LE COSE PIÙ ELEVATE

L'armonia fra Spirito e Materia è la più preziosa occorrenza cosmica, ma all'uomo mancano le cose più elevate, recita l'Agni Yoga. Noi umani abbiamo nel cuore questo rimpianto fin dalla nascita e per lungo tempo, non siamo bravi a cercarle; lo facciamo nel modo più errato, con la mente zeppa di dubbi, sfiducia e false credenze. Eppure secondo l'Insegnamento tutte quelle cose sono a nostra disposizione se lo vogliamo veramente. Sostanza e Spirito, così come "bene" e "male", "giusto" e "sbagliato", non si contrastano a livello assoluto, né l'una esclude l'altra, ed è possibile armonizzarli. "Ma Fede cosa dici? E tutto ciò che sta accadendo allora?" Gertrude quanto sta accadendo e quanto accadrà è la conseguenza di questa nostra incapacità di essere Fuoco e trascendere l'identificazione con le dualità di cui sopra. "Ma tu dici sempre di tuffarsi nelle cose del mondo..." Certo, occorre tuffarsi negli accadimenti per riconoscere ciò che non si è da ciò che si è, e poter edificare discernimento. Il bene e il male come sono generalmente intesi non esistono, ma per migliaia di anni è stato FONDAMENTALE credere che esistessero. Mi comprendi? La stragrande maggioranza degli esseri umani ha ancora bisogno di conflitti per destarsi... Capiamoci bene e una volta per tutte Gertrude: ALL'ANIMA DELLE COSE DEL MONDO NON INTERESSA ASSOLUTAMENTE NULLA, VUOLE SOLO FARE ESPERIENZE. Se hai inteso quanto scritto, ora ti pongo una domanda che ti invito a prendere con leggerezza: se un'anima di livello 1, 2, 3 e buona parte dei sottolivelli del 4 (è un po' grossolana detta così, ma almeno ci capiamo) dormisse se la sua personalità guarda un film su Netflix, e fosse sveglia se fuori casa lanciano bombe... ebbene, quale esperienza preferirebbe? L'obbiettivo dell'anima cari amici è ascendere alle cose più elevate, e si serve del mondo per raggiungerle. La condizione media degli umani è ancora di totale identificazione con la materia del mondo; riconosce in Lei, chi consciamente e chi inconsciamente, il sommo piano e non vuole lasciarla... Perciò ha il cuore pesante e gli mancano le cose più elevate. A tempo debito capiremo, ad uno ad uno, cosa significhi il contatto consapevole col piano delle intuizioni e quali collaborazioni siano primarie e possibili. Anche se i nostri occhi non vedono, fin d'ora dobbiamo accettarne l'idea ed elaborarla nell'intimo del cuore, spezzando gli ostacoli del pregiudizio. "Avverrà: negli ultimi giorni - dice Dio - su tutti effonderò il mio Spirito; i vostri figli e le vostre figlie profeteranno, i vostri giovani avranno visioni e i vostri anziani faranno sogni." (Atti 2, 17) Federico Cimaroli - Pensiero Caffè