non dovremmo temere ciò che non conosciamo, ma ciò che riteniamo vero ed invece non lo è
giovedì 9 giugno 2011
Comprendere la "ragion d'essere" e "d'agire" di una ipotetica Elite composta da alieni, umani e ibridi (di Adam Kadmon)
Per intuire perché una Elite (nell'ipotesi che realmente esista, terrestre o aliena non ha importanza), tanto potente quanto saggia, NON intervenga per migliorare la qualità della Vita di tutto il genere umano, occorre in primo luogo abbandonare ogni pregiudizio e calarsi quanto più serenamente possibile nei suoi panni. Immaginate di farne parte sin dalla nascita. Immaginate dunque di essere padroni del Vero Potere sul Mondo. Ma di non essere egoisti e criminali. Anzi di essere saggi e altruisti. Immaginate però di affacciarvi sul mondo esterno, e di vedere milioni di persone che litigano e si uccidono fra loro, anche per idiozie. Immaginate di verificare per millenni e con raccapriccio, che qualsiasi persona buona abbia provato ad aiutare l'umanità, indipendentemente che facesse parte della Elite o della popolazione, sia stata calunniata, diffamata, imprigionata, e in taluni casi uccisa. Immaginate di vedere ogni volta che i persecutori e gli assassini danno la colpa alla Elite. Immaginate di vedere che all'interno della popolazione si creino gerarchie che nulla hanno a che vedere con i veri padroni del mondo, ma che siccome hanno qualche miliardo di euro da parte, si comportano come se lo fossero. Immaginate di vedere queste popolazioni sottomesse, che anziché organizzarsi a livello altruistico, competono fra loro al punto da mettersi in gruppo per impedire a chiunque di loro si distingua per qualità e valore, di raggiungere un qualsiasi posto importante. Immaginate di vedere che queste stesse persone (che impediscono alle persone nobili d'animo di emergere), si inchinino invece dinanzi ai prepotenti, alle mafie e a tutto ciò che ritengono in grado di far loro del male. Tanto premesso, se voi foste al posto di quella ipotetica Elite padrone della Terra (terrestre o aliena che sia, ribadisco, non ha importanza), per quale motivo dovreste rinunciare al vostro potere, per donare una democrazia ad una specie che è talmente immatura da dimostrare ripetutamente di essere totalmente incapace di gestirla? Se si desidera migliorare le cose, occorre partire da se stessi. Saper scegliere i propri Amici ed allontanare dalle proprie vite chiunque anziché UNIRE, semini invece zizzania nei confronti di chi invidia palesemente o in modo nascosto. L'idiozia di certi esseri umani è stata tale nella storia, che quando fra loro arrivava una persona in grado di donare loro dei valori per vivere meglio, come ad esempio il Cristo, per invidia lo vendevano ai suoi nemici, perché troppo vigliacchi per farlo direttamente. Si legge che i Romani chiesero alla popolazione che Cristo aveva aiutato se volevano libero lui, Uomo saggio altruista e buono, o Barabba, assassino e stupratore. Indovinate chi vollero libero... Questo vi fa capire che se una ipotetica Elite vi volesse aiutare, prima di liberare l'umanità dagli oppressori, vorrebbe essere sicura che la maggior parte della popolazione sia matura e motivata da saper gestire una vera democrazia. Perché se l'umanità non lo fosse ricadrebbe sempre sotto il giogo di oligarchie, travestite ipocritamente da democrazie.. Come sempre prendete quanto vi ho scritto, come una mia opinione, una teoria e niente più, però penso che riflettervi, anche nel tentativo di confutarla, potrebbe aiutare certe persone a maturare ben più che litigare dinanzi ad un reality show o diffamare le persone di cui vorrebbero prendere il posto ma non hanno le qualità morali e l'equilibrio psichico per farlo. Guidare un popolo richiede forza (per non essere uccisi dagli stolti), responsabilità, severità (per non consentire la corruzione) e saggezza. Il tutto perfettamente armonizzato. Vi risulta che vengano insegnati questi valori nelle scuole all'interno del Sistema? Se venissero insegnati a Tutti, non ci sarebbe neppure bisogno di una guida. Perché ogni persona della nuova generazione saprebbe da sola cosa è giusto o sbagliato, autoregolamentarsi, rispettare il prossimo, saper "Discernere il bene dal male". CONOSCERE SE STESSI in primo luogo. Questa è la vera Conoscenza e non invece, come pensano alcuni, conoscere a memoria le enciclopedie o costruire armi talmente potenti per conquistare il mondo. La vera Conoscenza è conoscere bene se stessi, le proprie reazioni alle avversità, i propri pregi e difetti. E da qui parte la vera evoluzione di una Specie ed eventualmente lo studio di tutto ciò che ne esiste al di fuori. A cosa serve conoscere l'universo se non si è capaci di trattenersi dal distruggerlo? Sono certo che avete capito cosa intendo. Per coloro che hanno letto attentamente la nota, ripeto: prendete quanto dico come una mia opinione, una teoria e niente più, però riflettervi, anche nel tentativo di confutarla, potrebbe aiutare certe persone a maturare ben più che litigare dinanzi ad un reality show o diffamare le persone che invidiano. Un Abbraccio. ADAM
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