Si sente spesso dire che è necessario mantenere le proprie vibrazioni il più elevato possibile, intendendo con ciò sforzarsi di rimanere in uno stato di gioia, pace, imperturbabilità.
Voglio analizzare però i tranelli insidiosi che possono nascondersi dietro questo insegnamento che fa parte sempre più della mentalità comune.
Sì potrebbe giungere a credere infatti che solo le emozioni positive siano degne di essere provate e vissute, mentre quelle negative siano sistematicamente da evitare. Questo genera automaticamente sensi di colpa quando inevitabilmente proveremo anche stati quali la tristezza, rabbia, invidia etc.
Inoltre, complicanza molto più grave, si rischia di creare una scissione in noi, tra quello che siamo davvero e quello che fingiamo di essere. Si rischia quindi di reprimere una parte del proprio sentire per adeguarsi ad un'aspettativa imposta su cosa dovremmo essere o sentire.
Senza accorgercene potremmo sfruttare questa indicazione per fuggire più o meno consciamente da emozioni spiacevoli. In questo modo però stiamo solo rallentando il nostro percorso evolutivo, perché l’unico vero modo per evolvere realmente è quello di affrontare e accogliere integralmente tutto ciò che fa parte di noi.
Anche perché è fondamentale ricordare che l’anima ci parla e si manifesta attraverso tutta la gamma di emozioni umane, e non solo attraverso quelle positive. Quindi è nostro compito scorgere la sua presenza e ascoltarla in ogni vissuto interiore che ci si presenta, altrimenti ignoreremo costantemente ciò che vuole comunicarci!
Il nostro compito dovrebbe essere tutto il contrario che reprimere alcuni stati d’animo per favorirne altri, ciò che serve davvero coltivare è un sentire sempre più profondo ed immediato (non mediato dalla mente) rispetto ad ogni emozione presente nel nostro tempio sacro.
Il fraintendimento alla base è che mantenere le vibrazioni alte voglia dire provare solo emozioni piacevoli, mentre in realtà, secondo la mia comprensione, riguarda il vivere OGNI evento interiore ed esteriore alla luce dell’anima, cogliendo il suo reale significato.
Questo è l’unico vero modo per prenderci cura di noi stessi e coltivare la Gioia.
Nella luce,
Nicolò Cefalo
