IL CESTO DA SOMA

L'Opera è "Maometto sul monte Hira" di Nicholas Roerich

Nella Tradizione degli Indiani d'America uno dei simboli sacri era il "cesto da soma", ovvero un contenitore collocato fuori dalle abitazioni del popolo, in cui l'ospite, se voleva entrare, doveva depositarvi i propri problemi e le proprie lamentele. Entrare nello Spazio Sacro altrui, sovrastati dalle nuvole nere delle proprie preoccupazioni e dei propri bisogni, era segno di cattiva educazione. Che grande visione, eh? Più o meno come facciamo noi quando andiamo a trovare un amico o un famigliare, vero? Se vedeste in tempo reale cosa create quando vi lamentate, penso proprio che smettereste all'istante... Piangersi addosso e lamentarsi - vedi Ulisse che nel quinto canto vv. 110 dell'Odissea frigna nell'isola di Calipso perché vuole tornare a casa e Penelope, che nel primo canto vv. 434 frigna rimpiangendo il marito durante i canti di Femio - comporta la perdita della popria forza vitale; come sostenevano gli antichi Greci, la sostanza liquida di quel tipo di lacrime, se non dispersa, attraversa il nostro corpo per formare lo sperma. Vivere appieno il momento presente richiede forza di volontà e grande fiducia in sé stessi. Cari amici, accogliere ciò che viene a farci visita nel nostro mondo interiore è sacro e non vi è proprio nulla da temere, sia che si tratti di tristezza, ansia o solitudine: "Nessuna tentazione vi ha finora colti se non umana, or Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze, ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscita, affinché la possiate sostenere." (1 Cor 10, 13) Se lo sguardo è la chiave e la Fede la sostanza del Cristo, guardare le cose così come sono, senza "se" e senza "ma", vale molto di più di qualsiasi soluzione. Già... questa è la partita! Federico Cimaroli - Pensiero Caffè

IL RISVEGLIO DEI TALENTI

In questo momento più che mai è facile trovare la strada. Voglio dire che se una persona desidera scoprire la propria connessione e i propri talenti, ricordare di sé stessa e risvegliarsi .. ora le possibilità sono molteplici. Esistono corsi, scuole, percorsi creati da Anime Connesse. È tutto utile, non indispensabile, ma utile. Ogni persona ha un proprio modo di risvegliarsi, che non è casuale. Tutto viene già progettato prima dell'incarnazione, i luoghi dove riconnettersi alle proprie memorie da ripulire e riequilibrare, le persone/maestri da incontrare, e la sincronicità come riflesso del procedere. Tutto è già disegnato. Ma non è possibile vedere il disegno completo, perché distoglierebbe dal cammino. Non bisogna soffermarsi troppo sul futuro e nemmeno sul passato, ma affidarsi al presente, che è fonte di continuo incentivo. Mi chiedete come poter riconoscere i PORTALI dimensionali e come divenire COLLABORATORI attivi con altre dimensioni. Non esiste un modo, semplicemente si è "contattati" per farlo. E molto spesso questo accade perché in accordo con contratti animici stipulati già nelle antiche incarnazioni, che si riattivano in questa. È una COLLABORAZIONE già decisa e progettata tra la persona e i gruppi animici dimensionali. Al di là di questo, se si parla di risveglio, è corretto dire che al momento opportuno .. ci si ricorda di conoscere, e di saper fare quella determinata cosa. E semplicemente quella comprensione, quella capacità, quel talento, quella dote innata si manifesta da sé. Ogni percorso è utile per arrivare a questo. Ma ogni persona ha il proprio, che è unico e assolutamente originale. Ci sono talenti che in questa incarnazione è deciso che vengano riattivati, mentre ci sono talenti nuovi che aspettano di essere scoperti. Non c'è nessuna fretta, perché tutto accade quando la consapevolezza è maturata per accogliere nuove informazioni. Rimanete con il cuore aperto, con attenzione sempre rivolta al presente. Chiedete, ma non forzate. Anche i ricordi hanno un peso, ricordare è impegnativo emotivamente energeticamente e fisicamente. Solo quando i presupposti sono allineati e in equilibrio perché accada, allora accade nel modo più utile ed equilibrato. Perché accade spontaneamente. Vi abbraccio ⚓ Marika Moretto

I PORTALI DIMENSIONALI DEL PIANETA

In ogni angolo del pianeta ci sono punti energetici che io chiamo cardini. Sono collegati con alcune dimensioni parallele. Alcune inferiori, alcune superiori. Le inferiori ( buie ) sono state chiuse e rese inaccessibili negli ultimi dieci anni. Mentre le superiori sono in espansione. E tra queste parlo delle civiltà che abitano l'interno della Terra cava e vibrano in 5-6D. Alcune oltre. Sono i residui antichi di civiltà evolute, alcune di cui avete sentito parlare ( Atlantide Lemuria Mu ), altre che ancora non conoscete. Hanno scelto di aiutare questo mondo rimanendo qui, ma lasciando che il "bimbo umano" crescesse. Per poi ritrovarlo. Come una madre osserva il figlio mentre impara a camminare. E deve farlo autonomamente. Deve inciampare, cadere. In questo modo impara a stare in equilibrio con le sue forze. È la sua esperienza. È evoluzione. Ecco questi Popoli sono in contatto con persone della superficie, che vengono scelte e a loro volta scelgono questo Contatto. Che diventa un lavoro/missione a tempo pieno. È un collegamento che serve per innalzare le vibrazioni del pianeta in superficie, ripulendo le informazioni di dolore ( karma terrestre ) e seminando/radicando informazioni della Nuova Energia. Questi punti cardini in cui sono situati i portali sono posizionati ovunque. Alcuni sono più connessi di altri. Alcuni sono geograficamente vicini tra loro, lavorando come vasi comunicanti. Oggi parlo soprattutto di particolari portali connessi con cielo e terra, ovvero alcuni collegati con altri pianeti tra cui Pleiadi e Sirio, Andromeda, e alcuni con Lemuria. Questi punti cardine sono stati aperti e resi attivi negli ultimi anni. Sappiate che per attivarli e aprirli necessita l'intervento di persone di superficie, ovvero le persone scelte per fare da áncora ⚓. Gli animali negli ultimi anni sono connessi a questi punti energetici. Ecco che alcuni animali mentre girano in cerchio sono effettivamente collegati ad altre dimensioni. Il tutto è guidato e monitorato. Sempre. Per ora non posso dire di più. Un passo alla volta. 💎 Marika Moretto

LE PAROLE COME SPADE

Ecco che avevo spiegato giorni fa l'ingresso dell'energia Mikaelica... Ecco che ultimamente parlo molto di energia maschile nuova. Un'energia maschile che abbiamo tutti noi, che va ripulita e attivata. Se l'energia femminile è eterica, passiva, ricettiva, accogliente, nutriente ... Quella maschile, quando riconnessa al cuore, va "liberata" e usata. L'Energia maschile è: la parola l'azione il radicamento la manifestazione di sé il potere personale e la materia. In parole povere, dopo anni di rielaborazione e riaquisizione dell'energia femminile, legata soprattutto al risveglio dei talenti, ora è il momento di equilibrarla con quella maschile. Più terrena Spirito e corpo. Radicamento. Lucidità. Centratura. L'energia Mikaelica richiama queste capacità, e le rende più attive, per riequilibrare nodi karmici e sospesi legati al riconoscimento dei talenti e del cuore. In pratica è tempo di dire le cose. Di portare chiarezza. Di manifestare. E di operare nelle azioni. L'obiettivo è liberarsi dalle energie parassite e dominanti. Ovvero le vecchie stregonerie. In questo momento malefici e sortilegi antichissimi vengono a galla a livello energetico, e attraverso la rivendicazione di sé stessi e del proprio potere personale vengono spezzati. Tutte le opere compiute dall'ombra e nell'ombra si manifestano, attraverso le persone e le situazioni. Vanno pulite. Ecco le ribellioni. Ecco Legami che si spezzano improvvisamente. Ecco che situazioni confuse diventano chiare. Ecco che la responsabilità di ognuno, del proprio operato, attuale e antico, nel bene e nel male, si fa avanti. Chiede riequilibrio. È tempo di liberarsi delle energie manipolatrici. Si apre ora il periodo più intenso per le prese di posizione. Che altro non sono che trampolini verso la liberazione da tutti i condizionamenti. In sintesi, periodo meraviglioso per i sani vaffanculo. Quelli che liberano e scardinano catene millenarie. È tempo dei ribelli e del fuoco acceso. 💎 Marika Moretto

APERTURA

L’apertura è un atteggiamento interiore che implica il fare spazio a ciò che ci circonda, momento per momento. È la capacità di accogliere ogni istante della nostra vita, ogni esperienza che ci accade, incondizionatamente, a prescindere dai giudizi della mente. È la semplice osservazione sovra-mentale di ciò che esiste. Al contrario la personalità non riesce a fare spazio al Reale, è già colma, chiusa nelle sue idee fisse e rigide rispetto all’esistenza. Giudicare un evento significa ritenerlo sbagliato, quindi un errore di Dio, non accettare la sua presenza nella propria vita. In questo modo ci chiudiamo al miracolo dell’incontro con l’altro, dell’intelligenza divina e della nostra volontà di anime. La vibrazione dell’apertura ci rende puri come bambini, innocenti e freschi, come se fossimo nati oggi, in questo attimo, come se la vita sgorgasse ad ogni istante dal nostro petto in un continuo susseguirsi di nascita e morte senza tempo né spazio. Se scendiamo a fondo in questa sensazione ci accorgiamo che è strettamente collegata alla sensazione di Esserci, alla Presenza. Noi Ci Siamo solo quando ci Apriamo alla Vita, non c’è Realtà nella chiusura dell’apparato psicofisico. Allo stesso tempo questa Apertura ci riconduce allo stato di coscienza dell’Unione. Quando Ci Siamo possiamo essere realmente aperti all’altro e in questo spazio miracoloso di guarigione e consapevolezza ci riscopriamo uniti all’essenza dell’altro. Portando l’attenzione sull’altro ci accorgiamo di stare ascoltando noi stessi, questa potente intuizione ci consente di essere presenti a noi durante la relazione. Come se in fondo ogni rapporto non fosse che un dialogo con noi stessi, con la nostra psiche che si manifesta all’esterno. In questo senso non siamo mai separati. Ignorando e chiudendoci all’altro stiamo in verità eliminando una parte di noi. Affinando il sentire possiamo iniziare a percepire sulla nostra pelle tutto ciò e ad agire di conseguenza. Sforziamo di entrare, ogni volta che ce ne ricordiamo, nel calore dell’Apertura, sentiamo il nostro Cuore espandersi fino a contenere ogni nostra percezione, quindi tutta la realtà. Che sia una persona, un quadro, un paesaggio o un evento non importa, facciamogli spazio nella nostra intimità divina: in questo modo impariamo ad Amare ed Amarci sempre più pienamente. Nella luce, Nicolò Cefalo

2023 È FUOCO DEL PRIMO RAGGIO

Stiamo entrando nel pieno di questa energia. Siamo chiamati a prepararci a manifestare il nostro pieno potere personale. Siamo chiamati a eliminare ogni ostacolo. Il fuoco che brucia le incertezze e tutte le loro maschere. Il fuoco dell'anima che prevale sulla personalità umana. E consuma ogni intralcio creato dall'ego. L'energia del fuoco è in eterico collegata con l'energia Mikaelica. Io la chiamo: Purificazione. Ovvero la consapevolezza del sé superiore che si manifesta, e brucia eoni di prigionia nel dolore. La giustizia intesa come riequilibrio della sofferenza. Quando è l'amore a muovere la spada agisce. Quando è l'amore a muovere, non ci sono dubbi né perplessità né incertezze. L'energia Mikaelica è lucidità al massimo potenziale. Sei qui per fare ciò che devi. E nulla è in grado di fermarti. Né i condizionamenti, né i legami emotivi, né i doveri mentali. L'anima chiama. Il Raggio Blu risponde. Stiamo per entrare nell'anno dove questa energia del Primo Raggio sarà alla sua massima manifestazione e potenza. Il 2023, la forza di Rivelazione. Sei qui per dire al mondo ciò che sei. Sei qui per manifestarlo. Sei qui per onorare ciò che porti. Dove non vieni compreso, dove vieni ostacolato, dove ti senti ricattato .. TU BRUCIA. ARDI DI TE. QUESTO MONDO NON PUÒ PIÙ RALLENTARTI IN ALCUN MODO. Ma tu abbandonati alla verità che hai dentro. Ed è solamente tua. Proteggila e lasciala vibrare. Dalle la libertà che cerca da migliaia di anni. Questo è riequilibrio ed è ciò che deve accadere. Sei qui per liberarti. Il dominio su di te e sulle tue frequenze cessa per sempre. Ma devi essere tu a volerlo. Le sembianze terrene ti hanno nascosto da te. Allora tu bruciale, e stai a guardare cosa accade. 💎 Marika Moretto

GUARIGIONE

Il percorso di guarigione è sempre un percorso di Santità. Per svolgere un corretto lavoro su di noi sarà necessario, ad un certo punto, guarire delle ferite incise in noi. Questo perché ogni trauma psicologico della macchina biologica implica una rispettiva perdita di energia, diminuendo la nostra riserva energetica necessaria per l’intento di svegliarci. La carica emotiva che non riusciamo a sostenere ed integrare in un momento di forte intensità si va a depositare all’interno del corpo fisico, creando un blocco che ci impedisce di fluire armoniosamente con la vita. Da questo momento in poi l’intelligenza intrinseca dell’esistenza cercherà di porci di fronte allo stesso tema affinché possiamo lavorarci e risolvere in noi questo ingorgo energetico. È proprio questo ristagno che ci causa sofferenza rispetto agli eventi quotidiani. Ogni nostro disagio è il sintomo di uno scompenso a livello sottile di questo tipo. Ogni tipo di guarigione è sempre una guarigione della Psiche e quindi dell’Anima. In quanto tale non può derivare solamente dalla nostra volontà o da tecniche particolari. Guarire è sempre un Miracolo, nel senso che dipende da forze che fortunatamente non possiamo controllare. Ciò che possiamo fare però è coltivare in noi stessi una Vibrazione. La Vibrazione dell’ascolto profondo, del fare spazio a ciò che c’è Adesso, focalizzando tutto il nostro essere su quella parte ferita che sta emergendo. Disponiamoci ad una totale apertura verso l’ignoto, verso la fragilità umana che è profonda come l’abisso e maestosa come l’oceano. Accogliamo ogni particolare che si manifesta come se fosse nostro fratello. Osserviamo senza giudizio la sofferenza che impetuosamente si abbatte sulla nostra nave. Amiamo la debolezza della macchina biologica, perché indica il grado della forza animica che siamo venuti a sviluppare. Questo atteggiamento da solo crea le condizioni per il Miracolo della Guarigione. Non riserviamolo solo per noi stessi, sforziamoci di incarnarlo anche quando ascoltiamo l’altro. In questo modo contribuiremo alla guarigione di ogni persona che incontriamo e contemporaneamente anche alla nostra. Il Fuoco interiore dell’altro, grazie alla connessione con la sua essenza, irradia immediatamente in noi velocizzando la nostra trasmutazione! Nella luce, Nicolò Cefalo

APRIRSI AI MONDI SPIRITUALI

L'Opera è "Amore e Psiche" di Canova

Spesso gli uomini non vogliono vedere la realtà e insistono sulle loro proprie concezioni. E si domandano: "Perché le manifestazioni delle energie sottili non sono evidenti?" Quanta ignoranza vi è ancora! Forse che sono evidentissime, ma l’occhio e l’orecchio umano non si curano di afferrarle? Se l’occhio ne coglie un barlume, l’uomo si convince che si tratta solo di un’apparenza. Quando percepiamo un soffio delicato che ci sussurra cosa fare, dove andare, cosa dire, pensiamo che sia frutto della nostra mente, piuttosto che contatti con le divinità... Se ci appaiono immagini che ci fanno entrare per un millesimo di secondo in uno stato di coscienza alterato, tendiamo subito a minimizzarlo... Questi sono i risultati dell’incoscienza. Eppure... Atena non afferra per i capelli Achille impedendogli di uccidere Agamennone? Ermes non svela ad Ulisse l'inganno di Circe? Afrodite non salva Paride dalla spada di Menelao? Ebbene, pensate che tutto ciò non sia reale? Volete sapere la differenza che intercorre tra noi e gli Eroi dei poemi? Loro sono aperti ai mondi spirituali, noi no. Invero, ai bambini tutto questo non sfugge, solo che nessuno consolida loro l'esperienza, e crescendo, perdono tali capacità... Bisogna educare l’osservazione e la percezione delle energie sottili già nelle scuole. Proprio in quella sede è necessario verificare questa facoltà. E il modo migliore è farlo in silenzio e al buio... Le porte del Regno sono spalancate, siamo noi che dormiamo. Federico Cimaroli - Pensiero Caffè

GET OUT MATRIX - 3° Dimensione: COSCIENZA DELLO SPAZIO E DOMINIO SPAZIALE (Prima Parte)

LA MATRIX COLLASSA

MATRIX O REALTÀ ILLUSORIA. È un progetto degli esseri oscuri che dirigono questo pianeta, creato con l'obiettivo di essere una prigione per le Anime incarnate e un nutrimento per loro. Questo progetto è stato creato attraverso formule oscure, che governano le energie sottili di questa realtà terrena. Energie che condizionano prima di tutto la salute del pianeta, ovvero l'ecosistema. Mantenendolo in uno stato continuo di sofferenza attraverso l'inquinamento chimico ed energetico appositamente indotto. Energie che condizionano negativamente la salute degli abitanti di questo pianeta. Energie che condizionano i pensieri, gli stati d'animo, le credenze. E manipolazioni attraverso impianti, innesti, blocchi e decodifiche del DNA umano. Si può dire che queste energie creano uno stato di ipnosi, e di apatia, accompagnato da stati emotivi drammatici, e sintomi fisici dolorosi-malattie. La Matrix è una rete di programmi di informazioni sottili, che agiscono come tossine, veleni, agenti depressivi, stati manipolatori indotti e continui aggiornamenti di memorie legate all'energia dolore. Questo sistema energetico-sottile sfrutta il ciclo karmico in cui sono state imprigionate le Anime venute a fare esperienza sulla Terra. Ma non è più così. È importante dire che il ciclo karmico è stato interrotto. È importante dire che i programmi-radice della Matrix sono stati cancellati ed espulse le tracce energetiche. È importante dire che ora sopravvive solo la cornice più debole di questa prigione. Le sbarre che impedivano il collasso del sistema non esistono più. Sono state eliminate. Le menti, gli ideatori della Matrix, non sono più attivi. Rimangono solo gli intermediari, ovvero esseri strumentalizzati per mantenere in vita tale prigione. Che svanisce ogni giorno più in profondità. Ciò che sentite in questo particolare mese di novembre , è il collasso dei princìpi fondamentali su cui è stata costruita questa prigione: ovvero l'ipnosi e l'apatia. Ecco perché le fondamenta di questo sonnambulismo energetico tremano. E cedono. Stanno avvenendo e avverranno prossimamente numerosi risvegli di consapevolezza. Le Anime si destano. Spaventate, scosse, fragili .. ma improvvisamente sveglie. E comprenderanno. Le Anime che lo desiderano. Le Anime che sono maturate abbastanza per questo step evolutivo. Invece tutte le altre Anime, che non sono pronte, abbandoneranno il corpo e saranno seguite nelle prossime incarnazioni per la guarigione del ciclo karmico e del suo riequilibrio su altre realtà 3d. Ognuno troverà il suo posto nel progetto evolutivo. E avverrà per il suo massimo bene. L'imbuto ora si fa più stretto. Passa solo il cuore. 💎 Marika Moretto

LA GIUSTIZIA KARMICA

🤍 Atlantide fu la mia casa, per molto tempo. In epoche di dominio e violenza. Proprio come ora. Ma Lemuria fu il vero inizio: Quando arrivammo qui, e iniziammo a creare una società di Luce. La mia energia, nella matrice, è Lemuriana. Di cui conservo le informazioni. È importante riconoscere questo, perché ora questa qualità di energia si sta riattivando, in ogni Anima che la possiede. Atlantide fu l'inizio del Karma Terrestre. Quello che successe, rappresentò il dominio dell'ego, l'energia maschile del potere e della manipolazione. Che si insediò e prese il sopravvento. Distruggendo Lemuria, e la sua informazione spirituale legata invece al femminile. Lemuria fu la civiltà antica più evoluta. E fu la più pura. Perché la sua energia si riconnette al Sacro femminile e alle Sue caratteristiche. Nutrite nella compassione, nella sensibilità, e nell'amore incondizionato. Questa Energia si sta muovendo adesso. Perché il tempo è arrivato, di ricondurre il maschile egoico nel cuore. E trasformarlo in compassione. E Forza Divina. È in atto la giustizia karmica. Ovvero il riequilibrio di ciò che fu deviato dal percorso evolutivo prefissato. Chi tra voi, leggendo queste righe, sente che è vero, allora c'era. Allora siete qui anche voi per riattivare quegli albori di Luce. 🤍 Marika Moretto

Perchè abbiamo bisogno di guerre e cataclismi?

Federico Cimaroli

LA NUOVA ENERGIA MASCHILE

Smantellamento dell'eredità genetica, di cui la figura paterna è l'ultimo anello. Eliminazione delle tracce karmiche della vecchia energia maschile. Quell'energia maschile egoica, aggressiva, manipolatoria, carica di dolore, senza fede, fragile. Un'energia maschile lontana dal cuore. Tutte le informazioni di questa qualità di energia maschile, che nella materia si specchiano nel rapporto con la sopravvivenza: il denaro. E con l'affermazione di sé: ovvero la realizzazione dei talenti, la fiducia nelle proprie capacità, l'autostima. Tutte queste informazioni devono essere liberate dai blocchi limitanti di una vecchia energia maschile sofferente. Ecco che il DNA sta lavorando nella rimozione di tutto ciò che intralcia il cammino verso un'acquisizione di un'energia maschile nuova e sana. Un'energia maschile che si trova in ognuno di noi, e che si specchia nel collettivo. La capacità di stare qui nella fisicità, nella materia, nell'abbondanza, nel benessere, con fiducia e forza di manifestazione. Il vecchio maschile non può più rimanere in questo mondo, o si trasforma o se ne va. Buon lavoro 💎 Marika Moretto

LA VISIONE DELL'ANIMA

Ogni volta che viviamo un evento, specialmente quando è emotivamente coinvolgente, abbiamo la possibilità di compiere due scelte. 1. Interpretiamo i fatti come abbiamo sempre fatto, guardando con gli occhi della personalità, giudicando giusto o sbagliato ciò che c'è, credendo che la nostra emozione sia una conseguenza dell'accaduto e quindi dando potere al mondo esterno, adoperando il ruolo di vittima o di vincitore, lamentandosi per la propria sofferenza ed essendo felice per il proprio piacere, non vedendo un senso evolutivo in tutto ciò. 2. Proviamo ad utilizzare gli occhi dell'anima, ci sforziamo di vedere la bellezza e la perfezione in quello che ci accade, scorgiamo il senso nascosto ed amorevole dell'evento, sentiamo che è la nostra emozione a creare la situazione affinché noi possiamo integrarla in noi mediante l'accoglienza, osserviamo i ruoli che le personalità stanno interpretando con un sano distacco, agiamo mossi da un moto d'amore, proviamo gratitudine e serenità perché abbiamo Fede: sappiamo che tutto ciò che accade è ciò di cui abbiamo più bisogno in questo momento. Se ci abituiamo a fare la seconda scelta pian piano accederemo sempre di più all'intuizione riguardo ciò che accade Davvero nella Realtà. Allora una crisi (malattia, incidenti..) diventa l'occasione per fare qualcosa che non avevamo il coraggio di fare, o per vedere una parte di noi ancora inconscia che abbiamo rifiutato già troppe volte. Una relazione che si rompe ci insegna ad amare incondizionatamente, perché ci accorgiamo l'amore che proiettavamo nell'altro in verità era il nostro e che nessuno potrà mai portarcelo via. Un superiore a lavoro che ci tratta con ostilità si rivela il riflesso di nostro padre dal quale ci siamo sentiti trattati con durezza nell'infanzia. Allo stesso tempo sentiamo che quella durezza esteriore non è altro che un modo per permetterci di aprire il Cuore e percepire l'amore anche in quelle manifestazioni che prima giudicavamo come sbagliate. La verità è che ogni gesto è un'espressione d'amore, solo che la personalità non può vederlo perché troppo concentrata sulle sue idee di ciò che dovrebbe essere il mondo. La sofferenza della macchina biologica è solo un'opportunità per scardinare queste credenze e riuscire finalmente a vedere e sentire l'amore in ogni circostanza della vita. Nella luce, Nicolò Cefalo

SACRO SEGRETO

Diciamo che il "Se non tornate bambini non entrate nel Regno", l'abbiamo imparato, capito e segnato, ma tra il dire e il fare... "Cosa intendi Fede?" Vedo umani senza misteri né segreti. Pare che vi sia la gara a chi racconta più fatti propri al mondo... Eppure... In Ulisse vi è una forza - salvifica - che lo porta a nascondersi e a cancellarsi; forza che l'Odissea condivide e porta alla luce, rinviando continuamente la rivelazione del suo nome... Suo figlio Telemaco, rivolgendosi a Ulisse, non lo chiama mai per nome; utilizza "un uomo", "lui" o "mio padre" o "quell'uomo"... non ha la forza di dire il suo nome. Come i bambini sono Signori dei propri segreti e delle trasformazioni, così Ulisse è Signore dell'inganno e del mistero. Cari amici, l'insegnamento è tra quelli più profondi: se si vuole percepire e guardare il mondo con gli occhi dell'anima, occorre nascondersi e nascondere... Vedete, questo principio è talmente potente che il Sistema che governa il mondo l'ha trasformato in fonte di disagio e segno di colpevolezza... e ci siamo cascati tutti... Se ci viene chiesto: "Mi nascondi qualcosa?", entriamo subito in uno stato di agitazione... e se è vero che stiamo nascondendo qualcosa, da qualche parte, dentro noi stessi, ci sentiamo sbagliati... Non è forse così? Il "non ho nulla da nascondere" è diventato segno di rettitudine invece che di banalità... Geniale l'oscurità, non vi è dubbio! Ebbene, tornate ad avere segreti; smettete di parlare di voi stessi, sia con la migliore amica che col marito... (quanto mi odieranno già lo so...) Quando parlate di voi non sapete quel che fate! Le parole sono lo sperma dell'anima, penetrano l'orecchio, che è molto simile all'utero, e creano le condizioni esistenziali... "Quanto mistero vi è nella mia vita?" "Di quanti segreti sono vestita?" Queste sono domande... Non "chissà cosa pensano di me", "come potrei evolvere", "sarò all'altezza di quel compito"... Queste sono domande banali... "Come ti chiami?", ti chiederanno... tu rispondi: "Nessuno!" Federico Cimaroli - Pensiero Caffè

IL FEMMINILE SACRO ED IL MASCHILE SACRO

A tutti gli spiritualisti che hanno le idee confuse, voglio spiegare una cosa importante e molto molto concreta. Lo spirito non ha sessualità, verissimo. Ma qui, in questa realtà, sì. Quindi quando parlo di differenze tra uomini e donne, è inutile che iniziate il discorso "ma l'anima non ha sesso". Il discorso che sto per fare non ha nulla a che fare con le Dimensioni superiori da cui proveniamo. Sto parlando di questa realtà terrena e fisica. Che ha altre regole e altre modalità. Perché ora ci troviamo qui. In una realtà in cui l'energia sessuale è stata travisata e manipolata completamente. Ma che ora deve tornare a ripulirsi, ad elevarsi, e ad essere ciò che è. Ovvero una connessione con il fuoco Divino. Sana e consapevole. Prima di incarnarsi si sceglie, ovviamente, anche il sesso del corpo fisico che si andrà a contenere. Questa scelta ha varie motivazioni che non sto qui a spiegare. È importante invece parlare di energia maschile ed energia femminile. Sono due emisferi appartenenti ad ogni persona, indifferentemente se uomo o donna. Sono due qualità di energia che devono lavorare in equilibrio. Per matrimonio alchemico si intende esattamente l'attivazione e l'equilibrio delle due energie nella singola persona. Ma oltre a questo è giusto precisare, che una donna ha scelto di essere tale per fare esperienza di energia femminile. Così vale per l'uomo, in quanto deve fare esperienza di energia maschile. Se parliamo delle civiltà antiche evolute che hanno abitato questo pianeta e che torneranno a manifestarsi, si può dire che uomo e donna hanno ruoli ben definiti e distinti all'interno della società stessa. Parlo soprattutto della società Lemuriana. In quanto le informazioni riguardanti questo mondo si stanno riattivando nella griglia terrestre attuale e nel DNA degli esseri umani. Ecco perché il ruolo dell'uomo, inteso come maschile della nuova energia, e il ruolo della donna, inteso come femminile della nuova energia, sono ben distinti, anche se in simbiosi. Come ho già detto in passato e ribadisco ora, gli uomini stanno lavorando spiritualmente da poco tempo. In quanto le donne hanno iniziato molti anni fa. Ecco perché in questo momento, ripeto, le donne si trovano in uno step successivo, in attesa che l'uomo le "raggiunga". Non si tratta di una gara, semplicemente gli spiriti che sono incarnati in corpi femminili sono predisposti al risveglio e al lavoro interiore. Gli spiriti incarnati in corpi maschili sono più legati alla vecchia energia e hanno maggior difficoltà a svincolarsi e a trasformarla. È ovvio che esistono molte eccezioni, ma sto parlando della maggioranza. Quando parlo di energia fuoco, non c'entrano affatto i segni zodiacali, e non c'entra tutto ciò che vi è stato spiegato riguardo all'energie sottili. Il fuoco di cui parlo è la manifestazione concreta dello spirito in tutta la sua forza e determinazione. Il coraggio sacro. La fede invincibile. L'iniziativa creatrice. Il cuore che avanza. Il fuoco Divino che diventa carne, mente, parole, azioni. Questo fuoco si è manifestato nella maggior parte delle donne risvegliate, ma ancora deve accendersi nella maggioranza degli uomini risvegliati. Quando parlo di confusione sessuale intendo la mancanza di equilibrio nel ruolo dell'uomo e della donna in questa società, come nella famiglia. Al contrario di ciò che si crede, il ruolo è fondamentale. E non ha niente di mentale, non è affatto qualcosa di imposto o prestabilito, è semplicemente la manifestazione spontanea di ciò che deve essere. È qualcosa che si trova esattamente al suo posto e si palesa da sé. Ecco perché questa società buia ha come obiettivo confondere questi ruoli. Ha come obiettivo incentivare la promiscuità sessuale, un'identità sessuale ambigua, instabile, legata agli istinti e non al divino. Ha come obiettivo demolire il maschile nell'uomo e renderlo fragile, e troppo femminile, quindi carente di quella mascolinità e di quella energia fuoco che deve essere risvegliata. E ha come obiettivo "costruire" donne con carenza di femminilità, che si assumono ruoli che non dovrebbero assolutamente avere. Tutto questo porta ad uno squilibrio energetico. L'uomo deve tornare ad essere uomo, ma non più legato alla vecchia energia dell'ego e del potere. L'uomo della nuova energia è un maschile che vive nel cuore. Ma un maschile cresciuto, che non cerca una madre in un'altra donna, un maschile che ritorni ad essere il guerriero che è. In grado di proteggere e prendersi cura. Un maschile che sostiene e si assume le sue responsabilità. La donna deve invece tornare ad essere il femminile che accoglie e accudisce. Ma non più sottomessa, non più rifiutata. E non più in competizione con l'uomo. Una donna che nella nuova energia ritrova il suo potere e lo mette a servizio del cuore. E accoglie il maschile con fiducia. Sto parlando di femminile e maschile sacro. Che esiste in ognuno di noi. Che deve ritrovare il suo equilibrio, prima di procedere insieme. Marika Moretto