Il Legame Segreto tra Fisica Quantistica e Buddismo

Gli ultimi 100 anni di scienza hanno iniziato a colmare il divario tra la comprensione scientifica e spirituale della natura della realtà. Ciò può essere visto più chiaramente tra gli insegnamenti del buddismo e le scoperte scientifiche della fisica quantistica. I buddisti indicano la nozione di Vuoto come il terreno da cui tutto sorge e a cui tutto ritorna. Secondo i buddisti, tutto ciò che sentite, vedete, udite, toccate, pensate o assaggiate in questo momento nasce dal terreno vuoto della potenzialità infinita. Stiamo per indagare su cosa sia questo terreno del Vuoto e su come il mondo apparente e noi stessi nasciamo da esso, come spiegato dalle tradizioni spirituali e dalle scoperte scientifiche della Fisica Quantistica. Nel sogno non c'era nulla di reale; tuttavia, la coscienza del sogno era in un certo senso reale: era il vero terreno potenziale senza il quale il sogno non poteva apparire. Il Campo Quantico è al di fuori della nostra percezione, ma rimane come pura potenzialità della materia. Tutta la materia nasce da questo Campo Quantico e ricade in esso. Il Campo stesso è diffuso in tutto lo spazio e il tempo. Questo Campo Quantico è la base stessa da cui nascono e ricadono ogni atomo, tutta la materia, l'universo e noi stessi. Nel Buddismo esiste una nozione simile. Si tratta del cosiddetto sorgere dipendente o Pratītyasamutpāda.