Home page

giovedì 26 gennaio 2023

IL FUOCO DELLO SPIRITO

Si deve sapere che una qualunque azione di bene scioglie una porzione di caos... Non è una norma morale, bensì una sentenza scientifica, poiché ogni impulso alla gentilezza o alla Luce accende i fuochi migliori, che fondono la materia della personalità donandogli una nuova forma purificata: "Il fuoco dello spirito ha lo stesso potere di quello che fonde i metalli." (Infinito, 42) E ancora... si deve sapere che, qualsiasi atto di bene, scatena la furia delle tenebre. I tiepidi ora penseranno che sarà meglio astenersene, per ragioni di sicurezza, e sono numerosi coloro che per questo motivo non alimentano le fiamme del Fuoco. Non sta accadendo forse davanti ai nostri occhi? Sono i grigi... Costoro, hanno spento i loro fuochi e vivono nelle tenebre. Ma gli spettri che vi dimorano sono disgustosi, e chi teme la bontà scivola nel pozzo dell'Abisso. Il Maestro insegnò l'importanza dell'amore, ma la Sua lezione è stata molto deformata. Neppure la semplicità delle Sue parole bastò a proteggerla, perché si trovò modo di interpretarla secondo il tornaconto di alcuni, e la presunzione e l'arroganza di altri. Come detto più volte, per ricevere l'insegnamento opportuno dai passi evangelici, occorre entrare in primis in uno stato d'innamoramento, e in secundis in una condizione di fluidità psicologica. Nell’espulsione dei mercanti per esempio, quel Tempio può indicare anche lo spirito umano, dal quale cacciare il pensiero freddo come "brezza d'acciaio", parafrasando i Pink Floyd. Nessuno si sogna di vietare il commercio delle necessità quotidiane, ma i mercanti devono attendere ai loro affari con il cuore innamorato. Qualunque elemento della vita può essere spiritualizzato. Qualunque cosa, qualsiasi pensiero. ... ma al Sistema non sta bene! Se, come suggerito da Frate Francesco, inclinassimo l'orecchio del cuore, e liberassimo lo sguardo dall'identità, potremmo udire in questo periodo risate di scherno: le forze oscure sono in preda alle convulsioni, e vorrebbero che i suoi servi restino schiavi. Ecco perché un pensiero di bontà provoca la furia del male. Ma abbiate Fede e restate verticali, innanzi anche alla più orrida delle sue smorfie, giacché il primo dovere di un'anima incarnata è rivelare la propria natura mediante una personalità trasfigurata. Pare che questo periodo sia grande in tal senso. Federico Cimaroli - Pensiero Caffè

Nessun commento:

Posta un commento