non dovremmo temere ciò che non conosciamo, ma ciò che riteniamo vero ed invece non lo è
sabato 28 maggio 2022
LO SGUARDO
"Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte." (Mt 5, 14)
Le idee che abbiamo di noi stessi e del mondo, di quello che va e che non va, di ciò che serve e non serve... le idee di quello che è giusto o sbagliato, di quello che dovremmo essere o dovremmo fare... ebbene, tutte queste idee sono le tenebre che avvolgono la Luce fino a soffocarla!
"Fede cosa devo fare?" GUARDARE CIÒ CHE C'È... senza "se", senza "ma", senza "e poi", senza "e adesso"... essere lo sguardo tra ciò che sei e ciò che c'è.
C'è ansia? Guardala...
C'è tenerezza? Guardala... uno sguardo nitido, naturale, desertificato...
"Perché Gesù è spinto nel deserto dopo il Battesimo?" Per desertificare il Suo sguardo, cosicché, il Cristo in Lui, potesse agire indisturbato. Anche la più piccola idea di ciò che credeva di essere, di ciò che pensava di dover fare, andava dissolta.
Lo sguardo desertificato è il sole che tutto illumina...
Il sole non giudica e non definisce... non compara e non commenta... Guarda solo ciò che c'è!
Se il sole giudicasse Gertrude saremmo tutti cenere... lo sai?
Vermeer nelle sue Opere mostra chiaramente questo principio: "la pesatrice di perle", "la lattaia", "la donna che suona il piano", "la donna che cuce"... azioni qualsiasi che Vermeer riempie di luce... come se ci fosse una luce nascosta, che quando noi facciamo le cose senza pensarci, entra nel mondo interno dell'anima e ne diviene testimone.
Concludendo... Versi l'acqua? Pulisci casa? Fai il bucato? Hai paura? Provi gioia? Accarezzi un gatto? Rimproveri tuo figlio? Mandi a quel paese Di Maio? Bene, sii lo sguardo tra ciò sei e ciò che fai, tra ciò che sei e ciò che c'è...
"Non si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa." (Mt 5, 15)
Sii il sole del tuo mondo!
Federico Cimaroli - Pensiero Caffè
giovedì 26 maggio 2022
ESASPERAZIONE
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Come si fa a schiavizzare un essere umano?
Lo devi esasperare, piegandolo piano piano,
vincoli, limiti e responsabilità,
impegni, regole, questa è la dura realtà.
Gli devi togliere tutto piano piano,
perché non si renda conto
di chi tira il sasso, poi nasconde la mano.
Tutto ciò per limitare,
l’immensità che potrebbe manifestare.
Impegni su impegni e responsabilità,
perché non trovi il tempo di creare la sua libertà.
Il sistema questo lo sa
e poco alla volta
all’esasperazione ti porterà.
Da bambino ti viene già insegnato
che ciò che pensi è sbagliato,
nessuno riesce a vedere
la semplicità del tuo pensare.
Da adolescente non sei né carne né pesce,
nessuno prende per vero la parola di chi cresce.
Poi inizi a lavorare, ma non hai esperienza,
devi ubbidire, ti devi formare, non sei mai abbastanza.
Più passano gli anni e più aggiungi frustrazioni,
l’animale che vive in te non trattiene più le sue emozioni,
inizia a ruggire, non vuole più accettare
che un uomo sia trattato peggio di un animale.
Cercherà di uscire dalla gabbia che ha accettato
usando le falle del sistema che lo ha programmato.
Con forza e ardore un punto fisso seguirà,
il suo obiettivo è manifestare la sua libertà.
Quindi chi ci porta all’esasperazione non ci vuole in realtà esasperare,
ma spingerci ad una rivolta interiore
che ci possa liberare.
Gurà Samir Levirò (Zelia)
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mercoledì 25 maggio 2022
CHI SCEGLIE LE TUE PROSSIME MOSSE
⚜️
Chi sceglie le tue sfide evolutive in questo mondo?
Tutte le tue mosse?
Il tuo addestramento spirituale?
Le iniziazioni?
Le attivazioni?
Tu.
⚜️
Chi sceglie gli ostacoli da attraversare?
Sempre tu.
È inutile che "incolpi" l'Universo, la Creazione, le tue Guide ..
Prenditela con te.
E poi ridici su.
Sì, proprio così: è la tua Anima che sceglie il tuo percorso.
Un tratto del viaggio è già prefissato prima di venire qui, mentre un altro tratto .. è deciso momento per momento, in base ai tuoi progressi e alla tua disponibilità.
È ovvio che questa tua disponibilità non è cosciente.
Perché non appartiene al piano mentale, ma al tuo piano animico.
Però la puoi intuire.
È una sensazione profonda di sfida e di consapevolezza, e di incrollabile fiducia.
Che ti fa andare avanti anche quando non ne hai la forza.
Anche quando tutto sembra perduto ... tu sai che non lo è.
E sai esattamente cosa fare.
E lo fai.
Se poi .. anche tu ti ritrovi come me, ad avere un'Anima estremamente "ottimista", che desidera ardentemente scoprire i propri limiti, che ti fa a pezzi costantemente per farti avanzare di più ... beh .. va benissimo così:
È molto più difficile, ma procedi veloce.
Ciò che fa resistenza è soltanto la tua parte fisica.
Che non riesce a tenere il passo.
Se il tuo corpo è in continua sofferenza .. significa che stai facendo un ottimo lavoro.
No, non è un controsenso.
Anzi.
Il corpo è la parte ultima della fase ascensionale.
Prima evolve la coscienza, poi la parte energetica, poi la sfera emotiva, e infine quella fisica.
È l'ultima, e la più lenta.
Il corpo 3d si deframmenta.
Il corpo 5d si riavvia.
Costantemente.
Abbi pazienza.
Lo so che è difficile, spesso insopportabile .. il dolore.
Sia emotivo che fisico.
È tantissimo.
Spesso possiede intensità ultraterrena.
È così. Ti stai liberando di tutti gli strati e le informazioni di sofferenza acquisite nelle precedenti incarnazioni.
E per farlo stai usando potenzialità "eteriche", che si sono attivate prima del tuo risveglio.
Se sei un'Anima antica .. significa anche che stai lavorando su informazioni ataviche. E collettive.
Perché sì, è esatto, il tuo compito è anche questo.
Quindi .... quando senti .... quando rielabori ...quando metabolizzi ... è tutto amplificato.
Perché non appartiene solo a te. È una totalità di codici 3d che vive nella griglia della vecchia energia, a cui tutti gli abitanti di questo pianeta sono collegati.
Ecco perché la quantità è enorme. Incalcolabile.
La quantità è incomprensibile.
Di dolore .. che stai guarendo e ripulendo, annullando e trasformando.
Dentro di te e al di fuori.
Ovunque.
Ecco perché il tuo sistema nervoso è spesso fuori controllo.
Lavora costantemente, anche mentre dormi.
È un computer sempre acceso .. che elabora e resetta "il vecchio" mentre riavvia "il nuovo".
Ecco perché sei sempre stanco.
Ecco perché hai sbalzi di umore improvvisi, incontrollabili.
Ecco perché hai bisogno di piangere spesso. Devi farlo, per espellere più velocemente il carico di lavoro.
Fallo. Aiutati.
E sii fiero di te.
Tutto ciò è alla tua portata.
Sappilo.
È perfettamente idoneo alle tue capacità.
Solo la mente indietreggia.
Ma tu .. portala con te.
Diventerà saggia e si espanderà.
E tu le insegnerai ad essere lo strumento che è.
Perché scoprirai che tu non sei mai stato lei.
Eri solo identificato in un abito transitorio.
Quindi adesso procedi spoglio ...
È questa la tua vera identità.
⚜️
Marika Moretto
lunedì 23 maggio 2022
L'ASCENSIONE IN CORPO FISICO
⚜️
Ci fu una persona, 2000 anni fa, che portò informazioni di luce.
E si fece carico del karma collettivo di questo mondo.
È questo il vero significato di "tolse i peccati del mondo".
Ovvero, attraverso la propria coscienza e attraverso il proprio corpo, assimilò e trasformò carichi millenari di dolore.
Questa è una capacità, e una missione, di moltissime Anime incarnate in questo periodo storico.
Lui, Geshua, fu semplicemente l'apripista.
E dopo aver svolto il proprio compito, ascese.
Ovvero, abbandonò il corpo fisico, tornando ad essere il corpo di luce che era, e che è.
Noi, invece, in questo momento, stiamo effettuando l'ascensione senza abbandonare il corpo fisico.
Questo è un fatto eccezionale.
E non è mai accaduto prima.
Sta avvenendo in questa modalità ... perché c'è urgenza di trasformare questo mondo.
Quindi, stiamo osservando noi stessi mentre abbandoniamo pezzi di "storia terrestre" ...
Mentre la matrice terrestre si stacca da noi e si trasforma, allineandosi alla matrice galattica.
Si può dire, in realtà, che stiamo osservando noi stessi mentre moriamo e nasciamo nuovamente, anche 1000 volte in un'ora.
Anche questo è sensazionale.
Non è mai accaduto prima, perché non poteva accadere.
Perché sarebbe stato necessario morire fisicamente e abbandonare il corpo, per ascendere in una forma non fisica.
Quello che sta avvenendo è un tentativo nuovo, straordinario e complesso.
Per permettere alle Anime Galattiche incarnate di spogliarsi dell'identità terrena, rimanendo qui fisicamente, ma in un corpo di luce.
Ovvero un corpo meno denso, privo di dolore, che vibra in frequenze diamantine.
⚜️
Marika Moretto
domenica 22 maggio 2022
IL CORAGGIO
"Fede ho visto e ascoltato il tuo ultimo video, ma per fare ciò che dici occorre molto coraggio che non credo di avere. Puoi dirmi qualcosa al riguardo?"
Gertrude, il coraggio non è qualcosa che si ha o non si ha, è un qualcosa che ci possiede e utilizza noi per manifestarsi.
È ora di iniziare a indagare seriamente nelle nostre profondità:
"Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa." (Lc 10, 38)
Noi siamo teatro di potenze divine che si manifestano in noi; il nostro capolavoro consiste nel divenire testimoni di queste manifestazioni. Non vi è nulla da capire, nessun perché... a quelle divinità, tra cui il coraggio appunto, l'ansia autentica, la paura autentica, la tenerezza, ecc., non interessa nulla delle nostre idee al riguardo. Loro concorrono ai processi dell'anima, non gli interessa niente di ciò che crediamo di essere, di ciò che vorremmo che sia, di ciò che riteniamo giusto o ingiusto...
Nel momento che ci opponiamo a tali Forze inizia l'inferno esistenziale... non ve ne siete accorti?
Nella ghianda vi è già la quercia, nello spermatozoo vi è già il bambino, e quella forza unica e irripetibile conosce perfettamente ciò che deve fare, come deve essere... non si chiede perché, e non indaga sui motivi.
La percepisci? Quella forza sei tu... Vuoi iniziare ad ascoltarla e a guardarla senza commentare e definire? "Essa aveva una sorella, di nome Maria, la quale, sedutasi ai piedi di Gesù, ascoltava la sua parola." (Lc 10, 39)
Il tuo mentale inferiore è prossimo a deporre lo scettro del potere finto e illusorio, e pronto a divenire strumento di manifestazione dell'anima... vuoi concedergli questa possibilità?
Dare per scontato le cose non genera solo ritardo per noi stessi, ma per tutti coloro con cui condividiamo la vita.
Le circonvoluzioni cerebrali del raziocinio possono generare un’intelligente distribuzione di forze, ma il coraggio che procede per la via più luminosa e più retta esiste nel cuore.
Marta e Maria? Ci fu un tempo in cui l'egemonia di Marta era opportuna, ma ora è il momento del Regno di Maria: "Ma Gesù le rispose: «Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c'è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta». (Lc 10, 41)
Concedi a Marta di servire la delicatezza di Maria?
“Tu Marta, vuoi prendere come tua legittima sposa la qui presente Maria, per amarla, onorarla e rispettarla, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà, finché morte non vi separi?”
Questo è il tuo lavoro... Ascolta e guarda, scevra da idee e da riferimenti. Uno sguardo desertificato in grado di guardare ciò che c'è, e non le enessime proiezioni di ciò che pensi che sia.
Riesci? Vuoi iniziare a fare sul serio? Dove sei disposta ad arrivare?
Il tempo delle chiacchiere è finito, ed è iniziato quello dell'Ascolto!
Federico Cimaroli - Pensiero Caffè
mercoledì 18 maggio 2022
martedì 17 maggio 2022
ACCOGLI, ACCETTA, STAI
"Quando il vostro cuore si apre, la conoscenza vi inonda", recita un pensiero dell'Agni Yoga. Dopo aver conseguito un adeguato sapere di base - in alcuni casi non è neppure necessario - arriva il momento di Accogliere, Accettare, Stare.
Dove la mente suggerisce di risolvere una certa condizione interiore, voi accogliete; dove la mente suggerisce di cambiare una certa condizione interiore, voi accettate; dove la mente suggerisce di uscire da una certa condizione interiore, voi state.
"Fede ma io soffro d'ansia e ho paura... non devo trasmutare queste emozioni?" Tu non devi trasmutare proprio nulla Gertrude, e la sofferenza di cui parli non origina da queste forze emozionali, ma dal fatto che ti opponi a loro.
Gertrude capiamoci bene, non sei tu a compiere i processi... noi non siamo in grado di fare nulla.
La Forza in te compie i processi, non tu.
"Ok Fede ma quindi cosa devo fare?" Devi essere lo sguardo tra l'impulso vitale, la Sete, e le emozioni... L'ansia, la rabbia, la paura, sono forze naturali che se accolte svolgono il loro dovere e se ne vanno, ma nel momento che cercherai invero di risolverle, cambiarle, prevenirle, inizia per te l'inferno.
"Qual è il compito di queste emozioni Fede?" Liberarci dalla gabbia mentale in cui ci cacciamo periodicamente...
Le emozioni che provi sono reali, le tue idee in merito no. Lao Tzu spiegava questo principio invitando i discepoli a "non cogliere il fiore che non c'è"...
Questo credo illusorio di dover trasmutare, trasformare, risolvere, trova la sua ragione d'essere all'inizio del lavoro, per invitare l'essere umano a prendersi la propria responsabilità, e gli effetti prodotti da tale lavoro, hanno consegnato tranquillità...
Ma non pace...
La tranquillità è della mente, ed è un periodo di armistizio tra una battaglia e l'altra. La Pace è cardiaca, è la Gerusalemme del cielo e non si conquista combattendo una forza emotiva che emerge, ma accogliendo ciò che è...
Non so se vi è chiaro cari amici... ma all'anima, di ciò che volete che sia, di ciò che pensate che debba essere, o delle vostre opinioni, non importa nulla. L'anima fa e non chiede il permesso... "Non cogliete il fiore che non c'è"... Mi seguite?
Solo così attiverete il sistema di riconoscimento dell'anima. Solo così avrete accesso alla conoscenza di voi stessi.
Federico Cimaroli - Pensiero Caffè
mercoledì 11 maggio 2022
LE PERSONE "PIENE" E LE PERSONE "VUOTE"
Esistono due generi di persone: le persone "piene" e le persone "vuote". Le persone "vuote" sono dormienti, inconsapevoli, poco empatiche, superficiali; la loro personalità non si è ancora formata e per questo motivo si uniformano alla massa. Non essendo naturalmente buone, acquisiscono lo schema di comportamento che la società impone loro, manifestando una morale falsa e superficiale che si esprime sotto forma di finto perbenismo. Queste persone sono la maggioranza, ma il divario tra il loro livello di consapevolezza e quello delle persone "piene" è ormai così profondo da aver provocato una grave spaccatura nella società. Non c'è modo di porre rimedio a questa crepa: non è più possibile una mediazione, con il passare del tempo essa è destinata ulteriormente ad aumentare. Le persone "vuote" sono state indotte da chi le manovra a compiere scelte negative per la loro salute; questo destino era necessario per loro affinché subissero un brusco risveglio di coscienza. Alcune lo subiranno mentre saranno ancora in vita, altre dopo il trapasso. "Mai noi cosa possiamo fare per salvare l'umanità?", chiedono le persone "piene". Tutto è già compiuto, i dadi sono stati gettati, il ballo è ormai concluso, ognuno tornerà a casa per la via che gli spetta (www.nomofisia.org
).
martedì 10 maggio 2022
IO NON ACCONSENTO DI NUTRIRE L'OSCURITÀ
Ci sono persone il cui unico problema è "come mi vesto oggi?"
E ci sono persone che per avere quella leggerezza, anche solo per due secondi, pagherebbero.
Ci sono persone a cui va tutto liscio. È tutto facile.
Mai un problema.
Vivono in superficie.
Anime giovani, con poca esperienza di questo mondo, con poca consapevolezza, con poco karma.
E fanno un passo alla volta.
Poi ci sono le anime mature, quelle vecchie, e le anime antiche.
E qui c'è parecchio da sistemare.
Soprattutto ora, che c'è la possibilità di risolvere i sospesi di migliaia di incarnazioni tutti in una volta.
C'è tanto lavoro.
E poi ci sono quelle particolari Anime.
Antiche, sì.
Sembrano fossili ..
Nella perseveranza e nella resistenza.
Sono qui nel ciclo di incarnazione da eoni.
Alcune vanno e vengono.
Ma sono qui da prima che questa scuola prendesse forma.
Prima della schiavitù.
E hanno un compito.
Uno, e uno soltanto.
Affrontare le Entità che governano questo pianeta blu.
Negli occhi hanno la pazienza dell'acqua che corrode la pietra.
Sanno aspettare.
Sanno sopportare.
Sanno assecondare i ritmi della Creazione.
Nel cuore hanno lacrime silenziose.
Di tutto ciò che hanno visto.
E ancora vedono.
Nel corpo vivono la fatica.
Nel corpo si sentono strette.
Troppo grande il loro Spirito.
Troppo per essere rinchiuso.
La loro Anima è una Fiamma Accesa.
Brucia incessantemente.
No. Queste persone non conoscono la via più facile.
Non conoscono la leggerezza.
Ma, a volte, la contemplano con desiderio.
Queste persone hanno scelto di essere qui non solo per fare esperienza ... ma per lasciare un'impronta.
Non sono qui per gioco.
Brandiscono la spada in ogni parola.
E rifiutano.
Rifiutano ancora.
Dopo eoni di dolore e di torture .. rifiutano ancora.
La risposta è sempre la stessa.
NO
IO NON ACCONSENTO DI NUTRIRE L'OSCURITÀ.
NO
NO
NO.
Finché respiro.. che la mia Luce mi inondi.
E sia riparo e forza per chi non ne ha.
Che la Luce di cui sono strumento Agisca attraverso me completamente.
Così che il Piano si Compia.
Dopo Eoni di lotta.
Che il Piano si Compia.
Perché così è stato scelto.
E così Accade adesso.
⚜️
Ecco perché in questi giorni quando le persone mi dicono:
" Marika c'è la guerra ... "
Io: " ... certo che c'è. "
⚜️
Marika Moretto
domenica 8 maggio 2022
LA SETE
L'Opera è "l'Ascensione" di Salvador Dalí
La concezione del nostro mondo è fondata totalmente sulla scienza naturale.
È stata una conquista dell'umanità sicuramente, ma oggi è qualcosa di antiquato, di passato, di non più conforme al carattere del nostro tempo.
È in atto un grande cambiamento sopra di noi e intorno a noi, perché non vogliamo farne parte?
Perché ci ostiniamo a portare avanti quel che proviene dal passato?
È conforme al carattere del nostro tempo invero, l'edificare una concezione del mondo partendo dalle ispirazioni del mondo spirituale e dalla sua comprensione.
Per esempio, la quinta Parola pronunciata dal Maestro sulla croce è "Ho Sete!" (Gv 19, 28), e il mondo risponde con dell'aceto...
Di cosa ha sete? Della nostra sete spirituale forse? Ha Sete di dissetarci? Ha Sete della nostra Fede? Quella Sete è il principio di tutte le nostre ricerche e dei nostri amori... la senti? Ci sei in contatto?
"Fede ma io ho l'ansia, ho paura, provo rabbia, dovrei prima cercare di risolvere queste no?" Gertrude, queste ci sono perché tu non sei in contatto della Sete. Tutte quelle emozioni servono proprio a svegliarti dall'anestesia totale che il Sistema ti ha fatto. Accoglile e accoglierai la Sete...
"No ma Fede, in realtà sono le persone intorno a me che mi generano questi fastidi..."
NO, SEI TU... SOLO TU. Cerchi di risolvere ciò che è arrivato in tuo soccorso. Arriva la paura o l'ansia per ricondurti a ciò che sei, e tu cerchi di mandarle via? Perché?
Sono lì per darti una mano, da sola non riusciresti... Accoglile e accoglierai la Sete e con questa la Sua Acqua: "l'acqua che io ti darò diventerà in te sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna" (Gv 4, 14)
Questo è un sentimento che dobbiamo accogliere nella nostra anima per imparare cosa significhi l'evoluzione dell'umanità.
Al diavolo le mascherine, i distanziamenti, il saluto col gomito... porca miseria porca il saluto col gomito, ma ci rendiamo conto?
Percepite la Sete... è una richiesta d'Amore.
Un fratello ha sete, ti viene incontro e tu che fai? Lo saluti col gomito e tiri su la mascherina? MA STIAMO SCHERZANDO?
Lei ha sete di te, e tu che fai? Mantieni un metro di distanza?
La Sete è il motore del creato... Gesù lo sapeva bene e prima di spirare ci ha dato questa indicazione: L'UNICA COSA CHE CONTA È LA SETE... LA SETE È SALVEZZA!
Se La percepisci hai vita eterna.
Quello che proteggete a tutti costi con il quale ancora vi identificate - il corpo fisico - non è altro che un cumulo di minerali tenuti insieme da ciò che siete - l'Anima. È una minuscola parentesi alla quale voi date totale potere...
Il Sistema lo sa e genera pretesti continui per rinvigorire tale ipnosi, attraverso paure, problemi e finte soluzioni... l'importante per Lui è che non spostiate l'attenzione dal quel cumulo di minerali che avete addosso.
"Quel corpo è venuto dalla polvere e ritornerà nella polvere." (Ecclesiaste 3, 20)
Ci è concesso di ascendere alla Luce, non fatevi distrarre...
Federico Cimaroli - Pensiero Caffè
sabato 7 maggio 2022
IL CAMPANELLINO NO
Il campanellino al collare assolutamente NO.
E anche il collare stesso: no.
Di nessun tipo.
Se serve, allora la pettorina.
Ma niente sonagli.
Che sia cane, gatto o altro.
Come i campanacci alle mucche e pecore.
NO.
ASSOLUTAMENTE NO.
E NON CI PROVATE A DIRE: EH MA GLI PIACE.
VE L'HA DETTO?
NO. CERTO CHE NO.
PIACE A VOI.
SOLO A VOI.
E non ditemi che ha la sua utilità.
Non c'è utilità che tenga nel torturare un animale con un oggetto del genere al collo.
Perché per loro, sì, è esattamente una tortura.
Ma non potendo toglierselo da soli, sono costretti a portarlo.
E si rassegnano.
E si abituano.
E non c'è niente di peggio che abituarsi a qualcosa che fa male.
Ma sappiamo che l'essere umano è bravissimo in questo, e quindi vuole imporre le sue stesse deviazioni mentali agli animali che ha vicino.
Perché fa male?
Il rumore continuo è un danno per l'apparato nervoso, per l'apparato uditivo, per il cuore, e dal punto di vista energetico-sottile è allucinante.
Va a stimolare incessantemente energie che non andrebbero mai stimolate.
Mai.
Sono punti sensibili che si attivano soltanto in caso di profonda paura e di pericolo.
E devono attivarsi solo in quel caso.
Questo aiuta l'animale alla sopravvivenza ed è necessario.
Ma se stimolati costantemente in modo subdolo lieve e continuo, mandano in tilt l'equilibrio comportamentale energetico emotivo dell'animale.
Inoltre disturba/spezza i corpi sottili.
Gli animali non sono bambole.
Certo si sono umanizzati moltissimo e sono molto più delicati rispetto anche solo ad un paio di anni fa.
Ovvero soffrono di più gli sbalzi di temperatura, hanno bisogno di maggior cura e attenzioni.
Soffrono molto di più il caldo, il freddo, la carenza di cibo, la carenza d'acqua, e soffrono molto di più la solitudine.
Gli animali si stanno avvicinando sempre di più alla realtà umana, come a bisogni e necessità.
Ma il campanellino non è una necessità.
E se avete bisogno di sentire questo rumore, ad esempio, per sapere dov'è il vostro gatto ... questo è un vostro problema.
Fateci i conti voi.
Abbandonate il campanellino e assieme abbandonate il controllo.
Perché di questo e solo di questo si tratta.
Avere la compagnia di un animale, soprattutto di un gatto, è un privilegio.
Il minimo che si può fare è rispettarlo nella sua natura.
Invece di abbellirlo con oggetti assolutamente stupidi, che per lui sono invece fastidiosi e a volte crudeli.
Toglietelo
Toglietelo subito ...
Vi ringrazierà.
⚜️
Marika Moretto
martedì 3 maggio 2022
ESSERE SCRIGNO
L'Opera è "Il Sacro Scrigno" di Nicholas Roerich
L’iniziazione è un concetto molto controverso.
Per alcuni è la via per acquisire conoscenza... per altri è pura devozione... per altri ancora consiste nel ricevere la rivelazione di un Mistero, dopo aver attraversato con successo una grande prova...
Sono tutte verità, e tra loro non vi è contraddizione; è come guardare uno stesso oggetto da diversi punti d'osservazione... Ogni sguardo coglie un aspetto dell'insieme, ma non l'insieme...
Eppure vi è una definizione che s'innalza e comprende tutte le altre: l'iniziazione è il coraggio di accostarsi all’Immagine della Luce senza paura di guardarLa.
È il sole che brucia, non la luna...
È la luce nascosta nell'ombra che spaventa, non l'ombra... non è forse così?
Ci vogliono coraggio e molta abnegazione per unirsi alla Luce, e in ciò sta la grande conquista iniziatica del ricercatore spirituale.
Innanzi alle prove di fuoco quotidiane il sapere intellettuale si infrange e svanisce, e il ricercatore resta solo sulle pareti dell’ascesa.
Uno ad uno, vengono meno tutti i punti di riferimento... tutto ciò a cui ci siamo sempre appoggiati - identificazioni e attaccamenti - ci abbandona ed entriamo in un luogo buio, soli con noi stessi. La scienza occulta chiama questo momento "la notte buia dell'anima".
Che periodo meraviglioso...
Nell'iniziazione della Crocifissione il Maestro lo vive per tre ore, poco prima di spirare: "Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio." (Mc 15, 33)
"Fede ma pensi che anche noi saremo sottoposti a tali prove?" Certamente Gertrude, e il lavoro che ti propongo è proprio quello di prepararti ogni giorno, affrontando con rettitudine le piccole crocifissioni quotidiane - offese ricevute, tradimenti, inimicizie, rancori, gelosie - per edificare la postura esistenziale del guerriero che non conosce sconfitta.
Zero lamentele, zero tentennamenti, zero ripensamenti... qualsiasi cosa accade. Dritti, verticali... Cristiani vivi al netto della demenza!
Che periodo glorioso...
In tali momenti bui, quando tutti gli involucri sono lacerati dalla bufera, la fiamma del cuore è l’unica che può riscaldarci.
Prepariamoci ogni giorno cari amici ad affrontare la Luce, per accoglierLa senza paura.
Smettiamola di parlare al mercato della propria consapevolezza della Luce... non è tempo di giochicchiare a fare i consapevoli, è ora di lavorare.
I veri ricercatori non sono di molte parole.
Il Maestro si attendeva dai discepoli che portassero a termine con diligenza i compiti assegnati: "Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele." (Mt 10, 5)
Che periodo entusiasmante...
"Per contenere una Verità occorre una cassa robusta" disse Socrate... ebbene cari amici, siate voi stessi quello scrigno!
Federico Cimaroli - Pensiero Caffè
domenica 1 maggio 2022
Devi solo Essere ciò che Sei.
Nel film Matrix vengono chiamati agenti.
Hanno il compito di impedire che le persone prendano consapevolezza della Matrix e scelgano di uscirne.
Io li chiamo attacchi/interferenze.
E hanno una modalità sempre uguale e costante, nel creare impedimenti piu' o meno seri, a volte pericolosi, per impedirti di risvegliarti.
Quando ti risvegli non cessano.
Aumentano.
Per due motivi:
1) impedirti di risvegliare gli altri
2) impedirti di attuare la tua missione animica
E, nel caso la tua missione fosse esattamente aiutare il risveglio collettivo, allora si intensificano e diventano difficili da affrontare.
Finché non ti rafforzi.
E riesci a tenere testa.
Più le tue vibrazioni aumentano più ci provano con accanimento a tarparti le ali.
A volte in modo doloroso.
Ma non c'è da aver paura.
Gli aiuti eterici sono veri e propri eserciti.
Arrivano in massa.
Certo, siamo protetti.
Ma non completamente.
Ricordate che questa è sempre una scuola.
Mentre siamo qui, siamo soli con le nostre sole capacità.
Perché così dev'essere.
Sono prove iniziatiche.
Che consentono passaggi evolutivi immediati.
Ma non sono per tutti.
Solo chi ha scelto di avere determinate responsabilità.
Solo chi ha scelto di aiutare il pianeta dalle fondamenta.
Solo chi ha scelto la via più insidiosa.
Questi "agenti" non sono proiezioni delle ombre personali, come molti pensano.
Niente affatto.
Sono reali, come me e voi.
E vengono controllati e gestiti dal potere mondiale su questo pianeta.
Sono i "disturbatori."
Rallentano, bloccano, creano situazioni per destabilizzarti.
Per toglierti lucidità e centratura.
E se non riescono, si attaccano ai tuoi punti deboli attraverso energia dolore.
Sì, hai capito bene: energia dolore.
Perché non è un dolore che ha cause fisiche.
È energia sottile.
Ma agisce sul piano fisico.
Spesso sfrutta gli innesti già presenti in te.
Attivandoli e amplificandoli.
Come fare per eliminare tutto questo dal tuo campo energetico, dal tuo corpo fisico e dai tuoi corpi sottili?
Amati.
L'amore per te stesso è una frequenza di annientamento per le vibrazioni oscure.
Amati.
E rafforza la tua Essenza.
Ti libererai di ogni "aggancio" alla vecchia energia.
Ma se tu sei un guerriero, e sei qui per ribaltare tutto questo: è ovvio, sei preso di mira.
Ma se tu sei questo, significa anche, che sei stato preparato e addestrato, ad affrontare quelle che sono le motivazioni della tua incarnazione.
E il tutto viene monitorato e seguito dall'Alto.
Costantemente.
Il Piano è perfetto.
E tu sei la sua Estensione.
Quindi, non hai nulla da temere.
Devi solo Essere ciò che Sei.
Devi Ardere.
Marika Moretto
" SEI TORNATO AD ESSERE ETERE. ORA .. INFIAMMA LA MATERIA CON LA TUA PRESENZA "
L'obiettivo del percorso spirituale non è allontanarti dalla materia, bensì integrarla, attraverso la ri-connessione con il sé.
Corsi, scuole, meditazioni, seminari, tecniche, sono soltanto un passaggio.
Non si rimane lì.
⚜️
Scoprirai che non avrai più bisogno di meditare, perché lo farai spontaneamente, nella presenza di ogni gesto.
E scoprirai quindi che la meditazione non distoglie dalla materia, al contrario, la rende più viva.
Scoprirai che non avrai più bisogno di Reiki o di Pranoterapia.
Ti basterà il semplice contatto fisico per guarire qualcuno, e a volte nemmeno quello.
Basterà pensarlo.
Scoprirai inoltre di non desiderare più di guarire o di aiutare gli altri.
Saranno gli altri a venire da te e chiedere, e sarà una tua scelta accettare oppure no.
La responsabilità degli altri rimarrà agli altri.
E tu avrai la responsabilità di te stesso.
Sarai generoso e gentile con ogni creatura.
E vorrai proteggere ogni forma di vita dal dolore.
E lascerai andare ognuno al proprio cammino.
Senza vincoli né pretese.
Scoprirai di non voler più fuggire dal tuo corpo.
E nemmeno lo rifiuterai.
Scoprirai una nuova sessualità.
Perché non sarà più come prima.
Scoprirai che non avrai più bisogno di tecniche indotte per modificare la tua percezione ed amplificare la tua consapevolezza.
Scoprirai che niente dovrà più essere indotto.
Alcol e droghe non serviranno più.
Non avrai più bisogno di fughe.
Perché tutto sarà chiaro e limpido spontaneamente, attraverso la tua Attenzione.
E vedrai finalmente la materia per come è sempre stata, ma come tu non l'hai mai vista prima.
Perché sarai finalmente attento, lucido, presente.
Consapevole.
Scoprirai di non voler più parlare di spiritualità.
Perché ciò ti distoglie dalla spiritualità stessa.
Ti distoglie dalla sacralità della vita in tutti i suoi aspetti.
In questa esperienza terrena.
Scoprirai di non aver più bisogno di candele, amuleti, simboli, pietre, oggetti rituali di ogni genere.
Non ci sarà più bisogno di palcoscenico.
Non ci sarà più bisogno di altari.
L'unico altare sei tu, innanzi a te stesso.
⚜️
Non è più il tempo di teoria.
Ora si mette in pratica.
La materia non ti rende più schiavo.
Invece viene illuminata dalla tua essenza.
⚜️
Allora destati dal torpore
E infiamma questo mondo con la tua Presenza.
Che sia viva e pulsante.
E benedetta.
Da te.
Da ciò che Sei.
⚜️
Marika Moretto
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