IL sesso è "giusto o sbagliato" per una persona spirituale?
Una domanda molto frequente che non può ottenere una giusta risposta.
Semplicemente perchè il sesso non va giudicato o eliminato, ma compreso per ciò che è: ovvero Energia della Terra.
Le persone che iniziano un percorso spirituale spesso hanno un approccio negativo con la sessualità.
La giudicano. La rifiutano.
O la ignorano.
Semplicemente perché non sanno "come collocarla" in una vita "più spirituale".
Questo accade perché si pensa che la spiritualità sia qualcosa di etereo, che ha a che fare solamente con l'anima, e quindi non con il corpo e non con la materia da cui esso deriva.
Questo concetto di spiritualità è assolutamente errato. In quanto la spiritualità non è rinnegare la materia, il corpo e la sessualità, ma piuttosto comprenderli con gli occhi dell'anima e quindi viverli con consapevolezza.
L'Energia della Terra va vissuta.
E' un dono.
Siamo qui per questo.
La spiritualità non va confusa con la religione, che molto spesso rinnega la sessualità, in quanto la definisce sporca, sbagliata, peccaminosa.
Le religioni nel corso dei secoli spingevano a reprimere gli istinti sessuali a causa di questa visione distorta. Ed è certo che reprimere l'energia sessuale provoca danni enormi.
Portando a squilibri fisici, emotivi e mentali, malattie, patologie, conflitti interiori e blocchi.
É chiaro che l'energia sessuale deve sfociare nel suo naturale corso, oppure essere trascesa. Ma non può di certo essere repressa/bloccata.
Solo anime molto evolute sanno trascenderla in modo giusto ed equilibrato, e quindi convertirla in energia sottile, perché questa capacità richiede uno stadio evolutivo che ancora non abbiamo: questo accade nelle dimensioni superiori, di certo non qui.
In questa esperienza umana è richiesta l'esperienza della materia. In tutte le sue forme.
É importante chiarire che l'energia sessuale, per essere vissuta con serenità, va ripulita dalle ferite karmiche.
Ovvero accettata e compresa.
Il karma sessuale è il più diffuso.
Proprio a causa delle etichette religiose che nei secoli hanno deposto semi di convinzioni nocive. Che hanno causato blocchi e traumi nella consapevolezza dell'essere umano.
Poiché la maggior parte delle persone che inizia un percorso spirituale deve fare i conti appunto con questi blocchi e con questi traumi che risiedono nelle vite precedenti, é giusto dire che la sessualità è un tasto dolente per molti:
Come posso unire sessualità e spiritualità?
Come posso viverle insieme?
E quindi come guarire queste ferite legate ad una visione errata del sesso?
La risposta è molto semplice: con il cuore.
Le frequenze del cuore: ovvero l'amore, il rispetto e la sensibilità rendono sacro ciò che crediamo non lo sia.
(Tutto è sacro, la vita stessa lo è)
Il cuore è l'unica vera medicina per tutte le ferite karmiche che ci portiamo dentro dalle precedenti incarnazioni.
Il cuore ridona valore a ciò che è stato violato.
Ridona onore dove non c'è stato rispetto.
Ridona dignità dov'è mancato il sentire.
Il cuore guarisce le ferite dell'anima e del corpo.
Ecco perché la sessualità attraverso il cuore diviene sacra.
Non servono riti, serve soltanto l'amore.
La verità del cuore, la gentilezza dei gesti, gli intenti puliti e sinceri:
ecco questo fa la differenza.
Questo riporta equilibrio dove è mancato.
Riporta luce dove ha agito il buio.
L'energia sessuale è la più potente che abbiamo.
Per questo deve essere guarita e vissuta con gioia.
È una qualità di energia che può portare in alto, se vissuta con amore.
E può di certo condurci ancor più vicini alla luce.
Alla Nostra Vera Luce.
🔥💎
Marika Moretto
