non dovremmo temere ciò che non conosciamo, ma ciò che riteniamo vero ed invece non lo è
mercoledì 3 febbraio 2021
Una Nuova Umanità
Abbiamo vissuto un anno di privazioni.
Non solo il lavoro.
Ci hanno tolto soprattutto gli svaghi, tutte le possibilità di "leggerezza."
Nessuna distrazione dai pensieri, nessuna possibilità di scarico dello stress.
Nessuna fuga dalla pesantezza quotidiana. Nessuna fuga dalla famiglia, dai doveri. Dalla routine.
Non abbiamo potuto scappare e rifugiarci nelle solite ben consolidate distrazioni.
E quindi cos'è accaduto?
Con la pesantezza abbiamo dovuto farci i conti.
Qualsiasi essa sia.
Un rapporto di coppia che non funziona, problemi in famiglia, insoddisfazione verso sé stessi, qualsiasi cosa. 
Abbiamo dovuto guardare questi problemi direttamente negli occhi, non potendo più scansarli dalla nostra attenzione.
E l'abbiamo fatto perché siamo stati costretti.
Nessuna possibilità di scappare da noi stessi, dai nostri demoni interiori, dalle nostre paure, da tutto ciò che appesantisce le nostre giornate.
E allora li abbiamo affrontati.
Li stiamo affrontando.
E abbiamo la possibilità di vedere tutto ciò che prima non avevamo né tempo né voglia di osservare.
Ci è stata data l'occasione di rallentare i ritmi frenetici, per avere attenzione per tutto ciò che altrimenti non avremmo mai nemmeno guardato.
Tutto quello che semplicemente avremmo lasciato lì, così com'è.
Per pigrizia, per comodità, o semplicemente perché non lo vedevamo davvero.
Vi sembra poco?
Credete ancora che il buio non sia strumento della luce?
Certo non lo sa, non ne è consapevole, perché non sa la luce cosa sia.
Il buio semplicemente ignora che ci sia altro oltre sé stesso.
Per questo non sa di far parte di un progetto evolutivo, il cui fine è la conoscenza:
La consapevolezza di tutto ciò che è.
La luce è esattamente questo.
Quindi non serve accanirsi nell'odio, nel rancore, nella rabbia ... ancora.
La giustizia sta agendo, e la responsabilità di ognuno verso sé stesso è inevitabile.
Tutto sta procedendo esattamente come deve.
Anche se molte persone ancora non comprendono il Disegno, neppure scorgono i Suoi riflessi, i Suoi sorrisi, i Suoi ammiccamenti dietro al dolore ... Il Disegno è in atto.
E opera nel massimo bene per ognuno di noi.
La Creazione sa cosa è meglio per noi, sa esattamente cosa ci serve apprendere, come e quando.
Quasi sempre siamo noi a non saperlo, e ci ostiniamo ciechi e sordi a rincorrere progetti che prosciugano le nostre energie, attraverso aspettative inutili e faticose da sostenere.
Lasciamo che sia.
Abbandoniamo il controllo una volta per tutte.
Siamo in buone mani
Lo siamo davvero.
Se la mente si arrende ... il nostro sé superiore prende il timone.
E allora siamo salvi
Perché tutto torna ad essere perfetto.
Il linguaggio del mondo è il modo in cui la Creazione parla con noi.
Per ricordarci ciò che la nostra Anima già sa. 
Non dubitiamo di lei, non dubitiamo di noi stessi.
Non indossiamo più quei ruoli e quelle personalità che ci distolgono da noi, da ciò che siamo davvero.
Se ci concediamo di ascoltare la nostra Essenza allora non dobbiamo fare altro
Allora tutto diventa facile.
Questa è la novità ora
E sta già accadendo
Spontaneamente
Io vedo persone che si protendono sinceramente verso le altre, con voglia di comunicare, di condividere e di aiutare.
Vedo gesti gentili, di generosità, di compassione.
Vedo persone che si salutano anche se non si conoscono, soltanto per il piacere di guardarsi negli occhi e dire una parola.
Vedo persone che non esitano un istante per aiutare chi è in difficoltà.
Vedo persone che si immergono nella Natura per la prima volta.
E si innamorano di Lei.
Vedo persone che guardano gli animali con nuovi occhi, riconoscendo in loro le Anime elevate che sono.
E vedo negli occhi di alcune persone ... ancora paura, sì ...
Ma sta svanendo, ogni giorno di più.
Il peggio è passato, abbiamo capito che c'è qualcosa di molto più grande che sta nascendo da tutto questo.
Io osservo il Mondo e vedo una Nuova Tenerezza.
Un ritrovato rispetto per la vita, un ritrovato valore delle cose semplici.
Le più preziose.
Abbiamo tolto il superfluo per tornare all'essenziale.
Abbiamo lasciato andare idee, situazioni, persone che non ci appartenevano, per ritrovarne altre, più in sintonia con noi.
Le relazioni e le amicizie superficiali se ne sono andate.
Lasciando spazio ai rapporti veri.
La quantità ha ceduto il passo alla qualità.
A tutto ciò che conta davvero.
È stato un anno difficile, difficilissimo.
Ma proprio per questo è stata la più grande crescita.
Per tutti noi.
Non vi dico che tutto sta per cambiare,
perché, effettivamente, tutto è già cambiato.
E cambierà ancora.
Siamo solo all'inizio di un percorso evolutivo straordinario:
La destinazione è il CUORE.
Siamo chiamati ad espanderlo e a farci guidare da Lui.
Non parliamo di terza, quarta, quinta dimensione.
Non parliamo di ascensione.
Parliamo d'amore.
Perché è lì ... che stiamo andando.
Osservo gli occhi della gente ... e mentre li guardo vedo una Nuova Umanità che nasce.
Perché é questo che sta accadendo
Marika Moretto
Tratto da: https://www.facebook.com/marika.moretto.104
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