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venerdì 22 aprile 2022

IL GERME DEL PARTITO DEMOCRATICO

Il collaborazionismo, vera e propria patologia di questo inizio millennio, come evidenziato da grandi pensatori che ci hanno preceduto, trova, a livello politico, l'habitat naturale nell'attuale PD. Incapaci di fare dell'imprevedibilità uno stato di coscienza, rifuggono entro i confini del loro mentale inferiore - quello in grado, per intenderci, di parcheggiare la macchina entro il rettangolo blu, inserire la scheda sim nel telefono, prendere lauree, ecc. - terzo piano questo, dei sette dispobibili, ove si entra in rapporto con tutti i pensieri orizzontali che aleggiano nel pianeta che ci ospita. L'avvenuta capacità di interagire con questa materia, consegna loro la sensazione di esistere. Sono dementi quindi, ossia incapaci di interagire col materiale mentale superiore, nuovo, ovvero tutti quei pensieri che ancora devono precipitare in incarnazione (se alcuni principi ora vi sfuggono state sereni, registrerò un video al riguardo). Fatta questa premessa, è evidente che costoro non possono far altro che allinearsi a tutto ciò che è politicamente, socialmente, culturalmente, ecologicamente, militarmente e finanziariamente corretto. Occupano per inerzia "posti liberi" nei vari ambienti che frequentano, fatto che consente loro di essere accettati e rispettati nella società. Essere accettati per loro non è importante, è l'unica cosa che conta. Infatti non hanno colpe in questo: "A chiunque fu dato poco, poco sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più." (Lc 12, 48) Sono colmi d'odio per questa loro condizione, ma non possono esprimerla pubblicamente... Perché? Perché il Sistema che li possiede considera le manifestazioni rabbiose come comportamenti da cavernicoli, sotto sviluppati... fascisti. Ma l'odio dentro resta e quindi? Cosa si è inventato il Sistema per costoro? Considerare il disprezzo come metodo lecito, contrapposto all'odio come metodo illecito. La differenza? Colui che odia ti vomita in faccia ciò che pensa di te, senza strategia alcuna. Colui che disprezza invece, ha un sorriso ambiguo e un senso di superiorità malcelato... niente parolacce, non si abbassa a tanta banalità; fa finta di ascoltarti, perché è così che si fa, ma ha già una sua opinione su di te... e se non la pensi come lui ti dà del fascista, per esempio, ma per lui questi non sono insulti, no, sono solo cosiderazioni evidenti, non discutibili... Sono buonisti a loro insaputa, e in quanto tali vedono buonisti ovunque e accusano costoro di esserlo... Sono ipocriti a loro insaputa, e in quanto tali vedono ipocriti ovunque e accusano costoro di esserlo... Vivono di retorica a loro insaputa e in quanto tale... beh, avete capito... Il recente caso Orsini? Infastiditi da ciò che non riescono a sostenere - a loro insaputa - lo attaccano perché mostra loro l'incapacità di pensiero critico, e per tornare a dormire, screditano la tesi del pensiero dominante - chi non lo vede è già morto o mente - sostenendo che il professore è ospite di reti main stream e quindi avente le stesse possibilità degli altri ospiti "pensanti"... col piccolo particolare che è sempre un 1 contro tutti, e tutto ciò da lui espresso viene successivamente decontestualizzato e riciclato ad arte per essere inserita nella mente dei bipedi una sua immagine faziosa, pericolosa, confusa... Parli loro dell'infame tessera come uno strumento di discriminazione e del controllo totalitario dell'essere umano? Bene, ti evidenziano tronfi che siamo già iper controllati causa telefono, carta d'identità, tessera sanitaria, ecc... È COME DIRE: SIAMO GIÀ SCHIAVI, PERCHÉ AFFANNARSI TANTO... Questa patologia si sta diffondendo alla velocità della luce, proprio come un virus... miete migliaia di vittime tutti i giorni... il luogo politico ove si riscontra il più alto numero dei casi è il PD, Partito Dementi... eh... no... volevo dire Democratico. Osservate voi stessi... Federico Cimaroli - Pensiero Caffè