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giovedì 3 novembre 2011

Nuovo Ordine Mondiale: test della strumentazione



Se vi siete mai domandati quale sia la capacità del governo americano di controllare le onde radio civili, avrete la vostra risposta il 9 novembre.
In quel giorno, le autorità federali spegneranno tutte le comunicazioni televisive e radio contemporaneamente alle 2:00 PM EST per completare il primo test in assoluto dell’Emergency Alert System (EAS).
Questa non è una mera teoria della cospirazione. L’imminente test è pubblicato sul sito del Public Safety and Homeland Security Bureau.
Solo il Presidente ha la facoltà di attivare l’EAS a livello nazionale e ha delegato tale autorità al direttore della FEMA. Il test sarà condotto congiuntamente dal Department of Homeland Security (DHS) attraverso la FEMA, dalla Federal Communications Commission (FCC), dal National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) e dal National Weather Service (NWS).

L’EAS nacque nel 1994.
Il suo precursore, il sistema di trasmissione di emergenza (EBS), venne creato nel 1963. Le emittenti televisive, le radio, le radio satellitari e i fornitori di televisione satellitare, TV via cavo e i fornitori di video di rete fissa sono tutti coinvolti nel sistema.

Si pone quindi una domanda: La prima prova dell’EAS rappresenta veramente un problema ?
Probabilmente no. Almeno, per ora.

Ci sono alcuni preoccupanti fattori, in questo momento convergenti, che, concettualmente, potrebbero attivare un vero e proprio uso del sistema EAS in un futuro non troppo lontano. Un crollo finanziario europeo probabilmente avrebbe ripercussioni catastrofiche sull’economia americana. Quello che oggi viene chiamato movimento “occupy” potrebbe evolvere in diffusi disordini civili. Dalla rete ci si aspetta un imponente attacco da parte di Anonymous (probabilmente a facebook) il 5 novembre – che è anche il giorno di Guy Fawke.
Ora sappiamo che in caso di una grave crisi, il popolo americano sarà avvisato da una sola voce, contemporaneamente, circa una situazione di emergenza.
Tutti quello che rimane da stabilire è chi avrà il controllo sull’EAS, quando quel giorno arriverà, e quale sarà il loro messaggio.

FONTE: http://disinformazione.it/EAS.htm

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