire che le relazioni internazionali scivolino nel caos. La legge è ancora la legge, e noi dobbiamo seguirla, che ci piaccia o no. Secondo l’attuale diritto internazionale, la forza è consentita solo per legittima difesa o per decisione del Consiglio di Sicurezza. Tutto il resto è inaccettabile ai sensi della Carta delle Nazioni Unite e costituirebbe un atto di aggressione.
Nessuno mette in dubbio che in Siria sia stato utilizzato gas velenoso. Ma vi è ogni ragione per credere che non sia stato utilizzato dall’esercito siriano, ma dalle forze di opposizione per provocare l’intervento da parte dei loro potenti protettori stranieri, che in tal caso si schiererebbero attivamente con i fondamentalisti . Non possono essere ignorate alcune informazioni che fanno sospettare come i militanti stiano preparando un altro attacco, questa volta contro Israele.
È allarmante che per gli Stati Uniti sia diventato abituale un intervento militare in conflitti interni di Paesi stranieri. È negli interessi a lungo termine degli Stati Uniti? Ne dubito. Milioni di persone  in tutto il mondo vedono sempre di più l’America non come un modello di democrazia ma come un modello che si basa unicamente sulla forza bruta, che crea coalizioni sotto lo slogan “o sei con noi o sei contro di noi”.
Ma la forza si è rivelata inefficace e inutile. L’Afghanistan sta barcollando e nessuno può dire cosa accadrà dopo che le forze internazionali si saranno ritirate. La Libia è divisa in tribù e clan. In Iraq continua la guerra civile, con decine di morti ogni giorno. Negli Stati Uniti, molti pensano ci sia un’analogia tra l’Iraq e la Siria e si chiedono perché il loro governo vorrebbe ripetere questi errori.
Non importa quanto siano mirati gli attacchi o quanto siano sofisticate le armi: le vittime civili sono inevitabili, compresi anziani e bambini, che gli attacchi dovrebbero avere lo scopo di proteggere.
Il mondo reagisce chiedendosi: se non puoi contare sul diritto internazionale, allora si devono trovare altri modi per garantire la sicurezza. Così un numero crescente di Paesi cerca di acquisire armi di distruzione di massa. Questo è logico: se tu hai la bomba, nessuno potrà toccarti. Si parla tanto, inutilmente, sulla necessità di rafforzare la non proliferazione, quando in realtà non è così.
Dobbiamo smettere di usare il linguaggio della forza e riprendere la civile via degli accordi diplomatici e politici.
In questi ultimi giorni è emersa una nuova opportunità di evitare l’azione militare. Gli Stati Uniti, la Russia e tutti i membri della comunità internazionale devono approfittare della volontà del governo siriano di mettere il suo arsenale chimico sotto il controllo internazionale per la successiva distruzione. A giudicare dalle dichiarazioni del Presidente Obama, gli Stati Uniti vedono questa possibilità come un’alternativa ad un’azione militare.
Accolgo con favore l’interesse del Presidente a proseguire il dialogo con la Russia sulla Siria. Dobbiamo lavorare insieme per mantenere viva questa speranza, come concordato nel mese di giugno nel G8 a Lough Erne in Irlanda del Nord e portare di nuovo la discussione verso i negoziati.
Se possiamo evitare la forza contro la Siria, questo migliorerà il clima negli affari internazionali e rafforzerà la fiducia reciproca. Sarà un nostro successo comune e aprirà le porte alla cooperazione su altre questioni critiche.
Il mio rapporto personale e di collaborazione con il Presidente Obama è segnato da crescente fiducia. Apprezzo tutto questo. Ho studiato con attenzione il suo discorso di martedì alla nazione e sono in disaccordo con una frase pronunciata da Obama, sull’eccezionalità dell’America, affermando che la politica degli Stati Uniti è “ciò che rende l’America diversa. È ciò che ci rende eccezionali”. È estremamente pericoloso incoraggiare la gente a vedersi eccezionali, qualunque sia la motivazione. Ci sono grandi Paesi e piccoli Paesi, ricchi e poveri , quelli con lunghe tradizioni democratiche e quelli che ancora devono trovare la loro strada verso la democrazia. Anche le loro politiche sono diverse. Siamo tutti diversi , ma quando chiediamo le benedizioni del Signore, non dobbiamo dimenticare che Dio ci ha creati uguali .
 
Vladimir V. Putin, Presidente della Russia
 

martedì 10 settembre 2013

SCIE CHIMICHE: INQUINAMENTO, MALATTIE E MORTE

Italia (estate 2013): scie chimiche - foto Daniel De Min






di Gianni Lannes


C’era una volta il cielo blu, quando gli aerei militari non nebulizzavano l’aria a bassa quota con veleni che fanno ammalare le persone, aggrediscono le piante e provocano terremoti.

Non c'è più il futuro di una volta, quando si bombardava alla cieca, senza accortezze chirugiche, scaricando bombe dirompenti ma convenzionali. Nel tempo elettronico dei pacifinti predomina il cinismo, ma più ancora l'ipocrisia politicamente corretta, buonista. Si colpiscono indistintamente alleati, nemici e perfino i propri concittadini. Vero mister Obama? Le prime vittime sono i bimbi, e almeno per una volta nella storia della disumanità, chi comanda il destino altrui, non fa distinzioni di pelle. Irrorazioni chimiche per tutti, addirittura gratuite (anche se non richieste).

Le velature biancastre e persistenti che si allargano a macchia d'olio sono dovute alla presenza del tossico bario, che tutti indistintamente, ormai respirano a pieni polmoni ovunque. Sembra non esserci scampo a questa maledizione militare disseminata dalla superpotenza bellica di Washington, grazie alla tacita connivenza dei governi telecomandati occidentali.








Le immagini satellitari mostrano come le tempeste tropicali hawaiane siano artificialmente “pilotate” utilizzando bombe chimiche. Queste esplosioni di aerosol sono la nuova evoluzione delle scie chimiche utilizzate dal Pentagono per manipolare il tempo, creare tempeste, siccità, dominare il nostro tempo.    



Si chiama “guerra ambientale” o “geo-ingegneria ambientale” e su questa materia incandescente vige il segreto atlantico: una perversa strategia bellica che usa le forze della natura per colpire nemici ed alleati indistintamente. Non a caso è vietata, almeno sulla carta, dalla Convenzione Enmod del 1978. Un divieto effimero, di mera carta.

Attualmente, a parte i mass media controllati dal sistema di potere, gli scienzidioti e gli sparuti negazionisti (addirittura italidioti) capaci al massimo di etichette fuorvianti e distorsive della realtà, la documentazione ufficiale pubblicata in Rete dai ricercatori indipendenti è inequivocabile.





Negli Stati Uniti d’America vi sono diversi brevetti usati dall'aerosolterapia di massa. Il più collaudato è l’US 6,315,213 B1 di Peter Cordani, registrato il 13 novembre 2001: “Method of Modifying Weather”.






Sono in atto da anni sperimentazioni segrete, come quelle per gli esperimenti nucleari sugli esseri umani condotte clandestinamente, a partire dagli anni ’50 (ammesse in tempi recenti da USA e GB). Governi telecomandati e multinazionali del crimine usano le persone come cavie inconsapevoli ed ignare di rischi e pericoli. 



Danni alla salute umana? L'esame della letteratura medica a livello universale rivela la correlazione con l'insorgenza di astenia, cefalea, allergie e nei casi più gravi sempre più frequenti, patologie gravissime, incurabili e fatali.

Purtroppo i bambini sono i più colpiti dall’inalazione e dall’esposizione ormai quotidiana all’alluminio, al bario, allo stronzio ed ai polimeri artificiali. 


Che fare? Un semplice esame del capello: il mineralogramma (o Tissutal Mineral Analysis = TMA). E’ una analisi di laboratorio che si può effettuare su una piccola quantità di annessi cutanei (capelli, peli pubici, unghie).Tale metodica - equivalente ad un esame bioptico - è utilizzata per la determinazione dei livelli minerali intracellulari. Solitamente uno squilibrio minerale è rilevabile in presenza di una patologia, ma ancora più importante, è rilevabile molto prima della comparsa dei sintomi e segni clinici della malattia stessa. È evidente, quindi il ruolo che il mineralogramma assume come mezzo di prevenzione. Infatti il TMA viene utilizzato anche come test di screening (un esame semplice, rapido, ed a basso costo).

Altra applicazione importantissima del mineralogramma, appunto, è la determinazione del livello dei metalli tossici (Bario, Stronzio, Piombo, Mercurio, Cadmio. Alluminio). L’Analisi Minerale Tissutale non viene utilizzata in caso di intossicazione acuta, ma è fondamentale nei casi, sempre più numerosi, di intossicazione subacuta o cronica.  

Negli ultimi 10 anni in Italia, si è riscontrato un progressivo e costante aumento di casi che presentano quantità abnormi di bario e alluminio nell'organismo. Nei soggetti colpiti i livelli dei minerali tossici nei capelli sono 10 volte circa più alti che nel sangue. 

Ovviamente lo Stato italiano, il ministero della salute e l’Istituto Superiore di Sanità si guardano bene dall’incoraggiare l’esame del capello o dal realizzare indagini epidemiologiche mirate.

E' in atto un genocidio silenzioso, un crimine contro l'umanità da arrestare senza esitazioni. Non si può far finte di niente, riguarda tutti noi, esseri umani.
 

lunedì 9 settembre 2013

GLI ESPERIMENTI IN CIELO DELLA MARINA MILITARE USA



U.S. Naval Research Laboratory (NRL) research physicists and engineers from the Plasma Physics Division, working at the High-frequency Active Auroral Research Program (HAARP) transmitter facility, Gakona, Alaska, successfully produced a sustained high density plasma cloud in Earth's upper atmosphere.


"Previous artificial plasma density clouds have lifetimes of only ten minutes or less," said Paul Bernhardt, Ph.D., NRL Space Use and Plasma Section. "This higher density plasma 'ball' was sustained over one hour by the HAARP transmissions and was extinguished only after termination of the HAARP radio beam."

Artificial Ionospheric Plasma Clouds Sequence of images of the glow plasma discharge produced with transmissions at the third electron gyro harmonic using the HAARP HF transmitter, Gakona, Alaska. The third harmonic artificial glow plasma clouds were obtained with HAARP using transmissions at 4.34 megahertz (MHz). The resonant frequency yielded green line (557.7 nanometer emission) with HF on November 12, 2012, between the times of 02:26:15 to 02:26:45 GMT.

(Photo: SRI International—Elizabeth Kendall)


These glow discharges in the upper atmosphere were generated as a part of the Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) sponsored Basic Research on Ionospheric Characteristics and Effects (BRIOCHE) campaign to explore ionospheric phenomena and its impact on communications and space weather.


Using the 3.6-megawatt high-frequency (HF) HAARP transmitter, the plasma clouds, or balls of plasma, are being studied for use as artificial mirrors at altitudes 50 kilometers below the natural ionosphere and are to be used for reflection of HF radar and communications signals.


Past attempts to produce electron density enhancements have yielded densities of 4 x 105 electrons per cubic centimeter (cm3) using HF radio transmissions near the second, third, and fourth harmonics of the electron cyclotron frequency. This frequency near 1.44 MHz is the rate that electrons gyrate around the Earth's magnetic field.


The NRL group succeeded in producing artificial plasma clouds with densities exceeding 9 x 105 electrons cm3 using HAARP transmission at the sixth harmonic of the electron cyclotron frequency.


Optical images of the artificial plasma balls show that they are turbulent with dynamically changing density structures. Electrostatic waves generated by the HAARP radio transmissions are thought to be responsible for accelerating electrons to high enough energy to produce the glow discharge in the neutral atmosphere approaching altitudes of nearly 170 kilometers.


The artificial plasma clouds are detected with HF radio soundings and backscatter, ultrahigh frequency (UHF) radar backscatter, and optical imaging systems. Ground measurements of stimulated electromagnetic emissions provide evidence of the strength and frequency for the electrostatic waves that accelerated ambient electrons to ionizing velocities.


The NRL team is working with collaborators at SRI International, University of Alaska Fairbanks, University of Florida, and BAE Systems on this project to synthesize the observations with parametric interactions theory to develop a comprehensive theory of the plasma cloud generation. The next HAARP campaign, scheduled for early 2013, will include experiments to develop denser, more stable ionization clouds.


http://www.nrl.navy.mil/

Tratto da: http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/09/gli-esperimenti-in-cielo-della-marina.html

domenica 8 settembre 2013

DARPA: ECCO CHI PLASMA IL FUTURO DELL’UMANITA’




di Salvatore Esposito

Il suo compito è plasmare nell’ombra il futuro dell’umanità.

Numerosi  progetti che hanno influito sulla vita comune di milioni di persone sono frutto delle sperimemntazioni di un'agenzia governativa degli Stati Uniti incaricata dello sviluppo di nuove tecnologie per uso militare conosciuta con la sigla DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency), fondata negli anni ’50.  

Molte applicazioni nascono proprio dalle ricerche della DARPA. Tra le più importanti troviamo Internet, nata negli anni ’60 da un progetto per mettere in rete 24 computer in siti militari diversi negli USA, e anche il GPS, il sistema di posizionamento globale. Ciò che a quei tempi doveva sembrare pura fantascienza, oggi è assoluta quotidianità, con il navigatore satellitare ormai diffuso su molte automobili e telefonini.

In materia di sorveglianza delle frontiere, c'è il drone: un velivolo senza pilota utilizzato dalle guardie di confine in grado di viaggiare autonomamente, scattare fotografie e girare video sorvolando il territorio. Un’altra invenzione della DARPA sono i cosiddetti esoscheletri per l'aumento delle prestazioni umane, che consistono in una struttura portante che sostiene in modo meccanico i principali assi di un essere umano (braccia, gambe e schiena), permettendo di trasportare più facilmente pesi molto elevati, anche camminando su terreni sconnessi, e di ridurre la fatica.

Ci sono poi tutta una serie di progetti non ancora realizzati che potrebbero avere un grande impatto sulla nostra sopravvivenza. 







 

venerdì 6 settembre 2013

Obama deve pagare il "tributo di sangue" ad Israele attaccando la Siria

di Davood Abbasi - http://italian.irib.ir/analisi/commenti/item/131170-obama-deve-pagare-il-tributo-di-sangue-ad-israele-attaccando-la-siria

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
In occasione di precedenti aggressioni "umanitarie" contro paesi sovrani da parte di quel fronte di paesi che la guida suprema iraniana definisce propriamente "arroganza globale", il ruolo di Israele era stato celato ad arte anche se Tel Aviv figurava tra le menti principali.
Almeno dall'attacco all'Iraq in poi, Israele può essere considerato uno dei principali promotori se non il principale promotore delle guerre "umanitarie". Per l'Iraq stesso Tony Blair nel 2005 ammise che la Gran Bretagna aveva preso la decisione di andare in guerra con Bush a seguito di una riunione con i comandanti dell'esercito israeliano.
Per il Libano era Israele stesso ad attaccare nel 2006. Per la Libia non bisogna dimenticare il supporto che venne dato da Tel Aviv spronando soprattutto Cameron e Sarkozy, definito una spia del Mossad, anche dalla stampa francese e dal quotidiano Le Figaro.
Però la stampa aveva sempre cercato di celare questo coinvolgimento e mai come sulla Siria, questa mente occulta delle guerre in Medioriente si era resa così palese e mai aveva mostrato al mondo tutti i suoi tentacoli che si sviluppano fin dentro in America, dove sono presenti le potenti lobby sioniste.
Ma andiamo in ordine. Dopo i tre casi di bombardamento della Siria nei mesi scorsi, l'aiuto dato ai ribelli nelle zone occupate del Golan, Israele si sta impegnando ora attraverso le sue lobby in America, AIPAC e ADL in testa, per fare pressione sul Congresso ed indurlo a dire sì all'attacco alla Siria. Ed e' appunto incredibile come lo faccia pubblicamente. Haaretz e Time of Israel giovedì hanno scritto ufficialmente che le lobby sioniste negli Stati Uniti "pretendono" un attacco alla Siria e che lo considerano "un messaggio da dare soprattutto ai sostenitori della Siria, ovvero Hezbollah e Iran". L'AIPAC ha diffuse un comunicato chiedendo al Congresso di autorizzare l'attacco e ha chiesto all'America di dare un messaggio forte "anche all'Iran e a Hezbollah".
I tentacoli di Sion però si muovono pure altrove ed in Italia figure ben note come Giuliano Ferrara che parlava alla trasmissione 24 Mattino ha affermato giovedì che l'attacco alla Siria è giusto e va fatto, indipendentemente dal fatto che le prove sull'uso delle armi chimiche si trovino o no e indipendentemente dal fatto che l'attacco con le armi chimiche ci sia stato o meno.
L'ideologia seguita da Israele e dal sionismo in generale è sempre la solita ideologia folle, apocalittica e talmudica: conquistare la zona dal Nilo all'Eufrate, dominare il mondo, realizzare il dominio sulla terra degli ebrei sugli animali non ebrei (goym), cioè gli altri popoli, detto in termini normali.
E' chiaro che Israele vede la guerra alla Siria anche come un passo per avviare una più grande strategia di guerra contro l'Iran, una guerra che negli ultimi anni Netanyahu ha chiesto in tutti i modi e a costo anche di fare disegnini di bombe a palla alle Nazioni Unite. Certo tali richieste hanno solo isolato Tel Aviv visto che il programma nucleare iraniano, usato come pretesto, è civile e le prove ne sono state fornite.
Ora la Siria è un pretesto per rilanciare questa stagione di guerre ma come dice il Papa, la guerra sarebbe solo una azione vana. Come ha detto l'Iran, in caso di guerra sarebbero tutti a rimetterci e non ci sarebbero vincitori e vinti e come ha detto la Siria stessa, "potrebbe essere l'inizio della terza guerra mondiale".
In queste ore le pressioni su Obama negli Stati Uniti da parte della lobby sionista sono forti e gli viene chiesto di pagare il suo tributo ad Israele; il fatto e' che Obama viene invitato ad immolare sull'altare della follia del sionismo non qualcosa di suo, ma le vite di migliaia di persone innocenti in Siria e forse altrove
 

giovedì 5 settembre 2013

Limone e Bicarbonato, miracolo contro il cancro?

Attenzione, questo articolo ha scopo puramente divulgativo, pertanto quanto riportato non può sostituire in alcun caso il consiglio di un medico.

Riceviamo e pubblichiamo:
Miracolo contro il cancro? La sanità non diffonde la notizia perchè la soluzione è troppo economica o perchè è una bufala?
Il bicarbonato di sodio è uno dei più potenti alcalinizzanti. Otto Heinrich Warburg, premio Nobel nel 1931 per la sua tesi
La causa principale e la prevenzione del cancro, ha dichiarato:

Le cellule tumorali vivono in un ambiente estremamente acido e privo di ossigeno. Le cellule sane vivono in un ambiente alcalino, ossigenato, consentendo il funzionamento normale, privare una cellulala del 35% di ossigeno per 48 ore può probabilmente innescare un processo canceroso. Le sostanze acide respingono ossigeno, mentre le sostanze alcaline lo attraggono. Le cellule tumorali sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in presenza di alti livelli di ossigeno. Invece la GLICEMIA sopravvive fino a quando l’ambiente è privo di ossigeno. I tessuti tumorali sono acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini, quindi il cancro non sarebbe altro che un meccanismo di difesa che hanno alcune cellule del corpo per sopravvivere in un ambiente privo di ossigeno e alcalinità.La dr. Elisabetta Izquierdo : “Io sono un medico e mi rifiuto di credere che radio e chemio terapia siano gli unici strumenti per debellare il cancro”.
Il bicarbonato di sodio, umile composto e molto a buon mercato, secondo recenti e sorprendenti ricerche farmaceutiche può curare il cancro. E non solo, allevia molto significativamente anche gli effetti secondari negativi della chemioterapia. La “soluzione” della medicina organizzata per il cancro si basa su tre procedure molto rischiose e altamente invasive la chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia. La soluzione può essere nel kit del vostro bagno.
Dose Consigliata: 1/2 litro di acqua + succo di 3 limoni + 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio. Prendere a stomaco vuoto al mattino, può essere suddivisa in due dosi durante il giorno , ma non tra i pasti. E ‘ meglio prenderla ogni giorno, anche quando la malattia è sparita, perché tutti i tumori possono tornare, ed è importante prevenire.
Nel suo libro, “Vincere la guerra al cancro“, il suo autore – il dottor Mark Sircus – affronta la questione del bicarbonato di sodio che aiuta a salvare innumerevoli vite ogni giorno. Il bicarbonato di sodio è noto come antico metodo per accelerare il ritorno a livelli normali di bicarbonato nel corpo. E’ inoltre economico, sicuro, e forse potrebbe essere la medicina più efficace a disposizione contro il cancro.
Il Bicarbonato di sodio dà al corpo una forma naturale di chemioterapia che uccide efficacemente le cellule tumorali senza gli effetti collaterali devastanti evitando anche i costi della chemioterapia convenzionale. Dal momento che nessuno si può arricchire e fare un sacco di soldi con qualcosa di così semplice, nessuno lo promuove e quindi manca il supporto per essere studiato e sperimentato.
La comunità medica ha voltato le spalle Dr.Simoncini e ad altri colleghi, perché, da onesto specialista oncologo, ha rifiutato di utilizzare i metodi convenzionali per i suoi pazienti che decidono di farsi somministrare cure a base di bicarbonato di sodio, curando con impressionante successo nel 99 per cento dei casi il cancro al seno. Il cancro della vescica può essere curato in breve tempo, completamente e senza chirurgia , chemio o radioterapia, utilizzando solo un apparato di infiltrazione locale (simile ad un catetere) per infondere bicarbonato di sodio direttamente nella zona infetta del seno o della vescica, ma può anche essere consumato per via orale.

Miracolo contro il Cancro?
Il bicarbonato di sodio, umile composto e molto a buon mercato, secondo recenti e sorprendenti ricerche farmaceutiche può curare il cancro.
Il bicarbonato di sodio applicato ai tumori alla fine li fa scomparire rapidamente, che molti dei trattamenti chemioterapici attualmente includono bicarbonato di sodio, con la scusa che “aiuta” a proteggere i reni, il cuore e il sistema nervoso del paziente è un dato di fatto. Ed è stato già stabilito che la somministrazione di chemioterapia senza bicarbonato può uccidere il paziente. Così , quando sentiamo parlare sui “successi” della chemioterapia è proprio il bicarbonato di sodio che agisce, non solo per fermare metastasi ma anche per ridurre al minimo gli effetti collaterali dannosi della tossicità chemioterapica. Inoltre non esistono studi per separare gli effetti del bicarbonato di sodio dagli agenti chemioterapici tossici.

Tratto da: http://www.danieleparisi.com/blog/2013/09/01/limone-bicarbonato-miracolo-il-cancro/

mercoledì 4 settembre 2013

Una diet soda al giorno aumenta il rischio di leucemia, mieloma multiplo e linfomi

  • tabella aspartame
    Secondo i nuovi risultati, del più importante studio sul potenziale cancerogeno dell’aspartame nell’uomo, una soda al giorno può aumentare il rischio di leucemia negli uomini e nelle donne e di mieloma e di linfoma non-Hodgkin negli uomini. È importante sottolineare che questo è lo studio più completo, a lungo termine, mai realizzato su questo argomento, nel senso che ha un peso considerevole rispetto alle precedenti ricerche le quali non sembravano mostrare alcun rischio.
    Per questo studio, i ricercatori hanno analizzato i dati del Nurses’ Health Study e dell’Health Professionals Follow-Up Study per un periodo di 22 anni. Sono stati studiati un totale di 77.218 donne e 47.810 uomini, per un totale di 2.278.396 persone. Oltre alla vastità, ciò che rende questo studio superiore ad altri rapporti precedenti è l’accuratezza con cui è stata valutata l’assunzione di aspartame. Ogni due anni, i partecipanti ricevevano un dettagliato questionario alimentare e la loro dieta veniva rivalutata ogni quattro anni. I precedenti studi i quali non hanno trovato alcun legame con il cancro registrarono l’assunzione di aspartame solo in un determinato periodo di tempo, un errore molto grave in termini di precisione.
    Una diet soda al giorno aumenta il rischio di leucemia, mieloma multiplo e linfomi non-Hodgkin
     
    I risultati combinati di questo nuovo studio hanno dimostrato che una sola lattina da 330 ml di una bevanda diet al giorno comporti:
    • Un rischio di contrarre la leucemia del 42% superiore negli uomini e nelle donne (analisi combinata)
    • Un rischio di contrarre il mieloma multiplo del 102% superiore (solo negli uomini)
    • Un rischio di contrarre il linfoma non-Hodgkin del 31% superiore (solo negli uomini)
    Questi risultati sono basati su modelli multi-variabili di rischio relativo, il tutto rapportato a partecipanti che non bevevano diet soda. Non si sa come mai, solo gli uomini che bevevano una maggiore quantità di soda mostrassero un aumento del rischio di mieloma multiplo e linfoma non-Hodgkin. Si noti che le diet soda sono (di gran lunga) la principale fonte alimentare di aspartame negli Stati Uniti. Ogni anno, gli americani consumano circa 5250 tonnellate di aspartame in totale, di cui circa l’86% (4.500 tonnellate), si trova nelle bevande dietetiche.
    Questo nuovo studio dimostra l’importanza della qualità della ricerca. La maggior parte delle ricerche precedenti, le quali non mostrarono alcun legame tra aspartame e cancro sono state criticate per esser state troppo brevi e troppo imprecise nella valutazione, a lungo termine. Questo nuovo studio risolve entrambi questi problemi. Il fatto che si dimostra un legame positivo con il cancro non dovrebbe essere una sorpresa, perché in uno studio precedente, effettuato su animali (900 ratti per tutta la loro vita) mostrò risultati molto simili: l’aspartame aumentò esponenzialmente il rischio di linfomi e leucemia sia nei maschi che nelle femmine. Più preoccupante fu ciò che seguì a questo mega studio, ovvero una ricerca dove si esponevano i ratti, a livello fetale, all’aspartame. Venne confermato l’aumento del rischio, sia per quanto riguarda il linfoma sia per quanto riguarda la leucemia, oltre ad un notevole aumento del tasso di cancro alla mammella. Tutto ciò solleva una domanda importante: in futuro, studi di alta qualità, scopriranno altri tumori collegati all’aspartame (cervello, mammella, prostata, ecc)?
    Vi è ora, più che mai, la ragione di evitare completamente l’aspartame nella vostra dieta quotidiana. Per coloro che vorrebbero tornare a bere le “salutari” bibite zuccherate, questo studio ha qualcos’altro da dirvi: gli uomini che consumano una o più bibite zuccherate al giorno aumentano del 66% il rischio di beccarsi un linfoma non-Hodgkin (anche peggio delle bevande dietetiche). Forse è meglio evitarla del tutto!

    Fonti per questo articolo:
    http://www.naturalnews.com
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23097267
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16507461
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17805418

    Fonte http://www.neovitruvian.it/2012/11/22/laspartame-e-collegato-alla-leucemia-e-al-linfoma/
    Foto www.ilsalvagente.it

    Tratto da: http://ambientebio.it/una-diet-soda-al-giorno-aumenta-il-rischio-di-leucemia-mieloma-multiplo-e-linfomi/