La prospettiva neutrale

Vi è mai capitato di pensare, che in questo Caos, vi sia un ordine da rispettare. E che ognuno lo stia facendo, semplicemente scegliendo. Vi è mai capitato di ascoltare parole che mai vorreste dire, restarne sconcertati, per poi lasciare che a parlare siano i fatti. Vi è mai capitato di sognare che questa terra, per rinascere debba prima morire. E vedere che la distruzione crea le basi per la nuova creazione. Vi è mai capitato di abbracciare chi diverso da te si vuole sentire. E vedere che nella sua illusione si sta muovendo con la tua stessa passione. La stessa che tu stai utilizzando per sostenere ciò in cui stai credendo. Vi è mai capitato di vedere che il bene e il male vogliano giocare, a si divertano a inseminare la mente di chi deve sperimentare. Vi è mai capitato di vedere tutto questo come una spirale, una che scende e una che sale. Osservare il movimento costante e lento. Vi è mai capitato di spostare il vostro essere per poter osservare, astenervi dal giudizio, restare fermo sull'orlo del precipizio. Per poi vedere finalmente che ciò che sei, non è ciò che pensa la mente. Quindi chi sei fuori dal gioco? Chi sei quando stai giocano? Quale posizione nel gioco stai sperimentando? sei in attacco o sei indifesa? la tua mente attacca o si è già arresa? Vi è un solo giocatore ed è l'amore e lo fa sia nella gioia che nel dolore. Gurà Samir Leviro (Zelia) fonte: https://www.facebook.com/Io-Sono-Il-Mio-Miracolo-103611185047876