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sabato 29 giugno 2013

TERREMOTO ARTIFICIALE ANCHE IN TOSCANA

foto di Ruben Garbellini (tutti i diritti riservati)


di Gianni Lannes 


Strano: David Thorne, l'ambasciatore a stelle e strisce che sproloquia su tutto, si intromette nella vita politica italiana, e merita di essere rispedito al mittente con un biglietto di sola andata, stavolta non fiata.

Scusate tuttologi al soldo del potere. Ma per caso l'esercitazione militare che oggi si è tenuta dalle ore 9 alle 14 in mare, a 5 miglia dalla citta di La Spezia (segnalata dall'ordinanza numero 120/2013 della Guardia Costiera di La Spezia), ha qualche attinenza con il terremoto odierno? Magari il ministro della Difesa in persona sa motivare la presenza di scie chimiche rilasciate copiosamente da aerei militari, in data odierna tra la Toscana e la Liguria? Siamo nel solco della poco nota direttiva di guerra emanata dal Governo italiano per l'anno 2013?

E' uno stillicidio, ma la gente non ci fa caso fino a quando l'evento drammatico non colpisce personalmente, e magari uccide. Solo allora, forse, c'è una timida reazione, ovviamente decisamente contenuta. Ma è subito pronta la risposta banale dei soliti esperti di turno: tranquilli, tanto l'Italia è sismica. Certo, ma se diamo un'occhiata alle statistiche, non dico ai sismogrammi che rivelano un'origine artificiosa, ovvero indotta dei terremoti, scopriamo che il fenomeno mostra un'accentuazione in crescita negli ultimi 11 anni. 

Singolare coincidenza: da quando sono iniziate le sperimentazioni militari delle Forze Armate di Washington nel Belpaese. Usano la nostra terra peggio di una latrina da sconquassare a piacimento, infischiandosene di milioni di vite. 

Non sono una Cassandra. E non ha senso affermare ve l'avevo detto già l'anno scorso, esattamente a gennaio, poi ad aprile in Sicilia, infine in Emilia, ed altro ancora. Come da copione, purtroppo, va in onda l'ennesimo terremoto artificiale, vale a dire provocato, sollecitato, causato dalle attività belliche segrete della NATO in Italia. La prova? L'ipocentro superficiale e l'aerosolterapia bellica, nonché l'aumento intensissimo di onde Elf a bassissima frequenza. 

Il meccanismo è alquanto elementare: infatti anche un negazionista cretino è in grado di afferrare il concetto se non avesse la mente bacata. Dunque, si irradia la ionosfera di onde elf che poi si fanno ricadere su punti determinati della crosta terrestre, ossia faglie sismiche attive, scatenando un terremoto. In contemporanea di sparge in cielo il bario che rende l'aria estremamente elettroconduttiva. Così il gioco è fatto.

 

Toscana (anno 2013) esperimenti bellici della Nato) - foto SDA (tutti i diritti riservati)



La solita cronaca. Quello che salta subito all'occhio è l'ipocentro: una profondità di 5,1 chilometri, vale a dire una sollecitazione indotta artificialmente dall'uomo. Un altro terremoto a distanza di poco più di un anno colpisce il centro nord. Una forte scossa di magnitudo 5.2 è stata avvertita alle 12.30 in Toscana, con epicentro tra le province di Lucca e Massa, e ha provocato danni alle abitazioni, un ferito e panico tra i cittadini che si sono riversati nelle strade. Non ci sono vittime, ma sono stati segnalati danni alle abitazioni in Lunigiana e a La Spezia. A Fivizzano, uno dei comuni toscani prossimi all’epicentro insieme a Minucciano, Fosdinovo e Casola Lunigiana, poco dopo le 14.30 si è verificata un’altra scossa di magnitudo 4.0. In tutto, secondo quanto registrato dalla Rete sismica nazionale, si sono verificate circa 20 repliche e il terremoto è stato avvertito anche in Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Piemonte, Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Come minimo, secondo gli esperti dello Stato tricolore dovremmo attenderci il peggio! Di certo la Terra non ha responsabilità diretta, ma viene violentata dall'uomo per scopi di dominio. L'Italia non si interroga. Neanche un sussulto d'orgoglio. Niente di nulla. Perché? Servilismo? Agonia mista a decadenza di una civiltà moribonda? 




Il popolo di una nazione priva di sovranità, massacrata in tal modo ha il dovere di risollevarsi per difendere i propri figli e le proprie madri! Soprattutto i padri, i patrioti, i partigiani devono dare ora il primo buon esempio. Noi siamo pronti?

Paralizziamo pacificamente l'Italia e cacciamo via gli invasori anglo-americani: con le buone o con le cattive. Su la testa!


Post Scriptum:

Cari connazionali,

non è la mano del Padreterno (per chi ci crede alla sua esistenza), ma la zampa armata dell'uomo. In questo caso proveniente dagli Stati Uniti d'America, che da decenni e decenni tenta di conquistare il clima meterologico ed assoggettare la natura per dominare il mondo.
Le chiacchiere non servono a niente. 
Liberiamo l'Italia da questi mostri che ammorbano con la loro follia distruttiva mezzo pianeta Terra.




  
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=marsili

http://progettosv.rm.ingv.it/Progetti/Sismologici/S2/ProgettoS2_definitivo.pdf
http://www.dst.unisi.it/microzonazionesismica/usb/materialedidattico/pieruccini/neotettonica_paleosismologia/2_01_galadini.pdf

venerdì 28 giugno 2013

Ior, arrestati alto prelato e uno 007

Roma, in manette anche un broker: l'accusa è corruzione e truffa. Il religioso è monsignor Nunzio Scarano, di Salerno

 
foto Ansa
 
Un alto prelato, un funzionario dei Servizi segreti e un broker finanziario sono stati arrestati con le accuse di corruzione e truffa nell'ambito di un filone autonomo dell'indagine sullo Ior, la banca vaticana, in corso alla Procura della Repubblica di Roma. Il religioso è monsignor Nunzio Scarano, di Salerno.
Monsignor Scarano è responsabile del servizio di contabilità analitica dell'Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica (Apsa), l'organismo che gestisce i beni della Santa Sede. Scarano, tra l'altro, è coinvolto a Salerno in un'altra indagine per ricettazione.

Le altre due persone arrestate sono l'agente dell'Aisi Maria Zito e il broker Giovanni Carenzio. Tra i reati contestati, oltre alla truffa ed alla corruzione anche la calunnia. La vicenda giudiziaria ruota intorno ad un accordo tra Scarano e Zito finalizzata a far rientrare dalla Svizzera 20 milioni cash di proprietà di alcuni amici del monsignore a bordo di un jet privato. Per questo ''servizio'', Zito avrebbe ricevuto 400 mila euro

I provvedimenti, dopo le indagini svolte dal nucleo valutario della Gdf, sono stati chiesti dalla procura di Roma. Le richieste sono state accolte dal gip della capitale, Barbara Callari. Sullo Ior Papa Francesco ha appena istituito una commissione ad hoc.

Fonte: http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lazio/articoli/1102983/ior-arrestati-alto-prelato-e-uno-007.shtml

 

martedì 25 giugno 2013

La Monsanto sconfitta?

COMUNICATO EQUIVITA
EQUIVITA, Comitato Scientifico Antivivisezionista


Il Comitato Scientifico EQUIVITA, che da 30 anni segue la storia degli OGM e dei brevetti sul vivente in Europa, ritiene necessario prender le distanze dalla cronaca di oggi e fare una valutazione più approfondita della notizia uscita di recente: “La Monsanto rinuncia agli Ogm in Europa”

1) Tre sole sono attualmente le varietà di Ogm autorizzate alla coltivazione in Europa (assai poco diffuse: due varietà di mais per animali e una di tabacco), ma la Commissione europea, terminata pochi anni fa la lunga moratoria impostale dai cittadini europei, ha optato nuovamente per una politica di apertura agli Ogm, concedendo in cambio agli Stati membri la facoltà di opporvisi singolarmente…

2) Dopo un periodo travagliato durato fino ad oggi, in cui l'Italia (come vari altri Stati membri) aveva delegato la decisione sulle autorizzazioni alle singole regioni, l'Italia ha di recente stabilito (con mozione votata all'unanimità in Senato) per la richiesta della clausola di Salvaguardia, sancita dalla direttiva del 2001/18 (art.26 bis), che vieta la coltivazione di OGM su tutto il territorio nazionale, sulla base di rischi documentati per la salute e l'ambiente. Se l'Italia, che in tal modo si allinea con un numero importante di altri Stati membri, saprà portare a termine questo impegno, la nostra produzione alimentare, tanto apprezzata in ogni parte del mondo, sarà stata salvata e le colture transgeniche non vedranno la luce e avremo conservato la nostra sovranità alimentare.

3) L'attuale decisione della Monsanto, che dichiara di non voler “espandere” le sue colture geneticamente modificate in gran parte dell'Europa è dunque un semplice prendere atto di una situazione di fatto: i suoi progetti sono falliti, le colossali cifre investite non solo nei brevetti, ma anche nell'incessante lavoro di lobby svolto fino ad ora (di cui l'azienda stessa nel suo comunicato fornisce testimonianza) non sono state un investimento di successo.

4) La Monsanto tuttavia non fa cenno alle 65 varietà di OGM di cui è consentita in Europa l'importazione (di queste ben 30 resistenti al glufosinate, erbicida che la Commissione europea ha messo nella Lista rossa, tra i pesticidi più pericolosi e 23 resistenti al glifosate, erbicida che anch'esso è tossico per l'uomo, come ha dimostrato Seralini con i suoi studi sulle cellule umane). Questi prodotti creeranno sempre, pur se coltivati in altri continenti, gravi danni alla biodiversità, all'ambiente, alle economie locali, alla sovranità alimentare, e alla salute umana, soprattutto con la diffusione dell'inquinamento chimico (ricordiamo che le coltivazioni Ogm aumentano di 4 volte il consumo dei pesticidi, anche secondo lo studio IAASTD, commissionato dall'ONU a 400 scienziati indipendenti).

5) Ma la cosa più grave (e sempre taciuta) è quanto avviene oggi all'Ufficio Europeo dei Brevetti di Monaco di Baviera.
Se prima rifiutavamo di accettare i brevetti sugli OGM, in quanto, con il pretesto di una modifica genetica introdotta, privatizzano la materia vivente, oggi restiamo sbigottiti davanti ad un'azione di gran lunga più illegale.
Oggi i brevetti rilasciati dall'EPO alla Monsanto non sono più, in grande parte, su organismi geneticamente modificati (come previsto dalla direttiva 98/44), ma su piante o animali riprodotti con metodi convenzionali (senza modifica genetica). Oggi la sfida della Monsanto va ben oltre. Ne deduciamo che se essa ci assicura di voler rinunciare a qualche Ogm, vuol dire che entro poco sostituirà il mercato degli Ogm con quello dei prodotti convenzionali … coperti da nuovissimi brevetti.

Se noi non ci affrettiamo a fermarli con nuove e più assennate leggi, i nuovi “padroni del mondo” privatizzeranno e controlleranno ogni nostra fonte di vita.

EQUIVITA, Comitato Scientifico Antivivisezionista,
Via P.A. Micheli 62, 00197, Roma -
equivita@equivita.it
 

mercoledì 12 giugno 2013

Vaticano/ il Papa accusa: "In Vaticano c'è una lobby gay"

di Antonino D'Anna

 
In Vaticano c'è una lobby gay, ci sono santi ma anche corrotti e c'è da preoccuparsi a proposito di un movimento “restauratore” all'interno della Chiesa. Parola di Sua Santità l'attuale Pontefice, Francesco, secondo quanto avrebbe detto parlando a ruota liberto con alcuni esponenti di rango della Conferenza dei Religiosi Latinoamericani (CLAR). Il resoconto è stato pubblicato in questi giorni dal sito cileno Reflexion y liberacion e ripreso sul suo sito dal vaticanista americano John Thavis. Thavis non è uno qualunque, visto che dagli anni '80 al 2012 ha lavorato per il Catholic News Service all'ombra del Cupolone.


video papa
 
 
IL DIALOGO- La conversazione è del 6 giugno scorso, a quanto scrive Thavis, e così riassume i fatti. Quel giorno
in Vaticano il Papa riceve tutto il board di presidenza (così afferma anche il sito conservatore Rorate Coeli) della CLAR (precisamente: Confederazione Latinoamericana e Caraibica dei Religiosi e delle Religiose - Confederación Latinoamericana y Caribeña de Religiosos y Religiosas). La conversazione, riferisce Reflexion y liberacion, dice che si svolge “messi tutti in circolo, tra eguali, come nelle prime comunità fondate da Gesù... in un ambiente di confidenza e semplicità, Francesco invitò i leaders della CLAR a non aver paura di continuare a portare avanti la loro misisone fino ai limiti estremi e le frontiere... 'Coraggio! Avanzate verso nuovi orizzonti! Non abbiate paura di correre rischi andando dai poveri e le nuove categorie che emergono nel continente', ha detto Papa Bergoglio”. Si sta parlando – osserva Thavis – probabilmente della controversia tra il Vaticano e le suore americane progressiste della LCWR di cui Affaritaliani ha scritto più volte, e il Papa commenta, a proposito del rapporto tra la Congregazione per la Dottrina della Fede (CDF) e gli ordini religiosi: “Loro faranno errori, faranno confusione, ma passerà! Forse anche a voi arriverà una lettera della CDF, dicendovi che avete detto questo e quello... ma non preoccupatevi. Spiegate quello che avete da spiegare, ma andate avanti... aprite le porti, fate qualcosa qui dove la vita chiama. Preferisco una Chiesa che sbaglia perché fa qualcosa anziché una che si ammala perché di richiude su se stessa...”.

“IN CURIA C'E' UNA LOBBY GAY”- Il Papa parla a ruota libera, e qualcuno tra i presenti evidentemente prende nota. Ecco allora che a Bergoglio viene fatto presente quanto sia difficile “fari carico della Curia Romana, e della Commissione cardinalizia che lo aiuterà. E il Papa risponde: “Sì... è difficile. In Curia ci sono persone sante, lo dico davvero, c'è della gente santa. Ma c'è anche una corrente fatta di corruzione, c'è di certo, è la verità... Si parla di una 'lobby gay', ed è vero, sta qui... bisogna vedere che cosa possiamo fare”. Francesco ammette che la riforma della Curia è un lavoro duro, e che già in Conclave ci sono state richieste da parte di quasi tutti i cardinali perché si procedesse alla riforma: “Anch'io l'ho chiesta. Non posso farla da solo, questi temi di gestione... sono molto impreparato (desorganizado), non sono mai stato bravo in questo. Ma i cardinali della commissione continuano a portarla avanti. Qui c'è Rodriguez Maradiaga, che è latinoamericano e guida i lavori, c'è Errazuriz, sono molto ordinati. Anche quello di Monaco è molto ordinato. Saranno loro a portarla avanti”.

“PREGATE PER ME”- Il Papa appare sereno, ricorda il Paolo VI dei suoi diari privati che si faceva coraggio appena eletto in quel lontano giugno del 1963. E infatti il Papa dice: “Pregate per me... perché sbagli il meno possibile”. E ancora, sulla sua elezione: “Non ho perso la serenità in alcun momento, lo sapete? Questo non è da me, io sono uno che che si preoccupa, s'innervosisce... invece non ho perso la serenità in alcun momento. Questo mi conferma che questo è opera di Dio...”. Anche sul suo stile di vita il nuovo Pontefice è chiaro: “Questi gesti... non sono venuti da me. Non mi sono capitati. Non è che io avevo un piano, né che ne abbia fatto uno dal momento che mi hanno eletto. Lo faccio perché ho sentito che era quello che il Signore desiderava. Però questi gesti non sono miei, c'è un Altro qui... questo mi dà fiducia”. Il Papa ironizza quasi sul suo destino: “Ero appena arrivato con i vestiti, li lavo di notte, e all'improvviso questo... (l'elezione, N.d.R.)! Ma se io non avevo alcuna chance! Guardate che per gli scommettitori di Londra ero al 44° posto, certo è che chi ha scommesso su di me ha guadagnato un mare di soldi, chiaro! Questo non viene da me...”.
(Segue: il Papa ha paura dello gnosticismo e di un certo tipo di religiosità in stile 'New Age'. La regola? "Il Vangelo. I poveri sono il Vangelo". E padre Lombardi non commenta il contenuto della conversazione...)

papa francesco

IL VANGELO, REGOLA DELLA CHIESA. IL VANGELO DEI POVERI- Il Papa parla anche dell'aborto, probabilmente accenna alla proposta cilena di legalizzazione dell'aborto (nel 2012 il Congresso locale aveva bocciato un analogo disegno di legge). E dice: “L'aborto è cattivo, ma questo è chiaro. Però che cosa c'è dietro l'approvazione di questa legge, quali interessi vi stanno dietro... sono a volte le condizioni che pongono i grandi gruppi per concedere finanziamenti in denaro, lo sapete? Bisogna andare alle cause, noi non possiamo tenere presenti solo i sintomi. Non abbiate paura di denunciarlo... ve la passerete male, avrete dei problemi, ma non abbiate paura di denunciarlo, questa è la profezia della vita religiosa...”.

LE CORRENTI PERICOLOSE- Sempre in tema di Chiesa, il Papa dice di avere “due preoccupazioni. Una è una corrente pelagiana che in questo momento si trova nella Chiesa. Ci sono alcuni gruppi restauratori. Ne conosco alcuni, mi è toccato riceverli a Buenso Aires. E uno sente che c'è come tornare 60 anni indietro! Prima del Concilio... uno si sente nel 1940...”. Precisiamo che il punto esclamativo è segno dell'esclamazione del Papa, non è una nostra aggiunta. E Bergoglio continua: “Un aneddoto, solo per dimostrarlo, non è per ridere, l'ho presa con rispetto, ma mi preoccupa; quando mi hanno eletto ho ricevuto una lettera di uno di questi gruppi e mi dicevano: 'Santità, le offriamo questo tesoro spirituale; 3.525 rosari'. Perché non dicono preghiamo per lei, chiediamo... invece questa cosa di segnalare il numero di preghiere... e questi gruppi tornano a pratiche e discipline che ho vissuto – voi no, perché nessuno è vecchio – a discipline, cose che in quel momento si vivevano, ma che ora non ci sono più...”.

PAURA GNOSTICA- La seconda corrente che il Papa teme è: “Una corrente gnostica. Questi panteismi... le due (quella espressa prima e questa, N.d.R.) sono correnti di elite, ma questa è di un'elite più formata... ho saputo di una superiore generale che incoraggiava le sorelle della sua congregazione a non pregare al mattino, ma semmai a fare un bagno spirituale nel cosmo, cose così... Mi preoccupano perché cancellano l'Incarnazione! E il Figlio di Dio si è fatto carne nostra, il Verbo si è fatto carne, e in America Latina abbiamo carne fino al tetto (cioè: ne abbiamo tantissima, abbiamo tantissimi fedeli N.d.R.). Ciò che accade ai poveri, i dolori, questa è la nostra carne...”. E questa, se i lettori permettono, è una splendida manifestazione di fede che si fa poesia. La cura? Bergoglio dice: “Il Vangelo. Il Vangelo non è la regola vecchia, né tantomeno è panteismo. Se guardate alle periferie: gli indigenti... i drogati! La tratta delle persone... Questo è il Vangelo. I poveri sono il Vangelo”.

I PRETI E I SOLDI- Se il Vangelo è rappresentato dai poveri, Francesco ha infine un altro problema, quello dei soldi, e probabilmente non solo in America Latina. O meglio: “C'è altro che mi preoccupa, sebbene non sappia come leggerlo. Ci sono congregazioni religiose, gruppi molto, molto piccoli, di poche persone, persone anziane... non hanno vocazione, che io sappia, lo Spirito Santo non vuole che continuino, chissà forse hanno compiuto già la loro missione nella Chiesa, non lo so... ma stanno qui, aggrappati ai loro edifici, aggrappati al denaro... io non so perché accada questo, non so come interpretarlo. Però vi chiedo che vi preoccupiate di questi gruppi... il maneggio del denaro... è anche qualcosa che deve essere oggetto di riflessione”. E invita quelli del CLAR ad approfittare di: “Questo momento che viviamo nella Congregazione per la Vita Consacrata... è un momento di luce... Approfittatene. Il prefetto (il cardinale Joao Braz de Aviz, N.d.R.) è buono. E il Segretario (l'arcivescovo francescano Rodriguez Carballo, N.d.R.), che è stato 'lobbyato' (diciamo: il Papa scherza, e dice che monsignor Carballo è lì per un'azione di lobbying dei latinos, N.d.R) per voi! No, davvero, essendo il presidente dell'USG (Unione dei Superiori Generali, N.d.R.), logico che fosse lui! Chi meglio di lui...”. E ancora: “Mettete tutto il vostro impegno nel dialogo con i Vescovi. Col CELAM (le Conferenze Episcopali Latinoamericane, N.d.R.), le conferenze episcopali nazionali... so che ci sono alcuni che hanno altre idee della comunione, però... parlate, conversate con loro, diteglielo...”.

PADRE LOMBARDI TACE- E torniamo all'americano Thavis. Che, letto il resoconto cileno, ha contattato immediatamente padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede. Domanda: è vero o no questo testo? Risposta: “L'incontro del Santo Padre con la presidenza del CLAR è stato di natura privata. Pertanto non ho dichiarazioni da fare sullo svolgimento o sul contenuto della conversazione”. Certo, il testo è ellittico e probabilmente il Papa ha anche detto altre cose che non sono state riportate. Ma è condivisibile l'osservazione di Thavis: se il resoconto avesse contenuto o messo in bocca a Bergoglio affermazioni false o non verificabili, padre Lombardi sarebbe intervenuto. E invece...

Tratto da: http://www.affaritaliani.it/cronache/vaticano-il-papa-accusa-in-vaticano-c-una-lobby-gay11062013_pg_2.html

Fonti consultate:
http://www.johnthavis.com/pope-francis-on-corruption-gay-lobby-in-roman-curia#.UbdJJRbIbHp http://www.reflexionyliberacion.cl/articulo/2729/papa-francisco-dialoga-como-un-hermano-mas-con-la-clar.html

lunedì 3 giugno 2013

La super-banchiera conferma: "le banche centrali possiedono e controllano il mondo"



 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Karen Hudes, sotto, ha lavorato per ben 20 anni presso la Banca Mondiale e ha confermato che le famiglie dei banchieri centrali possiedono e controllano il mondo. Secondo la donna i banchieri sono disposti ad usare la legge marziale per difendere il loro monopolio fraudolento sul credito. (La guerra al terrorismo è ovviamente un pretesto.)

Un ex membro della Banca Mondiale, l’ex Senior Counsel Karen Hudes, dice che il sistema finanziario globale è dominato da un piccolo gruppo di figure corrotte, assetate di potere le quali ruotano attorno alla FED.
Ha anche spiegato che questa rete ha preso il controllo dei mezzi di comunicazione per coprire i suoi crimini. In un’intervista con il New American, la Hudes ha affermato che, quando cercò di portare alla luce i vari problemi della Banca Mondiale, fu licenziata. Ora, grazie ad un gruppo di insider, la Hudes è decisa a denunciare e porre fine alla corruzione.

Citando un esplosivo studio svizzero del 2011 pubblicato sulla rivista PLoS ONE riguardo la “rete di controllo corporativo globale”, la Hudes ha sottolineato che un piccolo gruppo di soggetti – per lo più composto da istituzioni finanziarie e in particolare da banche centrali – esercita una massiccia quantità di influenza sull’economia internazionale da dietro le quinte.
Ciò che sta realmente accadendo è che le risorse mondiali sono controllate da questo gruppo” ha spiegato, aggiungendo che tali “corrotti” hanno anche il controllo sui media.

La Hudes, un avvocato che ha trascorso circa due decenni lavorando per il dipartimento legale della Banca Mondiale, ha osservato le macchinazioni della rete da vicino. “Realizzai che ci trovavamo di fronte a ciò che viene chiamato 'la cattura di stato', ovvero quando le istituzioni governative sono cooptate da un gruppo di potere corrotto”, ha detto in un’intervista telefonica al The New American. “I pilastri del governo degli Stati Uniti – alcuni di essi – non funzionano a causa di questa corruzione diffusa”.
Al centro della rete, secondo la Hudes, vi sono 147 istituzioni finanziarie e banche centrali – in particolare la Federal Reserve, che è stata creata dal Congresso, ma è di proprietà di un cartello di banche private. “Questa è la storia di come il sistema finanziario internazionale è stato segretamente truffato, soprattutto da parte delle banche centrali”, ha spiegato.

La Fed, in particolare, è al centro della rete e dell’insabbiamento, ha continuato la Hudes, citando una politica e un organo di controllo che include alti funzionari del governo e della FED. I banchieri centrali hanno anche manipolato i prezzi dell’oro, ha aggiunto, facendo eco alle diffuse preoccupazioni del The New American.
La poco conosciuta ma immensamente potente Banca dei Regolamenti Internazionali funge da “club” per questi banchieri centrali privati, ha continuato la Hudes. “Ora, la gente continuerà a voler pagare interessi sui debiti del loro paese quando scopriranno i “giochi di prestigio” fatti da quel gruppo? Non dimentichiamo come si sono arricchiti prendendo i soldi dei contribuenti.”

Niente oro a Fort KnoxPer quanto riguarda l’intervento sui prezzi dell’oro, la Hudes ha detto che si trattava di uno sforzo da parte della rete di corrotti e delle loro banche centrali di “non far crollare la carta moneta” – un sospetto condiviso da molti analisti e da molti alti funzionari governativi. L’informatore della Banca Mondiale ha inoltre affermato che, contrariamente alle affermazioni ufficiali, non crede vi sia oro a Fort Knox. Anche i membri del Congresso e i governi stranieri hanno cercato di scoprire se vi fosse un deposito del prezioso minerale, senza però ottenere grossi successi. La Hudes, tuttavia, ritiene che la truffa alla fine verrà smascherata.

Riforma o legge marziale?Mentre i media sono dominati da questa rete di potere, la Hudes ha lavorato con governi stranieri, giornalisti, funzionari degli Stati Uniti, governi statali, e una vasta coalizione di compagni informatori per rendere nota questa truffa.
Vogliamo ripulire il sistema finanziario, ecco il nostro obiettivo, ma nel frattempo, le persone che non sapevano della truffa la scopriranno” ha detto. “Il sistema finanziario internazionale cambierà …. Le persone sapranno quello che sta succedendobasta accordi sottobanco. Avremo un nuovo tipo di sistema mediatico se la gente è stufa di essere controllata e dominata.” (Lo dubito fortemente n.d.r.)
Mentre la Hudes sembra molto ottimista, riconosce il fatto che il mondo è in pericolo – negli Stati Uniti, la legge marziale, è ormai alle porte. I prossimi passi saranno cruciali per l’umanità. In base a questo è fondamentale che le persone si informino sull’illegalità, sulla corruzione e le ruberie che avvengono ai massimi livelli. Non fare nulla sarebbe disastroso.

Fonte: neovitruvian.it