non dovremmo temere ciò che non conosciamo, ma ciò che riteniamo vero ed invece non lo è
lunedì 20 giugno 2022
PERCEPIRE
L'Opera è "Apparizione del volto e del piatto di frutta sulla spiaggia" di Salvador Dalí
È possibile che la nostra vita non sia determinata dalla nostra infanzia, quanto dal modo in cui abbiamo imparato a vederla.
I disagi odierni non vengono tanto dai traumi infantili, bensì dalla modalità traumatica con cui ricordiamo l'infanzia, ovvero come un periodo di disastri provocati da cause esterne che ci hanno plasmati male.
"Fa parte della terza dimensione di cui hai parlato nell'ultimo video giusto Fede?" Esattamente!
Per passare dalla terza alla quarta dimensione, è necessario vedere la cosiddetta esperienza traumatica non più come un incidente, bensì come un'opportunità che il bambino stava pazientemente aspettando per poter dare NECESSITÀ e DIREZIONE alla propria esistenza.
Sono schiaffi evolutivi per dirigere l'artista che è in noi a compiere le opere che è destinato a compiere.
"Fede ma questa visione non è un po' irresponsabile?" Tutt'altro, è divenire responsabili di quella forza in noi che sa cosa vuole e sa come ottenerlo.
Nel seme non c'è già la pianta?
Nel proiettore non vi è già la proiezione?
Gli antichi sapevano molto bene che il segreto è divenire TESTIMONI di quel qualcosa, anima, che è all'interno di noi e realizza in ogni istante ciò che siamo destinati a essere...
E ascolta bene: non ho detto cosa devi fare o non devi fare, cosa provare o non provare... ma guardare ciò che fai e ciò che provi al netto delle cause. (Ne ho parlato nell'ultimo video e tornerò a parlarne...)
Oltre ciò che credi di essere, c'è un qualcosa che fa te stessa ma non sa che cosa e non gli interessa...
"Fede non ti seguo, ma non sono io me stessa?" Gertrude, fidati di me... lascia perdere la mente baracca che si fa mille inutili domande, pretende mille inutili risposte, per poi farsi altre sette mila inutili domande...
"Fede ma così è stare in balia delle onde..." Ottimo, è proprio li che devi stare... Ascolta ciò che c'è, senza commentare, senza cercare soluzioni...
"Ma Fede..." Ma Fede un cazzo...
Insomma, vuoi espandere il sistema percettivo o no?
Impara a non seguire i "se", i "ma", i "perché" interrogativi... sono sanguisughe psichiche.
Arrenditi e lasciati cadere nelle profondità del tuo cuore... è lì che puoi percepire quanto affermo...
Questo è Percepire!
Federico Cimaroli - Pensiero Caffè
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