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venerdì 24 marzo 2023

I PIANI DI ESISTENZA SUPERIORI

Quando la coscienza realizza il Sé attraverso il non-Sé, prosegue l’evoluzione su un Piano di Esistenza superiore. Nel momento in cui il vaso trabocca, l’acqua si riversa in un vaso più grande. Perché esista un punto di riferimento esterno al Sé, questo punto di riferimento deve essere opposto al Sé. Se il non-Sé è finito, il Sé è infinito; se il non-Sé è sofferenza, il Sé è beatitudine; se il non-Sé è ignoranza (ombra), il Sé è intelligenza consapevole (luce); se il non Sé è odio (freddo), il Sé è Amore (calore); se il non-Sé è Volontà di Male (oscuramento, egoismo), il Sé è Volontà di Bene (irradiazione, altruismo). È grazie al non-Sé se siamo in grado di conoscere coscientemente la natura del Sé. Nomofisia - La dottrina della Legge Naturale

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