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domenica 20 novembre 2022

APRIRSI AI MONDI SPIRITUALI

L'Opera è "Amore e Psiche" di Canova
Spesso gli uomini non vogliono vedere la realtà e insistono sulle loro proprie concezioni. E si domandano: "Perché le manifestazioni delle energie sottili non sono evidenti?" Quanta ignoranza vi è ancora! Forse che sono evidentissime, ma l’occhio e l’orecchio umano non si curano di afferrarle? Se l’occhio ne coglie un barlume, l’uomo si convince che si tratta solo di un’apparenza. Quando percepiamo un soffio delicato che ci sussurra cosa fare, dove andare, cosa dire, pensiamo che sia frutto della nostra mente, piuttosto che contatti con le divinità... Se ci appaiono immagini che ci fanno entrare per un millesimo di secondo in uno stato di coscienza alterato, tendiamo subito a minimizzarlo... Questi sono i risultati dell’incoscienza. Eppure... Atena non afferra per i capelli Achille impedendogli di uccidere Agamennone? Ermes non svela ad Ulisse l'inganno di Circe? Afrodite non salva Paride dalla spada di Menelao? Ebbene, pensate che tutto ciò non sia reale? Volete sapere la differenza che intercorre tra noi e gli Eroi dei poemi? Loro sono aperti ai mondi spirituali, noi no. Invero, ai bambini tutto questo non sfugge, solo che nessuno consolida loro l'esperienza, e crescendo, perdono tali capacità... Bisogna educare l’osservazione e la percezione delle energie sottili già nelle scuole. Proprio in quella sede è necessario verificare questa facoltà. E il modo migliore è farlo in silenzio e al buio... Le porte del Regno sono spalancate, siamo noi che dormiamo. Federico Cimaroli - Pensiero Caffè